Cronache

Nel 2004 Hon Lik, ricercatore della Ruyan di Pechino, mise a punto una sigaretta elettronica (e-cigarette) probabilmente col duplice intento di aggirare i divieti e di aiutare a smettere di fumare.

All’apparenza la e-cigarette sembra una normale sigaretta, ma nel momento in cui viene accesa, è raccomandabile non farlo con i tradizionali accendini, invece di produrre fumo libera vapore acqueo e l’estremità si illumina di luce rossa simulando il tabacco che arde. Per i fumatori, la stessa può essere “caricata” con un filtro contenente nicotina e quindi evitare di incorrere in crisi d’astinenza. Per gli interessati ecco schematizzata la sua realizzazione:

A distanza di 4 anni il prodotto sembrava prendere così piede da spingere  l’OMS a dedicarvi la propria attenzione. Così nel settembre del 2008 la e-cigarette fu dichiarata non valida dal punto di vista terapeutico per coloro che vogliono smettere col vizio del fumo. Nel novembre dello stesso anno c’è stato un nuovo intervento dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità, che ha precisato che quando tale sigaretta viene caricata con filtri alla nicotina è assolutamente assimilabile ai cerotti già ampiamente utilizzati e che essendo gli stessi giudicati non pericolosi, lo stesso giudizio deve essere esteso anche a tale sigaretta. Nello stesso rapporto è stato precisato che la e-cigarette non produce danni da fumo passivo (ma va …) e che  “Tutto questo, però, non modificherà le leggi sul divieto di fumare in locali pubblici perché viene applicato il principio di precauzione” (preso testualmente da un articolo apparso in rete) … ma che vor di? Che se ti beccano in un locale con questo congegno elettronico ti fanno la multa?Boh?

Personalmente sono dell’idea che quando si deve peccare conviene farlo pienamente e con tutti i crismi e non utilizzando surrogati che forse potrebbero anche  giustificarci con la nostra coscienza, ma senza in realtà produrre alcun risultato effettivo. In ogni caso l’OMS ha liquidato la faccenda in maniera salomonica “La sigaretta elettronica può al momento essere venduta solo in farmacia e non è da considerarsi un'indicazione terapeutica”  ... et voilà les jeux son fait! Buona giornata a tutti

Fonte la rete