cerco nelle parolerifugio ai miei peccati, le squarcio facendole sanguinare e le gocce stillano nel vaso mischiandosi al limaccioso pensiero, vorrei che fossero ali per nuotare nella notte cercando nuovi decolli senza trovare solo atterraggi.riempio fogli di inchiostro e strappo il bianco dagli spazi che dividono ogni lettera, quel vuoto inutile fatto di crepe,ma dopo torno a scrivere per esorcizzare questo demonio che vive nelle vene, un male che non può smettere di essere se stesso.
troppe volte
cerco nelle parolerifugio ai miei peccati, le squarcio facendole sanguinare e le gocce stillano nel vaso mischiandosi al limaccioso pensiero, vorrei che fossero ali per nuotare nella notte cercando nuovi decolli senza trovare solo atterraggi.riempio fogli di inchiostro e strappo il bianco dagli spazi che dividono ogni lettera, quel vuoto inutile fatto di crepe,ma dopo torno a scrivere per esorcizzare questo demonio che vive nelle vene, un male che non può smettere di essere se stesso.