BLOG PENNA CALAMAIO®
La piazzetta dei blogger, un'agorà virtuale, un luogo d'incontro e, soprattutto, una pagina infinita da scrivere insieme!
Tre Stelle sono poche! D'accordo?
|
||
Tante risorse gratuite per te! Clicca qui per Emoticons - Gif Animate - Gancetti - Icone Rss - Cronometri personalizzabili e finalmente gli OROLOGI per il Tuo blog!
|
||
|
Solidarietà per Red Lady e la Locanda Almayer
« Fini: "Castrazione chimi... | Backup dei blog: uniamo ... » |
Kosovo, triste presagio
Post n°377 pubblicato il 25 Febbraio 2008 da redazione_blog
Analizzando il processo politico che ha portato all’indipendenza del Kosovo più di un commentatore in questi giorni, sui giornali e in televisione, ne ha messo in discussione la legittimità giuridica e politica, ammonendo gli Stati che lo hanno riconosciuto a riflettere sulle proprie posizioni in quanto esso potrebbe essere un precedente cui potrebbero appellarsi altre entità locali indipedentiste come la Catalogna e i Paesi Baschi in Spagna, (nazione che non ha riconosciuto l’autonomia del Kosovo dalla Serbia), la Corsica in Francia o, paradossalmente la Sardegna e la Padania in Italia come ha sostenuto il leghista Mario Borghezio davanti al Parlamento di Strasburgo come riferiva ieri il Corriere della Sera. Aldilà di tutte le presunte conseguenze politiche e, speriamo di no!, belliche che potrebbero scatenarsi dal processo indipendentista kosovaro, vissuto con preoccupazione anche dal Vaticano presumibilmente perché, essendo il Kosovo ad alta densità albanese con religione musulmana, le autorità ecclesiastiche temono ritorsioni contro la minoranza ortodosso/cattolica, non bisogna dimenticare che nel dicembre del 1991 fu proprio il Vaticano uno dei primi stati a riconoscere la Croazia come nazione dopo la disgregazione della Jugoslavia, gesto che più di uno storico considera l’inopinata scintilla che appiccò la miccia per l’esplosione della guerra nei Balcani! In relazione a quanto avvenne circa quindici anni fa oltre l’adriatico, la sensazione è che, contrariamente a quello che dovrebbe essere il suo ruolo nella vita degli uomini, la storia non insegna niente a nessuno, soprattutto a coloro che con le proprie decisioni e azioni hanno la responsabilità di farla! scritto da: kayfakayfa su: LA VOCE DI KAYFA |