(ASCA) - Roma, 31 gen - Mai pensato alle dimissioni e voglio restare altri 5 anni: questo il pensiero del tecnico giallorosso, Zedneck Zeman, in conferenza stampa a Trigoria, alla vigilia di Roma-Cagliari. ''Io penso - ha detto - che e' successo tutto da un disguido dalla mia conferenza stampa prima della partita con il Bologna. La societa' ha pensato che l'ho fatto per un motivo, io ho spiegato che i motivi erano diversi e ci siamo capiti. Quindi sono contento di poter continuare, sono contento che possiamo continuare insieme per il meglio della Roma e sono sempre a disposizione della societa'''. Poi, ha aggiunto, ''visto che non abbiamo la posizione in classifica migliore, ho cercato di richiamare piu' attenzione, piu' concentrazione su quello che si deve fare, come si deve fare in avanti. Penso che la societa' l'abbia presa come se io mi volessi tirare indietro, io invece mi voglio tirare avanti e voglio restare alla Roma altri 5 anni, e' logico che me lo devo meritare''. Ha pensato che volessero spingerla verso l'esonero? ''No, non l'ho pensato. Pensavo - ha sostenuto Zeman - di poter chiarire e il giorno dopo ci siamo parlati, la societa' mi ha detto quello che vuole da me, io ho detto quello che voglio dalla societa' e penso che siamo sullo stesso pensiero''. Ha mai pensato a presentare le dimissioni? ''Non ci penso, ho detto prima che voglio stare 5 anni alla Roma, non ci penso proprio''. Quanto al mercato, va bene solo Torosidis o ha fatto delle richieste in piu'? ''Io dall'inizio dell'anno ho detto che sono soddisfatto di questa rosa dei giocatori, poi magari uno si poteva aspettare qualcosa di piu' da qualcuno, ma come rosa a disposizione io sono convinto che puo' fare un buon campionato. E' vero che abbiamo 12 ragazzi under 23 che hanno poca esperienza, ma penso che alla poca esperienza si puo' supplire con un grande talento. Quindi io, a parte di avere un terzino in piu' a disposizione, non ho chiesto niente. Poi la societa' stara' valutando le cose che poteva fare o voleva fare per migliorare''. Comunque, ha concluso, ''penso che la Roma non ha problemi nella sua rosa se sono tutti a disposizioone, quindi se e' meno attiva di altre vuol dire che ha indovinato quello che doveva fare''.