Creato da Maddalena_e_oltre il 30/04/2013
C'è una forza misteriosa nelle cose esteriori [...]. Un attore, per immedesimarsi perfettamente nello spirito del personaggio da rappresentare, deve indossarne il costume.*
 

 

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Fede

Post n°101 pubblicato il 24 Luglio 2014 da Maddalena_e_oltre


 

Fede e fiducia. Alla fine tutto si riduce ad un'ammissione di colpa. Quella presunzione altera che ci porta a pensare di sapere e di conoscere. Quell'arrogante pensiero di discernere i limiti altrui e di poter indurre ad affrontarli, a valicarli, a risolverli.
Si procede su strade cieche, oltrepassando segnali che rimangono moniti superflui e inascoltati, nella testarda convinzione che siano puri accidenti, eccezioni alla teoria generale. Poi le strade di colpo si assottigliano, i segnali si diradano per la decenza di evitare il sovraffollamento, e ci si trova in mezzo al deserto. Senza riferimenti conosciuti, senza nulla che risulti familiare. Terra bruciata del nostro smarrimento.
Il "Chi era costui?" vacilla, sfaldando ogni nostra mappa, ogni nostra certezza.
Nulla sarebbe se dalla tabula rasa, si potesse ripartire conservando solo memoria e voci di grilli parlanti. Ma la spada di Damocle pende quando fili, che non si possono spezzare, rimangono a segnare il travagliato percorso nel labirinto.
E noi rimaniamo condannati a ripercorrerli, ogni giorno, a chiederci il perchè di ogni bivio avventato, a scrutare impotenti il volto del nostro personale Minotauro.

 

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Commenti al Post:
swala_simba
swala_simba il 24/07/14 alle 10:18 via WEB
Fede e fiducia soprattutto in noi stessi perché i sentimenti di colpa vengono quando i nostri pensieri o il nostro comportamento non sono all'altezza dei nostri ideali che non sempre sono “nostri”, ma più spesso indotti fin da quando usciamo dalla prima fase della nascita e incominciamo a sviluppare un gioco di mete ideali e aspirazioni desiderate e sollecitate da chi ci sta intorno più che da noi stessi.
Cresciamo e con noi cresce il nostro io punitivo, il nostro “padre interiore” e con lui i nostri sensi di colpa ogni volta che ci sembra di violare un codice morale che altri ci hanno instillato.
Alla fine è solo una questione di auto accettazione e di volersi bene.
che la giornata ti scorra lieve
 
 
Maddalena_e_oltre
Maddalena_e_oltre il 29/07/14 alle 22:05 via WEB
Quella fiducia che abbiamo nell'altro è in fondo la fiducia che abbiamo nella nostra capacità di interpretare l'altro. Costruiamo, spesso per "induzione", come dici, dei modelli su cui adattiamo le persone che avviciniamo e spesso forziamo quelle parti che esulano... temo che fede e fiducia abbiano più a che fare con speranza che non con libertà. Grazie :) sia lieve a te la serata :)
 
plane_B
plane_B il 24/07/14 alle 11:14 via WEB
Che si proceda pure per starde cieche, il nostro stesso sguardo attento sarà la luce che individuerà lo sbocco. ;)
 
 
Maddalena_e_oltre
Maddalena_e_oltre il 29/07/14 alle 22:05 via WEB
Ottimista eh :))
 
incisionerupestre
incisionerupestre il 24/07/14 alle 22:33 via WEB
Mi vien da pensare che il percorso che facciamo nel labirinto sia sempre lo stesso..
 
 
Maddalena_e_oltre
Maddalena_e_oltre il 29/07/14 alle 22:06 via WEB
Un labirinto che assomiglia ad un circolo vizioso :) (No, spero proprio che di non perseverare!)
 
   
incisionerupestre
incisionerupestre il 29/07/14 alle 22:18 via WEB
Tu, magari, no... Ma qualcun altro, forse... :D
 
street.hassle
street.hassle il 26/07/14 alle 11:31 via WEB
Una solitudine Bestia.
 
 
Maddalena_e_oltre
Maddalena_e_oltre il 29/07/14 alle 22:07 via WEB
Decisamente :)
 
korov_ev
korov_ev il 30/07/14 alle 11:42 via WEB
A volte, si fanno scelte dettate dall’impulso o dall’inesperienza o, ancora, dalla presunzione di “sapere” o di poter “curare”, “bastare”, “cambiare” . Io non sono incline a considerare sbagliato un tale comportamento; umano, piuttosto.
Che le conseguenze, poi, possano essere anche drammatiche non lo metto in dubbio, madame, e dalla tabula rasa no, non si riparte, per il semplice motivo che spesso la tabula non è affatto rasa; ben che vada è ingombra di macerie.
Cosa posso dirle? Una volta fatta la “cazzata”, si può solo cercare di metterci una pezza come meglio si può.
 
 
Maddalena_e_oltre
Maddalena_e_oltre il 31/07/14 alle 09:46 via WEB
Non so dirle da quanto tempo ho le maniche rimboccate per quelle macerie, monsieur ... a volte vorrei solo un po' d'acqua fresca e sapone :/
 
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