Creato da La_Guardiana il 08/09/2007

Beth's World

Tutta l’esistenza è cogliere l’attimo che fugge, che non vuol dire inseguire chi non esiste. In quei giorni sabbatici francamente mi convinsi di aver addomesticato le briglie della mia storia, invece stavo solo facendo una pausa, per paura di crescere, perché, alla fine, mi sembrò, così chiaro tutto. Nella vita si può fuggire da un sacco di cose o affrontarle con coraggio.

 

 

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Post N° 95

Post n°95 pubblicato il 10 Dicembre 2007 da La_Guardiana
 

Oggi sono a casa perchè stanotte alla fine il mal di pancia mi ha tenuto sveglia fino alle tre. E ti ho pensato non più come qualcosa di malinconico che non si lascia afferrare. Ti ho tenuto stretta per tutte e due i giorni che sono volati, come me, impaurita su quell'aereo al ritorno. Non avevo mai fatto le valige con le lacrime, lacrime di gioia per un bene ritrovato, per un "amore" che so e che sai non finisce qui. Il faro, i nostri passi, i sassi sui quali ci siamo sedute raccontandoci una verità amara, scomoda, quella di due vite che si prenderanno per sempre cura l'una dell'altra. E' così facile starsi vicini quando si vuole. Ora sono serena, in pace, e tu giù mi manchi, nella mia realtà, nella quotidianità, nelle piccole cose che vivo. Poi ci ritroviamo in posti che conosciamo entrambe benissimo: casa tua, le tue coinquiline, le tue strade, il solito posto, il dessert che stavolta hai mangiato in compagnia, le stanze del cuore. Te l'avevo promesso. Con i se non si vive bene. I nostri se sono tanti, ma l'unica direzione che possiamo seguire è solo quella che va dritta, che ogni tanto si fa di fosforo, perchè scordare non è una strada per crescere. Tu sai cosa voglio, io so cosa vuoi tu. Ed hai dei progetti bellissimi. Li hai e li sogni come solo tu sai fare. Grazie, anima, noi siamo quel vento che sottile ci accarezza le vite e conosce solo la costanza di un affetto vero, profondo, giusto, che nessuno potrà giudicare, perchè è bianco come quel cavallo nel deserto. Noi siamo così, noi siamo, con tutti gli sbagli, gli errori, di quelli che ti fanno crescere e capire dove vuoi andare, se vuoi partire, se devi restare, se... Tu sei la mia isola, il mio piccolo angolo di gioia. Lo sei quando mi abbracci e dici che non mi lasci più. Chi leggerà capirà poco o molto di quello che scrivo ora. Noi ci siamo scelte un giorno di maggio, sono passate le stagioni, siamo passate attraverso camere segrete piene di tranelli e siamo ancora e sempre qui, perchè come hai detto tu giustamente, per essere amici, a volte bisogna essere umili e capire e mettere da parte l'orgoglio. Ma solo i rapporti veri sanno farlo, quelli in cui, se ti perdi, perdi una parte di te. Tu sei questo per me. E sei molto altro. Quello di ieri è stato il mio ultimo viaggio da te. Io non giudico le tue scelte. Quando ti mancherò abbastanza da superare la tua avversione per la mia città e il tuo conflitto con i ricordi che hai e che abbiamo qui, ci rivedremo perchè qui è anche casa tua. Dove sono io ci sarà sempre una coperta, un pasto caldo, una ex regina che si prende cura di te e non ha paura, perchè bisogna aver sempre coraggio. Non lo dico solo a te, tu ce l'hai, ce l'abbiamo. La mia città sta qui e ti aspetta anche se non sarà facile che tu voglia venire. La mia residenza mi sta contro, quando verrai a trovare me, sarai qui SOLO X ME. Possono anche evitare di accendere il cellulare tutti gli altri, noi siamo aria pulita. 
Ti aspetto senza aspettarti più, ti voglio bene...Oltre,

Riccitiella 

 
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La_Guardiana
La_Guardiana il 11/12/07 alle 13:20 via WEB
ben arrivato! :D un bacio LOCO! ;)
 
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X TE...IL CIELO HA UNA PORTA SOLA


 

IL MIO SOGNO SEI TU...

Chiudi gli occhi e seguimi!
voglio mostrarti notti infinite
paesaggi incantati, stelle sconosciute
e farti dimenticare per sempre
i timori del risveglio.
non c'è niente che possa svanire con l'alba
e non mi cercare lontano.
questo mondo è già dentro di te
sorridigli!

Grazie Amore...

 

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Tiriamo i nostri dadi amica mia...
La nostra mano sarà vincente...

 

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"...forse sono i nostri errori a determinare il nostro destino. Senza quelli che senso avrebbe la nostra vita... Probabilmente se non cambiassimo mai strada non potremmo innamorarci, avere un figlio, essere cio' che siamo....del resto le stagioni cambiano, e così pure le città. La gente entra nella tua vita e poi ne esce, ma è confortante sapere che coloro che ami rimangono per sempre impressi nel tuo cuore."

 

L'UNICA REGINA!!!

 

LA GUARDIANA

Quando io svegliandomi al mattino entravi
nella costituzione dei pensieri
che in fraseggio infinito compitavano
gli enigmi da risolvere, i sacrifici e i doni
che avrei deposto sulla soglia stretta
del tuo così diversamente ingombro
mattino di fretta e di faccende, da cui
usciva, senza che mai davvero io
la vedessi, quel solito rumore
di porta che si chiude, disperando
di me ostinata artefice di deluse chiavi,
cercavo la mia perduta grazia, quell'infanzia
che in armonia cedevole ascoltava.
Ero colpevole. Di non saper raggiungere
per troppa mira la chiusa morbidezza
del tuo cuore: passando per la mente,
sì, con le parole, le valorose mie nobili
scudiere, cui avevo sempre dato
immenso credito - che a loro era passata
la gloria delle chiavi. E adesso che cos'erano
se non le vuote prove di un avvocato
che voglia impratichirsi del mestiere?
Un'impotente e macchinosa avvocatura
per rendermi ai tuoi occhi, e ai miei,
meno colpevole. Di non saper trovare
la porta che non c'era, quella sognata porta
che ti chiudeva centuplicata in bene,
che anche tu, guardiana stanca, sapevi
che non c'era, ma che anche tu sognavi
sperando che le chiavi, la faticosa
virtù delle mie chiavi facesse esistere
quello che non c'era, che se io avessi inventato
il suono giusto, il giusto combinarsi
di parole, fossi riuscita nella
descrizione, saremmo entrate in due
in quell'invenzione. Per poi scoprire
che il piacere non ha porte e che
se mai l'avesse stanno aperte, che
potevamo allora rimanere fuori
sfornite e arrese tutte e due alla pari
giocando io alla porta tu alle chiavi.

(P. Cavalli)

 

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