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Pensieri sparsi su: "Le schede della discordia"


La politica italiana, nota per non farsi mancare niente e per dare sempre lustro al popolo italico, riesce a peccare anche nella realizzazione pratica delle schede elettorali. Il ministro Amato, alto esponente del Governo Prodi ancora in carica, deve aver sbagliato nell'applicare la legge elettorale o almeno nel controllare i suoi burocrati e così sono saltate furoi schede elettorali peggiori del solito. Gli italiani sono abituati a tutto e si adatteranno anche a questo capolavoro ma, certamente, si rischierà un alto numero di schede nulle. La scheda elettorale riprodotta di seguito fa certamente capire quali pericoli e chi, soprattutto, si corrano. I due schieramenti principali rischiano molto per come sono stati disposti i simboli delle liste collegate eppure, la legge elettorale, quella a cui danno la colpa il ministro ed alti esponenti del PD, parla chiaro. Per non essere di parte si riportano le disposizioni della legge elettorale e il facsimile allegato alla legge. Non resta che leggere e sarà facile capire di chi è la colpa di questo pasticcio e dei rischi che si nascondono dietro l'angolo. Forse sarebbe bene ristampare le schede, anche per inserire il simbolo della DC, e farlo il prima possibile per evitare ulteriori figuracce di livello internazionale. Bastano "a munnezza e' Napule", le mozzarelle alla diossina e le prove date dal Governo Prodi, dal Governatore Bassolino... D. Lgs. 20 dicembre 1993, n. 533 e successive modificazioni per l'elezione del Senato della Repubblica  Testo unico delle leggi recanti norme Articolo 11  .....................................................3. Le schede sono di carta consistente, sono fornite a cura del Ministero dell'interno, hanno le caratteristiche essenziali del modello descritto nelle tabelle A e B allegate al presente testo unico e riproducono in fac-simile i contrassegni di tutte le liste regolarmente presentate nella circoscrizione. Sulle schede i contrassegni delle liste collegate appartenenti alla stessa coalizione sono riprodotti di seguito, in linea orizzontale, uno accanto all'altro, su un'unica riga.5 L'ordine delle coalizioni e delle singole liste non collegate, nonché l'ordine dei contrassegni delle liste di ciascuna coalizione sono stabiliti con sorteggio secondo le disposizioni di cui al comma 1, lettera a). I contrassegni devono essere riprodotti sulle schede con il diametro di centimetri tre.   
E l'applicazione in era prodiana...
   Quindi, il caro Franceschini potrebbe evitare certe dichiarazioni. Almeno per amore della vierità:FRANCESCHINI, SCHEDE? FRUTTO AVVELENATO PORCELLUM Il numero due del Pd, Dario Franceschini, ammette, in un'intervista a 'la Repubblica' che le schede elettorali sono confuse. "La scheda elettorale - sottolinea - è molto brutta e rischia di confondere ma purtroppo è un altro dei tanti frutti avvelenati della legge elettorale: la porcata di Calderoli".Fonte AnsaScritto da: unamicoincomune