Ricomincio da qui...
...nel frattempo, però, vado per la mia strada.
Creato da iosniocosi il 02/07/2009Vivamente consigliati
Amo
G., LUI, il mio moroso
Cucinare
Ridere
le Coccole
la Dolcezza
l'Amore
la mia Famiglia
le Tradizioni
il mio orto
Fare Teatro
la Sincerità
la Schiettezza
la Fiducia
Scrivere
la Natura
Ascoltare
i Saggi
il Miele
la Marmellata
i dolci di pasta sfoglia
il mio Letto
la Montagna
i Fiori di campo
la Fotografia
fare l'Amore
Rotolarsi sull'erba, sul letto
Fare i dispetti
Mordere - piano -
il Gelato
la Birra in compagnia
le serate con gli amici
le quattro stagioni
tuffarmi nella vita
buttarmi nei sentimenti
nuotare nelle sensazioni
farmi mille congetture e pensare fino a spegnere il mio cervello
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Quanti giorni sono passati da quando ho detto: "ok, sto bene; l'orso mi è indifferente; penso solo a me; non mi interessa più un cazzo di lui"? Quanti cazzosissimi giorni sono passati? E ora sono di nuovo qui a spendere lacrime per un coglione. Io non so davvero che farci, ma mi sto logorando - nel senso meno negativo possibile del termine - appresso a qualcuno che non mi calcola manco di striscio. Ieri sera gli ho scritto per via del compleanno del capitano della squadra di rugby e mi ha risposto tranquillamente al messaggio. Stamattina J. mi ha fatto notare che il mio messaggio era troppo prevenuto nei suoi confronti perché sono stata a specificare che gli rompevo per via di Findus (il capitano). Poi, non contenta, è subentrato il lato masochista, quello del "si, fammi male che ci godo!" e ho iniziato a pensare che forse fra me e lui non succederà niente. Lo so, sono a dir poco paranoica, pesante, rompipalle, pallosa, monotona, monotematica e chi più ne ha più ne metta, ma in momenti come questi non riesco ad essere diversa. Non riesco a comportarmi diversamente. Ma è possibile che io debba soffrire così tanto per quello lì? Sono stupida. Sono enormemente stupida. Sono una cogliona. Sono un'idiota. Sono scema. Sono INNAMORATA. |
Ho tutto il diritto di essere nervosa, o forse no. Stamattina mamma è andata a fare la radio e mi ha lasciato lo spezzatino da finire di cuocere. Mamma è rincasata e ha iniziato ad urlarmi ed insultarmi. Ma porco di un porco per non dire di peggio: possibile che non sono libera di studiare quanto cazzo mi è necessario senza dover per forza essere comandata anche sulla tempistica e sui modi?!?!!!! Che vadano tutti a fare in culo perché pretendono che io faccia gli esami, ma contemporaneamente devo fare altre millanta attività. CAZZO! CAZZO! CAZZO! |
La mia amica mi ha dedicato questo post: http://annapiazza.blogspot.com/2010/07/teddy.html E mi sono scese le lacrime... Lacrime a leggere queste parole così vere, così sentite, come se sgorgassero direttamente dal cuore, più che dalla mente. Io non so davvero che dire... Mi hai spiazzata, mi hai zittita, mi hai fatto venire una specie di "groppo" alla gola. Tu piano piano stai prendendo in mano quello che ti succede, lo stai accarezzando come si accarezza una stoffa di seta, con delicatezza e paura; paura che le pellicine che spesso ci si ritrova nelle dita delle mani - di mani vissute naturalmente - rovinino la stoffa, un po' come quando ci si "tira su" i collant e si fa attenzione a non rovinarli. Non lo so. In questo momento, giuro che non lo so come andrà a finire. Non so cosa accadrà domani. Intanto, però, gioisco per te cara Amica. |
"L'eleganza è l'unico mezzo che i brutti hanno per competere con i belli."
"...Non c'è eleganza senza vergogna. Eccola l'eleganza genetica che ho preso da mio padre: la vergogna di essere povero, che poi è la stessa vergogna di essere ricco, perché è la vergogna che toglie l'arroganza; il ringhio superbo di chi si sente migliore, di chi si sente “sto cazzo” di fronte a qualcun altro; la vergogna produce dignità, dolcezza è il parametro di confronto col divino. Il mondo ci fa da specchio: è inutile fare i bruti e gli spavaldi di fronte a una montagna di granito che si colora di rosa alle cinque del mattino. E quando un uomo s'illude di avere anche il minimo potere sul proprio destino, su di sé o su qualcun altro, dovrebbe sempre ricordare della sua vergogna perché l'abuso distrugge ogni onorificenza." |
Stasera è una serata come tante altre dell'ultimo periodo: ha fatto finta di piovere – giusto quattro gocce in croce – e ora se n'è uscito un venticello niente male che pare spazzare via dolcemente anche i più tristi pensieri. Il post di stasera si conclude così perché ho perso la vena scrittoria. |
NON SOPPORTO
l'Odio
il Rancore
le Prese in giro
la Disonestà
la Falsità
l'Indecisione
l'Insicurezza
i Tentennamenti
i falsi timidi
Chi non si espone
Chi non esterna
i falsi buoni
i finti complimenti
l'Ipocrisia
gli Impiccioni
le Malelingue
i Poltroni
i Tradimenti
l'Incoerenza
chi NON ascolta
Quelli che curiosano dietro le tende
Il puro e animalesco atto sessuale fine a sè stesso.
Chi mi mette le mani addosso senza il mio permesso.
Chi sa solo criticare (questo significa che non mi sopporto da sola)
Chi non sogna
Chi non spera
Chi non segue il proprio cuore
Chi si lascia ingannare dalle apparenze
Chi non scava e si arena alla prima impressione
Chi guarda solo l'aspetto fisico
Chi taglia corto senza aspettare un attimo
Chi non si mette in discussione
Chi crede di aver capito tutto dalla vita
Chi non mette a frutto gli insegnamenti che la vita ci impartisce
Inviato da: coca_cola80
il 22/11/2011 alle 12:56
Inviato da: iosniocosi
il 18/06/2011 alle 09:49
Inviato da: giocannavale
il 16/06/2011 alle 15:09
Inviato da: coca_cola80
il 04/05/2011 alle 19:39
Inviato da: lonely_mark79
il 21/02/2011 alle 22:38