Post n°5 pubblicato il 12 Luglio 2008 da beyle1783
A proposito di animali, c'e' una canzone che mi ha cambiato un po' la vita: "Meat is murder" di Morissey (da youtube). |
Post n°4 pubblicato il 11 Luglio 2008 da beyle1783
Riflettere sui desideri mi porta a riflettere sulla felicita’. Cos’e’ la felicita’? E’ a mio parere uno stato psicologico ( o meglio psico-fisico) in cui ci si sente soddisfatti,realizzati. Parlo naturalmente della felicita’ duratura, non di quella momentanea legata a un singolo episodio ( una vincita alla lotteria, una promozione, un successo amoroso, una torta buonissima, etc). La felicita’ e’ basata sul benessere psico-fisico (salute fisica e psicologica) economico (un buon lavoro,una casa) relazionale (degli amici e un partner che ci piace). Ma non basta. Occorre avere degli interessi che colorino la nostra vista. Per esempio la letteratura, il cinema, l’arte,lo sport, la musica,la politica, la fede religiosa. Un’altra cosa che ho scoperto e’ che e’ impossibile sentirsi completamente felici se non ci si interessa anche della felicita’ degli altri. Per essere completamente felici bisogna cercare di aiutare le persone che conosciamo a realizzare se stesse, proteggendole e sostenendole. Possono essere degli amici, dei famigliari, dei figli o delle persone che prima erano degli sconosciuti. Bisogna anche interessarsi dell’umanita’ e dei suoi problemi: l’inquinamento,la fame, lo sfruttamento delle donne e dei bambini. Non penso che si possa essere felici se non si fa niente per i bambini di 10 anni che in Africa sono costretti a fare il soldato o le bambine di 12 anni che sono costrette a fare le prostitute. E ‘last but not least’ la nostra compassione deve estendersi anche agli esseri senzienti che hanno il pelo e le piume, gli animali. Anche loro hanno il diritto di vivere una vita dignitosa e non essere imprigionati e torturati negli allevamenti industriali e nei laboratori farmaceutici. Personalmente mi sento piu’ felice da quando mi interesso anche di loro e da quando ho smesso di mangiarli. Concludo con una frase del Dalai Lama (che ho visto a Milano a dicembre) : “ Il business piu’ importante della nostra vita e’ la felicita’ ”.
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Post n°3 pubblicato il 10 Luglio 2008 da beyle1783
La nostra vita psicologia ruota intorno ai nostri desideri, ai nostri bisogni, ai nostri problemi. Desideriamo un ricco conto in banca e siamo tristi se non lo abbiamo. Quando diventiamo ricchi iniziamo a preoccuparci perche’ temiamo di perdere tutto. Lo stesso succede nell’amore. Desideriamo un partner quando siamo soli, siamo tristi perche’ il partner che desideriamo non si accorge di noi, poi quando siamo in coppia iniziamo ad annoiarci, a litigare o a temere di essere lasciati. In effetti cio’ di cui abbiamo bisogno realmente non e’ molto: il benessere fisico (salute,cibo) , il benessere economico (una casa, un lavoro), il benessere relazionale (degli amici, un partner). Il resto e’ solo il risultato di desideri,bisogni ,modelli che ci sono stati inculcati dai nostri genitori, dalla scuola, dalla societa’,dalla pubblicita’,dai mass media. Insomma, la gran parte dei desideri e dei bisogni che ci fanno agire ( e soffrire) sono solo il frutto di una visione distorta della realta’ e della nostra vita. Prima di chiedere qualcosa a Dio,all’Energia universale, a noi stessi o agli altri, sarebbe opportuno fermarsi e fare chiarezza nella propria mente e nel proprio cuore. Cio’ che desideriamo, cio’ per cui lottiamo e soffriamo e’ un nostro reale desiderio oppure e’ solo un bisogno che qualcun altro ha fatto nascere dentro di noi per controllarci meglio? .....cosa ne pensate?
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Post n°2 pubblicato il 09 Luglio 2008 da beyle1783
La tesi di Baerbel Mohr e’ simile a quella che avevo trovato in un altro libro, “La felicita’ in questo mondo”, della SOKA GAKKAI ( il gruppo che ha portato in italia il buddhismo giapponese di Nichiren). La tesi esposta in questo libro e’ che recitando un particolare mantra (Nam myoho renge kyo) si puo’ entrare in uno stato di armonia con l’Universo (facendo emergere la nostra ‘buddhita’) che aiuta la realizzazione dei nostri desideri e la soluzione dei nostri problemi. La pratica da attuare giornalmente consiste (in sintesi) nel mettersi davanti a un particolare mandala (Gohonzon), recitare una parte del Sutra del loto (Gongyo) e poi recitare per molte volte il Daimoku “Nam myoho renge kyo”. Non so se questa pratica aiuti a realizzare i desideri. Certamente e’ una forma di meditazione efficace e semplice che porta tutti i vantaggi della meditazione: riduzione dello stress, pace interiore, consapevolezza, e un po’ di felicita’. |
Post n°1 pubblicato il 08 Luglio 2008 da beyle1783
Ho appena finito di leggere "The cosmic ordering service" di Baerbel Mohr (esiste la traduzione italiana, ma non so che titolo abbia). La tesi centrale e' molto interessante. Secondo Baerbel, ogni volta che abbiamo un desiderio dobbiamo fare un 'ordine' all' Universo, e l'Universo ci fara' avere cio' che abbiamo chiesto, se cio' che chiediamo e' per il nostro vero bene. Dobbiamo pero' essere pronti a ricevere il 'dono' nel posto giusto e al momento giusto e per questo e' necessario essere in uno stato di pace e di attenzione agli altri. In questo stato di armonia con l'Universo si giunge con la meditazione, lo yoga, il tai chi, lo sport e con tutto cio' che ci rilassa. Se qualcuno e' interessato ne possiamo parlare. |
Inviato da: beyle1783
il 17/07/2008 alle 23:45
Inviato da: fragile.io
il 17/07/2008 alle 16:40
Inviato da: beyle1783
il 13/07/2008 alle 14:41
Inviato da: soloperituoiocc_1968
il 13/07/2008 alle 06:57
Inviato da: scrivisulmioblog
il 11/07/2008 alle 11:28