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PRESEPE MADE IN ITALY!

La “Velenosa Import – Export” presenta per il natale 2007 la nuova versione del presepe Made in Italy, un oggetto imperdibile che, per le festività natalizie, non può assolutamente mancare nelle vostre abitazioni . Alla modica cifra di centoventimila euro riceverete comodamente a casa vostra il Kit per la preparazione del presepe. Vi starete di certo domandando il perché di un simile costo. Subito spiegato! Il nostro presepe è unico nel suo genere e, per renderlo ancor più appetibile, abbiamo deciso di descrivervelo in maniera dettagliata.

PAESAGGIO: Simpatiche montagne di cartapesta che franano gettandogli sopra tre misere gocce d’acqua, pittoreschi fiumi in carta stagnola che tracimano precipitando in un gioioso laghetto contaminato con la diossina, prodotta da un allegro forno inceneritore situato nei pressi. Più sotto si ergono decine di casette abusive condonate. Un’autostrada ridotta a un colabrodo farà da scenario alla protesta dei camionisti, mentre la piazzetta del villaggio ospiterà un corteo di metalmeccanici incazzati. Nelle campagne passerà una carovana di agricoltori furibondi a bordo di simpatici trattori. Dietro di loro la ferrovia con un Eurostar in ritardo di due giorni, con a bordo passeggeri in lotta con le zecche e con la vescica in esplosione causa bagni fuori servizio. Nei prati intorno alla capanna scorazzeranno liberi e felici polli con l’aviaria, mucche pazze, pecore clonate e zanzare tigre fuori stagione. Non lontano dal luogo di nascita di Nostro Signore un grande centro commerciale annuncerà la lieta novella con un’insegna luminosa: “E’ nato il Salvatore, sconti nel reparto biancheria!”. Qua e là batuffoli di ovatta rappresenteranno il freddo e il gelo delle abitazioni rimaste senza gasolio perché troppo costoso. Un’allegra cappa di smog incornicerà il quadretto della natività e, al posto della neve, scenderà lieve una coltre di polveri sottili.

I PERSONAGGI: Essi vivranno un momento molto delicato, vista la crisi societaria in atto. Ma esaminiamoli in sequenza:

ANGELI: Essendo sovradimensionato il numero di lavoratori volanti occupati, si prevede di ridurre la quantità degli angeli da due a uno. In caso di necessità sarà San Giuseppe, che non svolge mansioni particolarmente pesanti, a fare gli straordinari non retribuiti. Toccherà a lui essere dotato di ali di carta velina, imbragato e issato sopra la grotta a suonare la trombetta. Tanto per restare fedeli all’abitudine di molte aziende e multinazionali, non verrà previsto, per il rischioso lavoro di angelo,  alcun presidio per la sicurezza. Niente casco protettivo e tantomeno rete di salvataggio. In caso di caduta dell’angelo, chi starà guardando rimarrà con gli occhi storti, mentre per l’angelo sono previsti solenni funerali pagati con la colletta fatta tra i colleghi. L’azienda organizzatrice non scucirà un centesimo: questo perché bisogna favorire la solidarietà tra pari.

BUE E ASINO: Dopo l’Epifania i due animali verranno dislocati su altro progetto. Saranno con molta probabilità destinati agli esperimenti scientifici sugli animali per testare i nuovi cosmetici da proporre nelle trousse regalo del Natale 2008.

RE MAGI: Dovranno essere provvisti di regolare permesso di soggiorno, essendo extracomunitari. Data la grande concorrenza per accedere al ruolo di Magio sarà possibile collegarsi al sito internet del Viminale e seguire la procedura richiesta. Come mezzo di locomozione, i Re Magi selezionati per attitudine al ruolo, non potranno disporre dei tre tradizionali cammelli, ritenuti troppo costosi. Avranno la possibilità di spostarsi, a turno, in groppa all’asino del presepe, il cui lavoro così verrà ulteriormente sfruttato, permettendo un risparmio sui costi di gestione.

COMETA E ALTRO: L’illuminazione della cometa e delle lucine del villaggio sarà garantita dalle ore 22.00 alle ore 06.00 per questioni di risparmio energetico. Se si volesse avere luce ininterrotta anche durante il giorno, è possibile includere nel kit, con sovrapprezzo di diecimila euro, una squadra di cinesi pedalatori. Questi assicureranno pedalando come forsennati, senza interruzione, la luce della cometa tramite una dinamo. Volendo, se ci si stancherà della luce, sarà possibile infilare i cinesi in un laboratorio clandestino situato sotto la grotta e costringerli a preparare le decorazioni per l’albero di Natale.

GROTTA E MANGIATOIA: Per avere un risparmio conveniente, si propone di considerare la possibilità  del leasing su grotta e mangiatoia al posto dell’acquisto. In alternativa è possibile concordare di far pagare l’affitto alla Sacra Famiglia, con annessa truffa, facendo passare la grotta per caratteristico monolocale in contesto tranquillo, termoautonomo, ampio e luminoso, con arredamento rustico .

BONUS: Sopra il presepe è previsto il passaggio del divino Silvio che dal suo elicottero, benedirà tutti i partecipanti. Sulla scia della cometa campeggerà la frase: “Il governo Prodi cadrà la settimana prossima!”. Ai quattro angoli del presepe stazioneranno Padoa Schioppa che reciterà “E’ nato un altro dei futuri bamboccioni!”,  Fini che ripeterà “Silvio scendi da lì che ti sei montato la testa!”, Mastella che starà in un angolino a confabulare con Ponzio Pilato in vista del futuro e infine Calderoli che griderà ai quattro palmenti “E’ nato il Salvatore? Vadaviaiciapp, un alter terun!”

Scritto da: gioegian   su: Tastiera velenosa