Creato da bruttoproletario il 28/06/2012
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Di chi è la colpa di tutti i tuoi problemi?

Foto di bruttoproletario

Problemi di soldi?                                          

Problemi di salute?

Problemi di lavoro?

Ti senti povero, insicuro, umiliato, vessato, sopraffatto e sottopressione, non tutelato?

Ti sei reso conto di non contare nulla, di non essere padrone della tua vita, di dover sempre dare e mai ricevere, non hai più fiducia in niente e in nessuno.

Ebbene non hai più scampo, ne tu, ne i tuoi cari, ne per questo presente , tanto meno per il futuro che ti aspetta! Sei fregato! Ha inizio l'incubo, un inferno dal quale non puoi scappare!

E' in atto un governo mondiale fondato sul terrore, e del dominio sul proletariato.

Ma di chi è colpa?

L' unico colpevole è il sistema capitalistico: banche, industriali, politici.

Tutti uniti e compatti la grande borghesia contro le fasce sociali più disagiate(il proletariato e il sotto proletariato) , da loro viste alla stregua di merce, come bestie da lavoro e macchine da produzione, senza gli sia dovuto nulla oltre il minimo indispensabile per la sopravvivenza, e ancor meno.

Pure la piccola borghesia non ha scampo, è in programma una proletarizzazione in tempi brevi.

L' unico fine dei capitalisti è la schiavizzazione della quasi totalità del genere umano, sopprimendo le libertà individuali e collettive, instaurando uno schiavismo di massa, con una sua successiva deculturizzazione.

Mangiare poco, guadagnare poco, dormire poco, svaghi poco e niente, tanto lavoro, niente diritti, tutto ai padroni e niente hai lavoratori.

La borghesia ha già iniziato il processo di annullamento dei diritti duramente acquisiti in due secoli di battaglie politiche e  sindacali, represse anche nel sangue delle masse manifestanti dei nostri predecessori proletari, che schiavizzati ai massimi livelli, stremati dal duro lavoro, debilitati dalla fame, da turni lavorativi senza regole, es. 36 ore continuative stuzzicando qualche piccolo boccone di cibo quando concesso, e finita questa mega giornata lavorativa, magari quattro o cinque ore di meritato riposo e poi di nuovo sul posto di lavoro per un altra giornata di sfruttamento senza fine, a discrezione del datore di lavoro.

A queste barbarie erano sottomessi gli uomini, le donne che venivano pagate meno, ma la preferenza era per i bambini perchè potevano essere assoldati a paghe irrisorie, più piccoli erano , meno venivano pagati.

I primi proletari rivoluzionari, anche se affamati, deboli e malati, e non scolarizzati hanno avuto il coraggio di unirsi compatti e reagire alla classe dei padroni sfidando i soprusi e la morte.

E solo grazie al loro sangue, se abbiamo goduto sino a ieri dei diritti sul lavoro e di tutti gli altri diritti sociali, es. la sanità, e il diritto allo studio.

La borghesia vuole tornare a quell' epoca buia, stracolma di abusi e sofferenze, dove alla borghesia capitalista tutto era lecito e tutto era permesso anche di fronte alla giustizia, e dove il proletario non aveva difese alcuna, niente e nessuno poteva e voleva tutelarlo.

Oggi nel nostro paese è stato modificato l'art.18 della costituzione, in pratica possono licenziarti quando vogliono.

Hanno ridotto gli ammortizzatori sociali.

Hanno creato è avviato a pieno regime la truffa del lavoro interinale, grazie alla legge 30, es. lavori due giorni e un mese stai a casa, che al ministero del lavoro serve però per dimostrare comunque un assunzione, e un calo di disoccupazione( come se bastasse lavorare qualche giorno, o qualche settimana, o nella migliore delle ipotesi sei mesi e poi sei mesi a casa, e come si fà a mangiare e pagare le spese nel periodo in cui non si lavora? come fà ancor di più una famiglia con figli a carico?).

Hanno posticipato la pensione, in previsione di toglierla definitivamente.

Ti hanno aumentato le spese sanitarie.

Questo è solo il primo passo deciso, domani ti sarà tolto tutto.

