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Post n°433 pubblicato il 13 Maggio 2013 da sasso32

Sogni e Felicità

Non va. Stanno capitando troppe cose, troppo in fretta. Ho bisogno di tempo, devo riflettere, devo pensarci, invece il tempo mi assale, mi aggredisce, non mi fa pensare a ciò che voglio io ma mi obbliga a decidere cose che non voglio decidere e a pensare cose che decide lui e che io non voglio pensare. Vedere un volto che ti sfila davanti, vederne uno che hai davanti, pensare a come sarebbe stato se....Adesso delle cose che fino a poche settimane fa mi sembravano aliene sono perfettamente inserite nella mia vita mentre altre dalle quali non mi pareva che fosse possibile staccarmi me le ritrovo insipide, stucchevoli, senza una vera finalità. Sarà che per molti anni combattiamo e pretendiamo cose che alla fine non vogliamo, cose delle quali poi non abbiamo veramente bisogno. Il mondo è diviso in due: ci sono quelli che vogliono e ci sono quelli che sognano. Bè...io sogno e non voglio. Ma quando esagero nel sognare, e allora che mi accorgo che i miei sogni si stanno avverando ed è allora il momento peggiore perché allora fuggo. Sarà sempre così? Non lo so, non credo ma per ora è così. Cos'è la natura di un sogno? Non scomodiamo Freud e pensiamo solo a cosa potrebbe essere la vera necessità che ci spinge a desiderare, fino a sognarla, una persona, un oggetto, una situazione. Io non sogno spesso ma quando capita il sogno mi lascia stordito, perplesso. Sono sempre, o quasi sempre, sogni di desiderio. Sogno una persona, inserita in una determinata situazione. Si, va bene, lo ammetto, spesso sono riferimenti sessuali ma intesi nella maniera più.....dolce del termine e inseriti in un contesto piacevole, surreale ma quasi possibile. Altre volte invece è la cupa atmosfera del grigio e del fosco che mi avvolge. Un sogno allora è un buon viatico per pensare ai tuoi desideri ma lo è anche per capire veramente chi sei e cosa vuoi. Nel sogno ogni catena si spezza e ogni limite si perde. Ma allora perché non si sogna semplicemente la felicità? Bè....secondo me la felicità semplicemente non esiste. Esiste però quel lungo cammino che ti illude di portarti ad essa. Non è cosa da poco perché, come molti sanno, è più piacevole la strada della meta, il corteggiamento dell'amore, i preliminari al sesso, la preparazione al consumo. Quando però sogno di essere felice, allora mi alzo e la giornata è migliore ma è una piacevolezza che paghi a caro prezzo perché scoprirai presto quanto è dura, invece, viversela così. E allora, cosa aspettarsi? Niente. Speriamo solo che domani possa rivedere quel volto e continuare, così,  ad inseguire per sempre la mia felicità.

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Commenti al Post:
gufotriste333
gufotriste333 il 13/05/13 alle 14:35 via WEB
Sei troppo forte........e meriteresti di piu tutti dovrebbero leggere questo post
 
 
sasso32
sasso32 il 13/05/13 alle 23:29 via WEB
Grazie bello!! :)))
 
soloelisa_1968
soloelisa_1968 il 15/05/13 alle 17:57 via WEB
Carpe diem e vivi come sai vivere :)
 
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