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Post n°80 pubblicato il 12 Agosto 2013 da biangege
A volte, e colpevolmente, ci si accorge dopo anni di mototurismo di aver snobbato certi luoghi perchè considerati "troppo vicini" e come tali non meritevoli di interesse: eppure spulciando l'Atlante ci si accorge di tortuose stradine bordate di verde a sessanta chilometri da casa e di quanto la provincia di Bergamo non abbia una struttura stradale ad albero vero e proprio, ma ha un po' di ragnatele, grazie a certe strade che passano da una valle all'altra. Qui il buon Ferruccio "Papafer" di AHD ci bacchetterà due volte, anzi la prima l'ha già fatto, ricordandoci che quando passiamo dalle sue parti possiamo anche dargli un colpo di telefono, e la seconda perchè abbiamo atteso il diciassettesimo anno di mototurismo per percorrere la bellissima salita Nembro-Selvino. Ci raccomandiamo, rispettate i ciclisti e date loro un paio di metri di carreggiata... Giunti a Selvino ci sono diverse possibilità per scendere in val Serina: noi siamo andati a lume di naso prima sulla SP30 in direzione di Aviatico e poi sulla SP27 per Ascensione fino ad Algua, dove abbiamo "picniccato" nel parco della zona umida, poi siamo saliti al passo di Zambla 1264m slm di nuovo per la SP27 tanto per rivedere le cime frastagliate del monte Alben, tornando sui nostri passi ma, prima di Serina, svoltando per la stretta e tortuosa SP26 che va a Dossena e poi scende a San Pellegrino Terme regalando nuove inconsuete vedute: qui, sosta gelato. |
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