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Gabetti analizza il mercato turistico


Il mercato della seconda casa vive una fase di rallentamento evidente. Le quotazioni hanno fatto registrare una flessione del 7.1% in linea con quella del mercato residenziale. Questa contrazione è stata comunque abbastanza generalizzata, per quel che riguarda le diverse regioni e i target di mercato. E' andata riducendosi la disponibilità di spesa media per l'acquisto di una seconda casa. Nelle regioni marittime del nord è in media di 150-200 mila €, che sale a 200-300 mila € in quelle più rinomate, e si punta di solito su soluzioni molto compatte.Nel centro Italia si aggira fra i 100 e i 150 mila €. Nei piccoli comuni non particolarmente famosi del sud, la disponibilità di spesa è intorno a 60-70 mila €. I tempi di vendita si sono allungati a 6-8 mesi (nel lusso si è intorno all'anno). Gli affitti stagionali sono segnalati ovunque in netto calo. Complessiva diminuzione di acquirenti stranieri, soprattutto inglesi, che hanno lasciato spazio a russi, olandesi-belgi e svizzeri.LiguriaQuotazioni sostanzialmente stabili nella rinomata Alassio, con rivisitazione comunque dei prezzi fuori mercato.I compratori cercano un corretto rapporto qualità-prezzo e non sono disposti a fare follie. Le zona più domandate sono quelle del levante (Borgo Coscia) e la zone vicino al mare. Per soluzioni fronte mare si spendono da 12 a 14 mila € al mq.Modesta e lenta ripresa della domanda a Rapallo, dove le seconde case sono sempre meno richieste. I residenti (che compongono circa la metà della domanda d'acquisto) hanno problemi a sostenere i costi lievitati negli ultimi anni. La domanda da parte degli immigrati, legati al settore turistico-alberghiero, è circa ¼ del totale, con una capacità di spesa non superiore a 200 mila €. Chi cerca la seconda casa, sia per uso diretto che per investimento, punta sulle soluzioni a buon prezzo. Si domandano soluzioni centrali o vicino al mare. I top prices per il signorile ristrutturato sono in media di 5.000 € al mq.Nelle zone intorno a La Spezia le zone più rinomate e richieste sono Lerici e Portovenere. Nella clientela, molti milanesi, lombardi ed emiliani. I prezzi e il numero di transazioni sono in calo. Lo sconto è nell'ordine del 15% fra la richiesta iniziale del venditore e la conclusione. Dopo una fase di difficoltà nella seconda parte del 2008, si assiste ad un miglioramento nella prima parte dell'anno in corso. I progetti più rilevanti della zona riguardano il nuovo waterfront di La Spezia e il progetto Marinella-Fiumaretta che prevede interventi di natura immobiliare, turistica, nautica e agricola.Emilia RomagnaQuotazioni dei valori in flessione nell'ordine del 7% a Riccione, rispetto allo scorso anno. La domanda è buona, ma a patto che ci siano sconti sui prezzi. I tempi medi di vendita si sono allungati. In media si aggirano sui 6 mesi, ma vi sono punte superiori all'anno, in caso di problematicità legate all'immobile. La disponibilità di spesa dei clienti si concentra nella fascia da 200 a 300 mila €, per cercare soluzioni all'interno, anche da ristrutturare, soprattutto due-tre locali. Sale a 500 a 700 mila € per cercare tre locali vicino al mare. Manca quasi la fascia intermedia di richiesta.Fonte: newspages.it