La crisi finanziaria che stiamo attraversando a livello globale è stata creata apposta per avere il pretesto di toglierti tutto, ogni sicurezza ogni diritto acquisito, la volontà di ribellarti e chiedere di più.

Non pensare di nasconderti dietro le tue certezze, il tuo lavoro, la tua casa, i tuoi divertimenti, il tuo titolo di studio, il tuo piccolo conto in banca (se ce l'hai), domani ti sarà tolto tutto, non puoi scappare a lungo.

Non pensare che essendo ligio, svelto, servizievole, gentile, accomodante, remissivo e produttivo sul lavoro tu ti possa salvare.

Non hai scampo ne tu ne i tuoi cari, i tuoi figli hanno il destino già segnato.

La borghesia vuol oggi inculcare con le sue dichiarazioni, il pensiero che è meglio imparare un mestiere, che studiare, così da assicurarsi un rimpinguamento della classe proletaria, ed uno sfoltimento delle fila dei professionisti con titoli di studio superiori.

La penuria di lavoro declassa anche la piccola borghesia, collocandoli in fasce di lavoro normalmente ricoperte dalla classe operaia, fomentando così il malcontento di questa fascia di popolazione, che è potenzialmente pericolosa per la grande borghesia imperialista, grazie al suo livello intellettuale.

Ecco l'esigenza di utilizzare ogni mezzo per distrarre e distogliere l' attenzione dalla realtà dei loro piani e dei loro fatti, e disturbare con ogni mezzo qualunque cosa possa elevare la persona umana, così da centralizzare il potere nelle mani di una piccola èlite di dominatori pronti a tutto. 

 

 

 

 

 

 
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SVEGLIAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Foto di bruttoproletario

LA SOCIETA’ ODIERNA TI CONTINUA A PRENDERE IN GIRO DICE CHE SEI UN UOMO LIBERO, MA DI CHE COSA? 

NON CASCARCI TUTTI I GIORNI REGALI IL TUO SUDORE E LE TUE FATICHE AL SISTEMA CAPITALISTICO CHE TI PAGA AL MINIMO MA VUOLE IL MASSIMO POSSIBILE  E SI RIPRENDE TUTTO QUANDO SPENDI OBBLIGATORIAMENTE I TUOI GUADAGNI.

IL DANARO LO PRODUCONO LE BANCHE,  LO IMMETTONO NEL MERCATO SU RICHIESTA DEI GRANDI CAPITALISTI, PIU’ TU, LAVORI PIU’ TU FATICHI, E PIU’ QUELLO CHE TU PRODUCI COL TUO LAVORO AUMENTA DI VALORE, ALLORA AUMENTANDO IL VALORE DELLA MERCE IN CIRCOLAZIONE (IL FRUTTO DEI TUOI SACRIFICI) SERVONO PIU’ SOLDI DI PRIMA PER ACQUISTARE IL PRODOTTO DEL TUO LAVORO IMMESSO NEL MERCATO, ECCO CHE VENGONO RICHESTI  ALTRI SOLDI ALLE BANCHE CHE LI PRESTANO SOTTO CORRESPONSIONE DI INTERESSI, CHE DOVRAI PAGARE TU COL TUO LAVORO, E CON LE TUE SPESE QUOTIDIANE PER SOPRAVVIVERE.(I CAPITALISTI FANNO PAGARE SEMPRE A TE I LORO DEBITI, COSI’ PER LORO IL PROBLEMA E’ RISOLTO).

NULLA MAI TI VERRA’ DATO DI PIU, IL CAPITALISTA E’ AVARO E VUOLE TUTTO PER SE’, UN DANARO IN PIU’ DATO A TE E’ UNA PERDITA INACCETTABILE PER LUI, INOLTRE IL SUO TERRORE E CHE TU AVENDO QUALCHE SOLDO IN PIU’ POSSA LAVORARE UN PO’ DI MENO, NON SOTTOMETTENDOTI  ALLE SUE RICHIESTE, MOSTRANDOTI PIU’INDIPENDENE E CON PIU’ DIGNITA’, E “DOLCE SIN FUNDO” CON PIU’ TEMPO LIBERO  POTRESTI EVOLVERTI, AGGREGARTI AI TUOI COMPAGNI, E COLLABORARE INSIEME PER UNA NUOVA SOCIETA’  BASATA SULLA LIBERTA’, LIBERA DALLO SCHIAVISMO; PIU’ DIGNITA’, PIU’ TEMPO PER TE E I TUOI FIGLI.

