Creato da cinnarella_2008 il 17/02/2009
zzzzzzz
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TU, CHI INVITERESTI AD ENTRARE??? (leggetela)
spettinata
perchè tutte le cose belle della vita spettinano..
fare l'amore spettina.
Ridere a crepapelle, spettina.
Viaggiare, volare, correre, tuffarti in mare, spettina.
... Toglierti i vestiti, spettina.
Baciare la persona che ami, spettina.
Giocare, spettina.
Cantare fino a restare senza fiato, spettina.
Ballare fino a farti venire il dubbio se sia stata una buona idea metterti i tacchi alti stanotte, ti lascia i capelli irriconoscibili...
Quindi, ogni volta che ci vedremo, avrò sempre i capelli spettinati...
Tuttavia, non dubitare che io stia vivendo il momento più felice della mia vita.
E' la legge della vita: sarà sempre più spettinata la donna che scelga il primo vagoncino sulle montagne russe di quella che scelga di non salire...
Può essere che mi senta tentata di essere una donna impeccabile, pettinata ed elegante dentro e fuori.
Questo mondo esige bella presenza: pettinati, mettiti, togliti, compra, corri, dimagrisci, mangia bene, cammina diritta, sii seria...
Forse dovrei seguire le istruzioni però... quando mi ordineranno di essere felice?
Forse non si rendono conto che per risplendere di bellezza, mi devo sentire bella...
La persona più bella che possa essere!
L'unica cosa veramente importante: quando mi guardo allo specchio, vedo la donna che devo essere.
Perciò, ecco la mia raccomandazione a tutti donne e uomini:
Abbandonati!
Mangia le cose più buone!
Bacia!
Abbraccia!
Balla!
Innamorati!
Rilassati!
Viaggia!
Salta!
Vai a dormire tardi!
Alzati presto!
Corri!
Vola!
Canta!
Fatti bella!
Mettiti comoda!
Ammira il paesaggio!
Goditela!
e soprattutto........
lascia che la vita ti spettini.......!!!!
Il peggio che può succederti è che sorridendo di fronte allo specchio, tu debba pettinarti di nuovo! ♥♥♥
...
L'Amore
L'amore è sempre paziente e gentile, non è mai geloso... L'amore non è mai presuntuoso o pieno di se, non è mai scortese o egoista, non si offende e non porta rancore. L'amore non prova soddisfazione per i peccati degli altri ma si delizia della verità; è sempre pronto a scusare, a dare fiducia, a sperare e a resistere a qualsiasi tempesta.
Era una mattinata movimentata, quando un anziano gentiluomo ... di
un'ottantina di anni arrivò per farsi rimuovere dei punti da una
ferita al pollice.
Disse che aveva molta fretta perché aveva un appuntamento alle 9:00.
Rilevai la pressione e lo feci sedere, sapendo che sarebbe passata oltre
un'ora prima che qualcuno potesse vederlo.
Lo vedevo guardare continuamente il suo orologio e decisi, dal momento che
non avevo impegni con altri pazienti, che mi sarei occupato io
della ferita.
Ad un primo esame, la ferita sembrava guarita: andai a prendere gli
strumenti necessari per rimuovere la sutura e rimedicargli la ferita.
Mentre mi prendevo cura di lui, gli chiesi se per caso avesse un altro
appuntamento medico dato che aveva tanta fretta.
L'anziano signore mi rispose che doveva andare alla casa di cura per far
colazione con sua moglie.
Mi informai della sua salute e lui mi raccontò che era affetta da tempo
dall'Alzheimer.
Gli chiesi se per caso la moglie si preoccupasse nel caso facesse un po'
tardi.
Lui mi rispose che lei non lo riconosceva già da 5 anni.
Ne fui sorpreso, e gli chiesi 'e va ancora ogni mattina a trovarla anche se
non sa chi è lei?
