Ancora Liguria, ma altro arco rispetto a settimana scorsa, pur senza discostarsi troppo da Genova ma girando per strade interne.Lasciata la A7 a Serravalle Scrivia, la SS35 "dei Giovi" in questa stagione dice veramente poco, il paesaggio è ancora brullo. I vari borghi che attraversiamo hanno, per di più, disseminato la strada di autovelox a 50 km/h.A Busalla tagliamo per Casella, ma troviamo solo una lunga teoria di edifici industriali. Solo dopo Montoggio il paesaggio diventa più selvaggio, ma sempre troppo poco verde. A Laccio finalmente, dopo tanti anni, infiliamo correttamente il vecchio tracciato della SS45 "di Val Trebbia" per il passo della Scoffera, sono solo 674 metri slm ma ci mancavano!A Sottocolle, di fronte al bar ritrovo di motard, una galleria porta alla SP77 "di Boasi" che conduce in val Fontanabuona per tortuoso tracciato: da qui si potrebbe puntare verso Chiavari, ma al bivio per la SP19 "di Lumarzo" deviamo per questa località e a Uscio la SP333, strada da "Annibale con gli elefanti", ci porta in riva al mare a Recco, dove la giornata è calda e molti osano la tintarella, ma nessuno tocca l'acqua.
14 aprile 2018: Nostra Signora di Montallegro
Ancora Liguria, ma altro arco rispetto a settimana scorsa, pur senza discostarsi troppo da Genova ma girando per strade interne.Lasciata la A7 a Serravalle Scrivia, la SS35 "dei Giovi" in questa stagione dice veramente poco, il paesaggio è ancora brullo. I vari borghi che attraversiamo hanno, per di più, disseminato la strada di autovelox a 50 km/h.A Busalla tagliamo per Casella, ma troviamo solo una lunga teoria di edifici industriali. Solo dopo Montoggio il paesaggio diventa più selvaggio, ma sempre troppo poco verde. A Laccio finalmente, dopo tanti anni, infiliamo correttamente il vecchio tracciato della SS45 "di Val Trebbia" per il passo della Scoffera, sono solo 674 metri slm ma ci mancavano!A Sottocolle, di fronte al bar ritrovo di motard, una galleria porta alla SP77 "di Boasi" che conduce in val Fontanabuona per tortuoso tracciato: da qui si potrebbe puntare verso Chiavari, ma al bivio per la SP19 "di Lumarzo" deviamo per questa località e a Uscio la SP333, strada da "Annibale con gli elefanti", ci porta in riva al mare a Recco, dove la giornata è calda e molti osano la tintarella, ma nessuno tocca l'acqua.