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Il Monte Penice è un'altra classica meta da giornata facile facile, ma decidiamo di non arrivare per la più lunga strada della Val Trebbia, bensì attraverso l'Oltrepò Pavese. Il tragitto Milano - Pavia - Voghera viene percorso su strada statale per non percorrere la "solita" autostrada, ma non è una scelta felice a causa dei limiti di velocità assolutamente anacronistici imposti dalle varie Amministrazioni: siamo ancora memori di una multa a 72 km/h con limite a 50 in uscita da Varzi, un anno fa... Da Varzi al Monte Penice la strada è piacevole come sempre e giungiamo al Passo dove sono consuetamente presenti numerosi altri motard dalle provincie limitrofe a cavallo dei più disparati mezzi. Tra di essi compare Tino, di Sant'Angelo Lodigiano, anch'egli su una Deauville modello NTV700: si avvicina alla nostra 650 e iniziamo a chiacchierate della moto, della nostra nuova sella SR, di viaggi e di cucina... lui stiva nelle borse e nel bauletto formaggi e salumi durante le gite fuori porta, e ci segnala un'osteria in alta val Trebbia, l'Osteria Cresci a Rondanina (GE), raccomandandoci di andare a pranzare lì: ce la segnamo per una prossima uscita. Salutato Tino, ci concediamo un panino al rifugio del passo e poi desistiamo dal salire in vetta al Penice, la strada è indicata ad accesso vietato e, per gli autorizzati, percorribile con catene. Rientriamo quindi per la SS412 della Val Tidone percorrendola anche nel piacevole tratto in pianura tra le campagne della bassa milanese, e anche questo giretto ci ha fatto apprezzare la sella SR |
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