..A SILVIA CADAMOSTI

Ad astra ..per aspera

https://m.youtube.com/watch?feature=share&v=PlElb1eoqu4

cambio look

visto che non scrivo mai ...ho cambiato un po' il look.

Ho una sorpresina che ti devo portare, non ci becca nessuno....

http://youtu.be/It4WxQ6dnn0

04.11.2012 - Un Pensiero.

Amica mia mi manchi un sacco. Il tuo sorriso, la tua vitalità, il tuo essermi amica. Tutte cose che, ancora oggi, mi riscaldano il cuore come in tutte le mattine passate insieme.

ti penso Silvia

http://www.facebook.com/photo.php?v=3132861529094&set=vb.1491450823&type=2&theater

il tempo che passa e muta il pensiero

Quindi, facciamo anche finta che tu stia leggendo.

Se la matematica non è un'opinione, son passati 12 anni che ci conosciamo, siamo stati insieme quasi 5 anni partendo che io ne avevo 19 e tu quasi 8 in più di me [non vale].

Una delle tante cose che noto siano cambiate in quasi tredici anni di esistenza sono i rapporti umani tra i sessi. All'epoca noi eravamo così: una donna che sta con un uomo, 8 anni più giovane di lei, e che rischia di prendersi pecche e virtù dell'avere appunto un uomo decisamente più giovane.

Tutto attorno, bene o male, i rapporti sentimentali erano similari; ovvero le coppie (nel senso più amoroso del termine) erano la maggioranza e perduravano il tempo che necessitavano. Anche allora c'erano ovviamente elementi di distrazione, ma tutto attorno denotavi comunque coerenza....verrebbe da dire "attaccamento alla maglia" in termini calcistici....

Cos'è cambiato? Per me è cambiato il modo di approcciarsi al rapporto sentimentale. O perlomeno è quello che denoto guardando attorno alla MIA cerchia di frequentazioni. Non sembra anche a te? Non sto quindi dicendo che questa è la normalità del resto delle persone; sto dicendo che è quello che vedo attorno a me e solo a me.

Puoi dirmi come mai succede questo? Cos'è che secondo te porta le persone ad avere paura di impegnarsi? Sai bene che a questa categoria di persone io ne faccia parte in pieno. Ma sai anche che, se mi conosci, non riesco a comprendere quali fattori portino me come anche tanti altri/e a comportarsi così.

Siccome non ho risposte per quanto riguarda il prossimo, mi interrogo su me stesso. E la prima domanda che mi faccio, assurda, inutile, bambinesca, semplicistica, e quindi anche importantissima è: se io e te ci fossimo conosciuti OGGI, cosa sarebbe successo? Saremmo lo stesso stati insieme 5 anni? La cosa certa è che per paccarti nelle serate coi tuoi amici non avrei più la scusa che "sono troppo più grandi di me" e che quindi "non avrei niente da dirgli" (mi ricordo ancora la battuta sulla lavatrice tra te, altri che non ricordo, e M.T. per cui avete TUTTI riso insieme e io come un cretino che vi guardavo interdetto). Tu invece dall'alto della tua età avevi sempre e comunque il polso della situazione: potevo portarti in Vetra come in casa di Mario Monti che eri sempre a tuo agio.

Erano tempi felici. Dove io pensavo solo a te e alla musica, non avevo distrazioni di nessun tipo; il lavoro non era ancora "lavoro", la musica mi usciva come cavolo piaceva a me senza interferenze di terzi, e che a te piaceva, e tanto....si vedeva....me l'hai sempre detto....e me l'hai pure scritto....

A proposito di musica: lo stai notando che quando lavoro per gli altri cerco sempre di essere sempre me stesso? Lo vedi che musicalmente cerco di essere sempre quello che ero a vent'anni? Ti piacciono ancora le cose che faccio? Trova un cavolo di modo per dirmi "sì, lo sei"....cacchio ne so: chiedi un permesso per finire delle cose lasciate in sospeso....trova un modo per tornare....

una volta ne avevamo parlato :)

‎"..gli pareva di sentire nelle stanze vicine, tra il fruscio dei propri passi,un suono indefinibile, una nota leggera, limpida, metallica; ma forse era soltanto un' impressione. Come di un anello d'oro che cade in un vaso d'argento pensava..." credo che Thomas Mann abbia fatto risuonare quella nota leggera, limpida, metallica per far nascere il silenzio. Ne aveva bisogno perche' si udisse la bellezza e la bellezza, per essere percepita, ha bisogno di un minimo grado di silenzio la cui misura e' precisamente il suono di un anello d'oro caduto in un vaso d'argento. 
Da " Il libro del riso e dell'oblio" Milan Kundera

............

oggi mi manca forte.....

ALBERO

Gli anni passano: il tuo albero cresce....ora e' bello ...altino quanto me ....resistente ........... gli anni passano

Catena e lucchetto

Rallentamento

Non ero mai venuto a trovarti dove ti hanno messo; un po per pigrizia, un po per lontananza ma anche un po per non sentirmi ridicolo...

