Cronache

Regime di terrore

Nel mio paesino (oddio con oltre 20.000 abitanti forse non dovrei chiamarlo così) stanno spuntando come funghi dopo una notte umida (o dopo una pioggia) quei negozi che comprano oro. Di pari passo e forse non è un caso, stanno aumentando in maniera sensibile gli scippi e negli ultimi tempi, addirittura, le rapine a mano armata.

Proprio qualche giorno fa un amico fruttivendolo, mi raccontava dell’avere provato sulla propria pelle tale nefasto avvenimento, nonchè di una recentissima rapina ad un esercizio commerciale che aveva provocato un forte malore alla povera vittima, sottolineando come, tra gli appartenenti a tale categoria, si stia instaurando un vero e proprio clima di terrore.

Di quanto le sue parole fossero esattamente rappresentative della verità, ne ho avuto un diretto riscontro proprio qualche ora fa.

Ero uscito in moto per fare alcuni servizi, tra i quali il passare allo sportello bancomat per un prelievo. Giunto nei pressi della banca ho parcheggiato la moto all’angolo dell’edificio, di fronte ad un bar al di fuori del quale erano tranquillamente sedute la gestrice (non mi giudicate male, ma pare si dica proprio così) ed una sua amica. Con non poco stupore, ho visto le due signore scattare in piedi e precipitarsi all’interno della struttura guardandomi timorose. Solo una volta tolto il casco ed avvicinatomi allo sportello “dispensa soldi” ho visto i loro volti distendersi.

La cosa, che ha certamente anche qualche aspetto comico, fa però pensare e di conseguenza induce a chiedersi: ma che vita è mai questa? ma siamo sicuri che questa recrudescenza di fenomeni di micro criminalità (forse anche senza micro) non siano anche dovuti al terribile stato di crisi che da ormai troppo tempo stiamo vivendo?

Ma soprattutto, c’è luce oltre il tunnel che stiamo percorrendo?

Voglio dirmi di sì e crederci!

Non sono tutti uguali

Da qualche tempo a questa parte non passa giorno senza che si abbia notizia di qualche amministratore della “cosa pubblica” che viene indagato (o peggio ancora arrestato) per illeciti amministrativi e questo nella migliore delle ipotesi. 

Questa mareggiata, che sembrerebbe non avere soluzioni di continuità, ha generato nella popolazione la tendenza a definire “ladri” l’intera categoria cui questi “signori” appartiene, generalizzando e quindi suscitando l’ira di tanti amministratori, che sentendosi offesi gridano il loro non essere tutti uguali.

Sembrerò andare controcorrente, ma concordo pienamente con quanti protestano questa loro diversità …è vero non sono tutti uguali: alcuni di questi riescono ad essere anche peggio di quelli che quotidianamente assurgono a(gl)i (dis)onori della cronaca, come ha ampiamente dimostrato un recente servizio apparso su rai 3 (Gabbanelli e Report docent). Infatti posto che in politica il più pulito abbia la rogna, molti riescono a far di meglio (molto meglio) e si procurano anche pulci, cimici e pidocchi!

32 ... e non li dimostra *__*

Un breve video per raccontare il 32° anno di vita matrimoniale, vita che la mia dolce metà ha saputo rendere il più facile possibile ... a Lei il merito di questa relazione duratura!

(aggiungo un link per vederlo in maniera accettabile clicca qui)

Un profumo chiamato "Vulva"

Ricordo quando da ragazzi si era soliti fare battute (anche spregevoli) molto allusive o addirittura fin troppo esplicite, che avessero quale riferimento principale (o denominatore comune) il sesso (che poi fosse quello maschile o femminile non aveva troppa importanza).

Tra le tantissime, quella che forse era la più divertente, traeva spunto da un dopobarba (ma se non ricordo male c’era anche l’acqua di colonia o addirittura un’intera linea di cosmetici per uomo) il cui nome era “Aqua Velva”,nome che per il nostro divertimento veniva “trasformato” in “Aqua di Vulva”, suscitando l’ilarità generale.

Bene, oggi ho scoperto che quello che noi ipotizzavamo solo per far sorridere gli amici, è diventato qualcosa di tangibile; è infatti nato ed è stato commercializzato col nome di “Vulva”, un “non profumo” (infatti è definito“fragranza organica erotica”, che poi vorrei tanto sapere la differenza che passa tra fragranza e profumo …) che è destinato sia al pubblico maschile, per stimolarsi anche olfattivamente, che a quello femminile “…per rendersi ancor più attraenti, usando la fragranza vaginale perfetta.” (sic!)

È proprio vero, a volte la realtà supera di gran lunga la fantasia …

La truffa è sempre in agguato .. quindi occhi aperti!

Qualche giorno fa mi è giunta per mail, dalla cooperativa edilizia della quale mia figlia è socia, la segnalazione di una truffa che ritengo debba essere portata a conoscenza di quante più persone è possibile, per evitare che altri poveretti si aggiungano alla già folta schiera dei “fregati”. Purtroppo i mie tanti impegni non mi hanno consentito di pubblicare tempestivamente la notizia, ma meglio tardi che mai …

In sintesi accade questo: vi giunge tramite corriere (al momento si ha notizia di TNT o SDA, ma potrebbero essercene altri ancora) una busta con in bella mostra il logo della Repubblica italiana e che nell’intestazione porta nome ed indirizzo di uno studio notarile di Milano. Il personale di detto studio si è premurato di effettuare delle verifiche catastali  per vostro conto (con l'IMU in giro la cosa viene resa facilmente credibile) e per il loro disturbo richiedono il pagamento, contrassegno, della modica somma € 28,50.

Il contenuto della lettera (sempre lo stesso) vi rassicura precisando che “… la Vostra posizione risulta correttamente aggiornata anche dopo l’introduzione delle nuove disposizioni entrate in vigore. Pertanto nessun tributo dovrà essere versato per sanare la vostra posizione” … a parte i 28,50 euro che vi hanno già “solato”.

Quindi occhi aperti e nel caso vi troviate di fronte a tale evenienza, non ritirate nulla!!!

Buon fine settimana e domani tutti davanti alla tv per fare il tifo per i piloti ed i marchi italiani … ciao!