ILGrande Fratello di

Il confroto c'è stato fra Russo e Ferrante, ma l'ex prefetto si è presentato con un falso nome. Comunque, il prefetto nmascherato le ha prese ed ha anche dichiarato praticamente di esserne uscito sconfitto. Nell'ultima replica ha ammesso di essere stato colpito, ma non affondato ed è sparito. Starà tramando nell'ombra. Il Ferrante è subdolo, c'è da aspettarsi di tutto. Denunciare pubblicamente per tentare di disarmarlo e costringere i giudici e gli avvocati ad andare al processo.

Si può contribuire economicamente anche con poco, credo. Ma poi lo chiedo a *Renetta del CORRIERE DELLA MELA. Mi sembra sia figlia acquisita del Russo, o no?

Quel delinquente del Ferrante si presenta come uno amante della natura e divoratore di libri e musica classica. E' un buzzurro, e per non farlo apparire evita di intervenire, facendosi passare per timido. L'unico libro che ha letto è 1984 di Orwell, si è immedesimato in Orwen, il protagonista malvagio e crudele e ha pensato bene di mettersi all'opera. Quel maledetto va bastonato e rispedito al suo paese, se non in carcere.

"Devastante la campagna di diffamazioni e calunnie che mi è stata rovesciata addosso". Infatti, se vai nella sua zona di residenza molti lo scansano per via della propaganda nefasta, ad opera sopratutto degglisgherri in divisa dell'ex prefetto. Stò maledetto fa paura anche ai giudici e agli avvocati. Nessuno osa mettercisi contro. Dura per un cittadino semplice fare valere le sue ragioni, rientrare nelle sue cose. Angelo Russo, oltre che artigiano è anche compositore e paroliere. Mette le melodie anche sui testi degli altri.

Ciao Bruna, tempo fa ho aperto anch'io un blog sul Caso Angelo Russo e Famiglia. Chi più povero di chi non ha niente? Chi è stato derubato delle sue cose, delle sue proprietà e su queste è costretto a pagare spese e tasse. Un prefetto cornuto, e Auschwitz è qui.

Bruno ferrante è stato invitato più volte da Angelo Russo a confrontarsi pubblicamente, ma l'ex sceriffo senza macchia e senza paura si rifugia nel silenzio. Che vigliacco!