Ognuno di noi si fa un’ idea della realtà in base alla propria capacità di lettura dei fatti, delle situazioni, delle circostanze, nel modo più obiettivo possibile. Tutto ciò è ovviamente influenzato dalla nostra formazione, dalla nostra esperienza, dalla nostra sensibilità, dal nostro saper ascoltare, dalla nostra educazione, dai nostri studi, dal contesto sociale, dal territorio, dalla cultura e dal nostro tempo……… Magari non esiste una sola realtà, ma più realtà. E’ come se ognuno di noi avesse degli occhiali che fungono da filtro, che ci fanno leggere le cose . Se un gruppo di persone guardasse uno stesso oggetto, ognuno ne coglierebbe aspetti diversi, e li metterebbe in evidenza.
Accanto ad una componente oggettiva possiamo dire che la visione della realtà è' influenzata anche da una componente soggettiva. Attraverso l’osservazione e la capacità di ascolto, di dialogo, possiamo avere una lettura più corretta della realtà. Lo sforzo di ognuno di noi dovrebbe andare in questa direzione, nel cercare di analizzare e confrontarci sulle situazioni, sui sentimenti, sulle emozioni, sui comportamenti che ognuno di noi, agendo, mette a disposizione degli altri. E' bello avere il coraggio e la capacità di tirare fuori quello che si ha dentro senza paura, avere il coraggio di far vedere i propri limiti, le proprie debolezze, di ammettere che in alcune circostanze, in alcune situazioni siamo piccoli. E’ bello avere il coraggio di mostrare amore e lo stesso coraggio di mostrare le delusioni dell'amore. Questa non è debolezza ma forza. Queste cose si conquistano col tempo e con pazienza.
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solidarietà al popolo birmano 