Una volta che ho l'occasione di farlo, e lo faccio, te non ti fai trovare...ma ti sembra il caso?

Mi sono girato tutta una metà del "luogo" cercando la tua foto o il tuo nome, provando nel contempo paura di riuscire nell'intento. Mentre ti cercavo provavo ad immaginarmi cosa avessero escogitato per rendere materiale il tuo "ricordo". Cercavo di immaginarmi un'icona che alla sola vista mi dicesse che, in parte, eri per forza tu ad essere lì. Ma porca miseria non ti ho trovata.

Passavano i minuti, i passi, i secondi di silenzio sottolineati dal cinguettio degli uccellini, i "ricordi" di persone sconosciute. Sarò stato in quel posto una decina di minuti interminabili, a vagare tra nomi di sconosciuti che hanno perso la vita come te e che come te hanno una loro personalissima storia e dei cari che tuttora li piangono.

Mi hai involontariamente costretto a leggere decine di nomi e scrutare decine di foto di persone di cui non avrei mai voluto saperne l'esistenza, ne terrena ne tanto meno ultra-terrena.

Sono entrato in quel luogo quasi spavaldo, convinto che da lì a breve ti avrei trovata e avrei fatto quello che mi sarei sentito di fare in quel momento: fissarti, oppure piangere, o non fare assolutamente niente e sentirmi in imbarazzo con me stesso perchè non abituato a confrontarmi con luoghi e situazioni del genere.

E invece passavano i minuti e non ti trovavo; ho incrociato circa tre signore che di sicuro compivano gesti rituali; si vedeva che periodicamente andavano a trovare i propri cari in quel luogo.

Io invece proprio no, ero un perfetto pesce fuor d'acqua che vagava in un posto triste, inconsapevole di poter chiedere ai guardiani dove "riposasse" la signorina Cadamosti Silvia...

O meglio, me lo immaginavo. Ma la sensazione di sentirmi rispondere qualcosa come "E' nel settore X posizione Y" con voce finto-compassionevole mi faceva venire il vomito. E quindi ho preferito affidarmi al caso; che come spesso accade porta sfiga.

Me ne sono andato con una sensazione molto vicina al rancore; perlomeno affranta. Ero quasi riuscito ad avere dinnanzi a me qualcosa di fisico/materiale che ti riguardasse e invece no: quel qualcosa non l'ho visto.

Ho solo fatto una scorpacciata di visi e nomi di persone sconosciute che non c'erano più, di tutte le età e di troppi bambini, anche se per fortuna erano in grande minoranza.

Pazienza, per ora senza troppa difficoltà sono costretto a dovermi accontentare di pensarti quasi ogni giorno.

Quando ricapiterà l'occasione di passare da quelle parti riprovo a cercarti. Tanto adesso ho avuto la soffiata di dove t'han piazzato, quindi non mi scappi.

E non mi scapperai mai.

81dd4

questa non la conoscevi....

"Non smettere mai di suonare"

Forza

Sai mi sto per laureare in Architettura degli Interni, stare accanto a te mi ha fatto scegliere questa specialistica e mi appassiona moltissimo. Ora sto cercando il tirocinio e mi rendo sempre più conto di qunto sia stata fortunata a lavorare con te, hai creduto in me dal primo istante non è servito un CV o un portfolio o l'elenco dei programmi 3d che so usare...Hai creduto in me e basta.

Mi hai assegnato dei lavori che non avevo mai svolto e semplicemente con uno sguardo o una mano sulla spalla mi facevi capire che ce la potevo fare o che almeno ci dovevo provare...mi manca la forza che mi davi.

Grazie per quello che mi hai insegnato e per la passione nell'architettura che mi hai trasmesso!

salutino...

...mmmmhhh

uffa ... non riesco proprio a decidermi ............ che palle !!!

Post N° 38

Ischia, 1996 bella come il soleieri ti ho ritrovata in un gesto di una ragazza dall'altra parte della strada. Aveva i tuoi stessi capelli, lunghi lisci scuri. Con l'elastico tenuto fra i denti, camminando di fretta, con gestualitą esperta si č raccolta i capelli indietro.... e voilą una splendida coda alta č comparsa sulla sua testa e tu nella mia

Spazietto

Se non sei da altri, quando vengono a montare il fibrogesso sei pregata di essere presente in qualche modo, perchè non è che mi fidi al 100%....grazie.......spero in qualche modo di rifarmi.....

C'č chi gioca e chi no

Come era facile prevedere sarebbe ed è giunto il momento di prendere decisioni strutturali per lo studio....ma sono attorniato da gente che s'improvvisa....e anche in questo senso avere avuto te come riferimento mi fa veramente cadere le braccia....sapere che non posso chiamarti e chiederti consiglio....

Oggi mi sei mancata

Oggi ho dovuto prendere una dolorosissima decisione

Mi sei mancata : avrei voluto raccontarti tutto

Ma in fondo l'ho fatto ...

Un abbraccio