BAR CENTRALE

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VolareRicordo il giorno in cui feci il mio primo giro sulle giostrine volanti. Scelsi  di salire sull’elefantino Dumbo. Quando  cominciai ad andare in alto, la paura s’impossessò di me. Ero paralizzata: una paura così “grande” non l’avevo mai provata. Le mie ginocchia tremarono tutto il tempo.Non ho dimenticato quel tremore e forse non l’ho mai più provato.Ero una bambina, ma decisi che dovevo riuscire a volare, anche se avevo paura. Così ci riprovai.La volta successiva non andò meglio: continuai ad avere una paura folle. Poi, imparai che potevo comandare l’elefantino, potevo controllarlo, come la mia paura.La paura non mi fa più paura, ormai la conosco. Non la evito, né la combatto,la piego, come si fa con un fazzoletto e la metto in tasca. La porto con me. Poi accade che me ne dimentico, e quando infilo la mano in tasca non trovo più  niente. Avere paura non fa male quanto non volere incontrarla. Conosco persone che scelgono di non vivere, pur di non avere paura. Impiegano il loro tempo e le loro energie cercando un rimedio alle situazioni che evocano solo il pensiero della paura, ma finiscono per rinunciare alla vita stessa.   ..... .....