BUKKYOTONOJIKAN

BIOENERGETICA

Ieri sera ho fatto l’ultimo incontro di bioenergetica dell’anno. Per chi non lo sapesse, la bioenergetica e' (piu’ o meno) una psicoterapia basata su esercizi fisici. In sintesi e’ basata sull’assunzione che i nostri blocchi emotivi provocano dei blocchi fisici, e che lavorando sui blocchi fisici (tramite esercizi fisici) si fanno emergere (per chiarirle e risolverle) problematiche psicologiche. Gli incontri di bioenergetica a cui partecipo sono piu’ simili a sessioni di yoga che a psicoterapie reichiane, comunque mi permettono di restare in contatto con i miei stato d’animo e di progredire nella ricerca di uno stato psicologico piu’ rilassato e consapevole. Riprendero’ a settembre.

BRANO DI OSHO

Brano di Osho che mi hanno regalato ieri:

...la capacita’ di stare soli e’ la capacita’ di amare. Puo’ sembrare paradossale ma non lo e’, e’ una verita’ esistenziale.

Sole le persone capaci di  vivere sole sono capaci di amare, condividere, andare profondamente nell’essenza dell’altra persona senza  possedere l’altro, senza diventare dipendente dall’altro, senza ridurre l’altro a una cosa e senza diventare assuefatto all’altro.

Permettono all’altro una liberta’ assoluta perche’ sanno che se l’altro se ne va saranno felici come lo sono ora. La loro felicita’ non puo’ essergli tolta dall’altro perche’ non gli e’ stata data dall’altro.

Allora perche’ vogliono stare insieme?

Il loro stare insieme non e’ piu’ un bisogno, e’ un lusso!

Le persone reali si amano come un lusso, non come un bisogno. Godono nel condividere e così hanno tanta gioia che vogliono riversarla in qualcuno.  

Il suonatore di assolo di  flauto sa come godere del suo flauto da solo e se incontra un suonatore di tabla, entrambi godranno del loro essere insieme e creeranno un’armonia con il flauto e il tabla, entrambi ne godranno ed entrambi riverseranno le loro ricchezze uno nell’altro.

CONSAPEVOLEZZA 

Sto cercando di diventare un po’ piu’ consapevole di quello che passa nella mia mente, le percezioni e i pensieri.

Quando vedo o sento qualcosa mi chiedo se e’una percezione positiva, neutra o negativa. Per esempio vedo un bel quadro (percezione positiva), vedo una persona che non mi piace (percezione negativa) , sento una canzone dei Baustelle (percezione positiva) sento un dibattito politico (percezione negativa….NB: non sono per l’antipolitica, faccio politica da quando avevo 15 anni, ma la politica mi procura sempre rabbia e tristezza….). Lo stesso per i pensieri. Penso a un problema lavorativo o economico ( pensieri negativi), penso al prossimo weekend (pensiero positivo), penso che devo andare a fare le spese (pensiero neutro). Sembrera’ una banalita’, ma nella nostra mente passano migliaia di percezioni e pensieri che spesso viviamo inconsciamente, come in un sogno, e che agiscono sui nostri livelli emotivo e fisico, scatenando emozioni ( paura,ansia,rabbia,tristezza, oppure gioia, calma, entusiamo, sicurezza,etc)  e reazioni fisiche ( rilasci di ormoni, variazioni di respirazione e battito cardiaco, contrazioni muscolari) .  

L’unico modo che ho sinora trovato per osservare e gestire questa tempesta di pensieri negativi,neutri e positivi ( e le emozioni che ne seguono) e’ la meditazione, in particolare la concentrazione sul respiro, su un oggetto o su un mantra.

PENSIERO POSITIVO

Ieri mattina ho seguito in televisione alle 10 ( CNBC, SKY 518), mentre facevo colazione, una trasmissione di Joel Osteen. Per chi non lo sapesse, Osteen e’ un predicatore-psicologo molto conosciuto negli Stati Uniti che unisce cristianesimo e psicologia positiva. Secondo Osteen noi siamo fatti per vivere una vita piena di gioia,entusiasmo e amore in cui possiamo realizzare i sogni che scopriamo di avere in noi. Quello che dobbiamo fare e’ cambiare la nostra mente, il nostro modo di pensare e agire. Nella presentazione di ieri Osteen ha per esempio sottolineato come spesso non siamo coscienti che nella nostra mente si insediano dei pensieri negativi (riguardo a noi, stessi, al futuro, agli altri ) che ci fanno vivere male. La mente e’ uno spazio limitato e dobbiamo fare in modo che questo spazio sia riempito da pensieri positivi ( riguardo a noi, agli altri, al nostro futuro). Nel momento in cui emergono dei pensieri negativi (come e’ naturale che sia) e’ opportuno affiancarli subito a pensieri positivi. Tutto cio’ non solo perche’ I pensieri negativi ci fanno star male,ma anche perche’ la nostra realta’ e’ il prodotto dei nostri pensieri; pensieri negativi generano una realta’ negativa, pensieri positivi ci aiutano a creare una vita felice.   

MITICI BAUSTELLE

Oggi ho fatto due cose per me interessanti:
1) Ho visto in televisione Joel Osteen, ma non ho tempo per parlarne (e' rinviato a domani)
2) Ho ascoltato tutto il giorno i Baustelle (AMEN e LA MALAVITA)
Vi allego un video in ricordo del concerto di Milano a cui sono stato, in attesa del prossimo. La qualita' del video non e' eccelsa, ma e' il concerto di Milano.....