Barcellona, 31 gen. - (Adnkronos/Dpa) - Il laterale brasiliano Dani Alves, in forza al Barcellona, considera una "battaglia persa" la lotta contro i cori razzisti sui campi di calcio ed ha chiesto di prendere "misure drastiche" per sradicare questo malcostume. Alves in conferenza stampa ha risposto a chi gli chiedeva dei cori contro di lui, mercoledi' durante l'incontro giocato con il Real Madrid al Santiago Bernabe'u.
"Non ho pensato di lasciare il campo. Non mi riferisco a quanto avvenuto, ma su tutti i campi. C'e' gente che lotta contro queste cose che tenta che non ci sia tutto questo sui campi di calcio, ma non si e' riusciti a fare nulla", ha spiegato. "E' una pena. Puoi andare bene o male, ma la gente deve andare ad incoraggiare la sua squadra. Sfortunatamente per me e' una battaglia persa, fino a che non vengano prese misure drastiche". Il brasiliano e' uno dei calciatori piu' nel mirino da parte dei tifosi delle squadre che giocano contro il Barcellona, anche se questo non lo preoccupa. "Siamo abituati a certi comportamenti. Mi amano o mi odiano, sono vaccinato a tutto questo", ha commentato.