L'uomo sorrise e mi battè la mano sulla spalla dicendo: "Lei non sa chi
sono, ma io so ancora perfettamente chi è lei
Dovetti trattenere le lacrime... Avevo la pelle d'oca e pensai: 'Questo è
il genere di amore che voglio nella mia vita.
Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l'accettazione
di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.
Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio
di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come
danzare nella pioggia.
Sii più gentile del necessario, perché ciascuna delle persone che incontri
sta combattendo qualche sorta di battaglia.
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Chi può scrivere sul blog
Una goccia del tuo profumo basta a riempire la mia stanza... un pò del tuo amore basta a colmare la mia vita. (w.shakespeare)
la classe non è acqua.
queste siamo noi donne..
Che eleganza!!!
sei un grande
Questa lettera fu trovata dall'infermiera dell'ospedale...
di te, un furbo che cercherà di usarti, un presuntuoso che pretenderà di aver ragione ad ogni costo, un prepotente che cercherà di sopraffarti, un iracondo che ti trasmetterà rabbia. Ma tu non ti lascerai turbare più di tanto, perché sarai in compagnia di un moderato che frenerà le tue reazioni, un buono che tramuterà in bene tutto il male che riceverai, un saggio che ti guiderà sulla retta via e ti farà prendere delle buone decisioni, ovvero sarai in compagnia di te stesso. Omar Falworth
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"U Parienti npuzzunatu"...eccezionale.....poeta dialettale Giuseppe Coniglio
Post n°242 pubblicato il 29 Dicembre 2013 da cinnarella_2008
Pe mia, Agustu è na condanna Tutti l'anni e na manera Si ricogghjanu i parienti E ntà casa fannu a fera Mamma mia; mi spagnu u guardu Cuomu sunnu allindinati Sulu a puzza do profumu Mi rivolta li costati. Pemmu u fazzu sempa u bravu Nc'esta u liettu pa nottata Ed io duormu arriedi a porta Nta na branda sbalasciata E vi para ca s'accorgianu Ca io arridu a mussu chjusu On fannu attu co s'alliscianu E mu vannu susu e jusu Sulu all'ura do mangiara Sunnu tutti dà allineati Cu nu piattu nta li mani Ca mi paranu i sordati E mugghjerima chi si sciala Ca nci cuntanu i ricordi Poi narrescia mancu a notta Pemmu u sciacqua i piatti lordi E co stendarianu li mani U si dunarianu e fara U m'aiutanu nu puocu Quando s'ava e lligistrara Dinnu cuosi con capisciu "siamo mica dei zulù" Non facciamo quisto o quillo Noi veniamo di lassù Chista bella ducaziiuoni Duva cazzu ncià mbizzaru U si ncrignanu e mu sputanu Nta lu piattu chi mangiaru On da vuonnu e nuda fatta Hannu a facci cuomu u muru E ndu dinnu chiaru e tundu Con su fatti po lavuru Sulu iu aju u fatigu Stringiu e mungiu n'annu sanu Pue mi tocca u viju all'atti Chi su futtanu nto chjanu Si pe casu li richjamu Mi ngiurijanu: Terruni! Mancu cchjù nta casa mia Pozzu fara lu patruni Ma si natt'annu m'accumpagna A saluti, e su cu i vivi E m'accorgiu ca do vieru Tutti i sienzi ne perdivi Mi nda vaju nta na grutta E n'bbrazzu cu a natura Mangiu puondichi arrustuti E m'azzuttu di frescura A da facci de parienti De sangianni e de cummari E de tutti i villeggianti Chi si sciacquano nta mari.. |
Inviato da: cinnarella_2008
il 22/12/2017 alle 21:36
Inviato da: michelepet
il 22/12/2017 alle 18:25
Inviato da: LAVERGINEMARIA1
il 16/07/2015 alle 14:27
Inviato da: LAVERGINEMARIA1
il 04/05/2015 alle 22:52
Inviato da: LAVERGINEMARIA1
il 20/12/2014 alle 15:02