LA CLASSE PROLETARIA CIOE’ I POVERI LAVORATORI ALLE DIPENDENZE DEI PADRONI SONO IL PRESUPPOSTO PER L’ESISTENZA DEI PADRONI STESSI , SENZA LO SCHIAVO NON C’E’ PADRONE, SEI TU A DECIDERE PERO’.

NON IL TUO PADRONE.

SVEGLIATI! 

PROPAGANDIZZA ANCHE TU  LA RIVOLUZIONE CULTURALE.

ADERISCI ALL' IDEOLOGIA  COMUNISTA DEI LAVORATORI !

 

 
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lettera aperta al proletariato

Il capitalismo è:

Collusione tra banche private, investitori privati e stati nazionali, ovvero :

1° le grandi banche, e il sistema di credito(banca mondiale, fondo monetario internazionale, banca europea…)prestano una prima quantità minima di danaro sotto promessa del suo ritorno più un interesse.

2° Gli stati richiedono soldi in prestito al fondo monetario internazionale e alle banche private impegnandosi a ritornargli anche gli interessi (vien da sé che sono loro dipendenti, e perciò non sovrani nelle loro successive decisioni, in quanto scelte di politiche economiche  sbagliate possono creare rischio al ritorno del credito a chi lo ha elargito).

3° il privato investitore chiede soldi sia allo stato che alle banche e con una parte compra i mezzi di produzione, un’altra parte la sfrutta per comprare la schiavitù del lavoratore ”garanzia alla propria esistenza”, un ultima parte se la riserva per il suo godimento.

4° La prima somma di danaro entrata in circolazione nel mercato immessa dalle banche per iniziare il processo produttivo è trasformata in merce, alla quale viene attribuito un valore che deve includere:

il danaro prestato dalla banca più l’interesse, un guadagno per l’investitore per i suoi sfizi, le tasse per lo stato, un profitto per la sua impresa ovvero un capitatale di riserva.

Il processo si ripete con la richiesta di credito alle banche.

In più se la somma immessa e circolante sul mercato e 100 non può rimanere tale, visto che il valore del prodotto della merce creata deve essere superiore a quello investito, bisogna immettere più danaro sul mercato per far circolare le merci, ecco che le banche prestano di nuovo danaro agli stati, così che si possa comprare per 1000 o 10000 o oltre ...

Ecco come si attua la crescita di un paese.

Ma chi paga tutto il processo?

Non la banca, non lo stato, non gli imprenditori, loro giocano soltanto con questo sistema capitalistico, che sfruttano per far circolare le merci, e merce è per loro soprattutto il lavoratore al quale loro danno il valore minimo possibile al suo sostentamento.

Solo il profitto e la sottomissione del povero a garanzia della sopravvivenza del sistema capitalistico, importa all’ alta borghesia.

E’ l’operaio che accettando di sottomettersi paga tutti i debiti creati dalla borghesia, è lui il motore primo senza esso il capitalismo non può esistere.

In un sistema capitalistico non può esistere un operaio benestante, felice, e libero, con tempo a sua disposizione.

Solo con pochi soldi per vivere lui si sottomette automaticamente al sistema per lavorare sempre di più trascurando la famiglia e la comunità, la cultura donatrice di libertà di pensiero e di azione.

L’eccesso di lavoro lo rende automatizzato e ottuso

Non vede più nulla oltre la sua realtà lavorativa, e in poco tempo tutto rientra nella sua normalità di vivere quotidiano.

Tutto diventa lecito per la borghesia imperialista fautrice delle rivoluzioni del passato in nome delle democrazie per la (libertà, uguaglianza e fraternità) “la loro”, fecero capitolare le aristocrazie dei nobili e le dittature, ma si trasformarono immediatamente in sfruttatori più efferati delle vecchie classi dominanti.

I capitalisti se ne fottono di tè, creano povertà, disoccupazione e sovrappopolazione operaia, ricchezza e benessere solo per loro.

