Storie

Miti aztechi


Gli aztechi in questo momento iniziarono a soffrire i primi dissensi. Il primo incidente avvenne quando un albero basso dove si erano riparati si divise in due. Questo si interpretò come una terribile premonizione e il dio Huitzilopochtli ordinò ai suoi sacerdoti di separare una parte della tribù dal resto. I sacerdoti dovevano scegliere i più valenti per proseguire il viaggio abbandonando il resto della tribù e questa fu la prima separazione del gruppo; dopo ce ne furono delle altre. Al principio avvenne anche un’altra separazione, che sembra un vero e proprio scisma religioso: il dio Huitzilopochtli aveva una sorella che usando talismani e incantesimi divenne una stregona che aveva il potere di sottomettere gli animali e, in special modo, quelli pericolosi come serpenti, scorpioni, millepiedi e ragni velenosi i quali, a suo comando, mordevano e pungevano chi si opponeva ai suoi desideri. Huitzilopochtli, che non sopportava di essere contraddetto, semplicemente ordinò alla sua gente di abbandonarla durante la notte insieme con i suoi adepti.[1] M.Graulich, Mitos y rituales del Mexico antiguo, (Madrid, 1990), p.156s