Quando l’operaio inizia a prendere coscienza di se’ e demoralizzato e sfiduciato dalle promesse di benessere della società borghese non figlia più per risparmiare la miseria alla propria progenie, quindi non rimpingua le fila della classe proletaria, e non collabora più volenterosamente col sistema capitalistico chiedendo più diritti umani.

Allora la borghesia corre subito ai ripari facendo affluire mano d’opera da paesi poveri disposti a ogni tipo di sfruttamento pur di sopravvivere; ma anche creando un affluenza maggiore di esseri umani di quella necessaria per coprire i posti di lavoro, perchè è necessaria anche una massa imponente di disoccupati che facciano pressione sulla popolazione occupata, ne svalorizzino il valore, e creino ansia e concorrenza.

Dicono i datori di lavoro: se ti rifiuti, fuori te ne trovo mille, quindi se ti preme il tuo posto di lavoro ti devi mettere a 90 gradi e fare tutto quello che dico io, lavorare tutto il tempo che dico io, prenderti lo stipendio che dico io, e se ti assumo la moglie o la figlia, ci voglio fare quello che mi pare.

Un'altra cosa cortesemente chiede il datore di lavoro al dipendente se soffri stattene zitto, non lamentarti, non rattristarmi, mi da’ fastidio mi urta e mi toglie l’allegria, quindi in ogni caso sorridi sempre , sennò fuori dalle palle.

In sintesi oggi la borghesia ha:

Modificato l’art. 18 (ti può licenziare quando vuole)

Ti aumenta come sempre le tasse.

Ne crea di nuove es. l' IMU e la tassa sulle bollicine.

Si privatizza tutto, domani anche le forze dell’ordine e le forze armate.

La sanità a furia di tagli non ti spetta più.

La pensione oggi aumentata a 65 anni ma domani te la tolgono.

Malattia retribuita, riconoscimento infortunio sul lavoro e invalidità, ferie retribuite, festività retribuite, tredicesima, quattordicesima, ticket buoni pasto, assegni familiari, detrazioni d' imposta, rimborsi spese sanitarie con la presentazione dei redditi, riposi settimanali, permessi ore rol, sussidio di disoccupazione, ticket sanitari, esenzioni visite e farmaci per disoccupati e malati cronici e minori di 14 anni, esenzione biglietti mezzi pubblici per minori di 11 anni sui treni 4 anni, agevolazioni per gli invalidi, e chi più ne ha più ne metta, tutto andrà perso col predominio assoluto del capitalismo nel nostro paese.

I capitalisti creano debiti che tu devi pagare e che pagano anche cedendo i beni mobili e immobili del territorio, vendendosi domani il territorio stesso, con quello che c’è sù, la tua casa il tuo terreno, la tua famiglia.

Contro il capitalismo c’è solo il comunismo!

Il comunismo e lotta operaia per la libertà!

Il capitalismo e la vanità borghese per lo sfruttamento del proletariato!

Lotta anche tu contro l’imperialismo borghese!

Non farti abbindolare, il mondo di oggi e il loro, non il tuo!

Non cedere alle loro false lusinghe.

Non indebitarti per belle case, belle macchine, per la loro tecnologia e prodotti di lusso, scegli sempre oggetti dal minor costo e solo se indispensabili.

Non farti finanziare mai nulla, così da non alimentare queste pratiche di strozzinaggio.

Non rinunciare alla libertà, alla dignità, al tuo tempo, alla tua salute, ai tuoi affetti.

Scegli l' ideologia comunista!

Fai propaganda alla popolazione proletaria ingannata e sottomessa dalla borghesia.

Non c’è più tempo, non esitare.

Ricorda i pochi soldi che guadagni vengono poi ripresi dai capitalisti quando li spendi per i beni di prima necessità, e se qualcosa rimane in banca quei soldi vengono utilizzati come garanzia per effettuare prestiti così che le banche si possano arricchire con gli interessi.

Il danaro viene utilizzato solo per tenerti in movimento alle loro dipendenze.

Diventa un compagno di ideologia comunista!

Opponi resistenza ideologica alla prepotenza  capitaslista!

 
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