SEMPLICEMENTE NOI

Sembrava essere arrivata la primavera ma di primavera ce n'è davvero poca oggi che il cielo è cupo e tira aria di pioggia. La vita scorre velocemente e ciò che cerco di fare è renderla migliore giorno dopo giorno, seminando nella speranza di raccogliere prima o poi i frutti sperati. Pasqua è andata bene, ho trovato il regalo più bello nell'uovo (una sveglia con tanto di lucina di Homer Simspon che ho messo sulla mensola in camera) e ho passato una pasquetta "diversa" dalle solite passando il pome da Lydia che lavorava alla cassa del museo del sito archeologico di Egnathia ... ho fatto un giro nel museo e ho letto qualche testo, appassionandomi alla storia meridionale e a quella dei Sanniti, popolazione nata dal nulla e nel nulla ripiombata dopo tre secoli di vita, con l'unico scopo di rompere le scatole ai romani! A parte ciò, mancavo da molto in quel museo ... mi sono incuriosito di alcune cose che non rammentavo e così ieri mattina io e Lydia abbiamo fatto un salto passeggiando questa volta all'esterno, lungo la via Traiana e la città romana fino al criptoportico sotterraneo. E' notevole quanto emerge di una città che in epoca romana contava ben 8000 abitanti e proprio per questo, mi viene davvero da chiedermi quanto ancora sia sepolto ... dopotutto dovrà esserci un anfiteatro nascosto sotto i nostri piedi!!! La passeggiata mi è piaciuta, abbiamo fatto diverse foto e ci siamo divertiti (come sempre) prima di pranzare a casa e passare il pomeriggio accoccolati come piace a noi. Siamo anche stati venerdì alla Expolevante di Bari ... diversi stand interessanti e tanti sorrisi (ho comprato due cravatte molto funny allo stand della Cina). :-)

Questa sera ho la partita di calcetto (viene anche Vittorio), mentre domattina i miei partono con loro amici alla volta della Sicilia per una tre giorni full immersion nella terra dei fichi e della pasta reale ... questo significa che per 72 ore io e mio fratello ci spartiremo l'organizzazione domestica tra aspirapolveri, pezzoline e chissà cosa! Di certo domani sera io e Lydia abbiamo deciso di darci a una delle nostre "Chinese night" e, ripensando a quelle già fatte, non vedo proprio l'ora!!!!! :-)

Sebbene il corso a Brindisi spezzetti le mie giornate, mi sto rendendo conto che le settimane volano comunque e, quasi senza accorgermene, mi trovo già oggi catapultato al sabato! Questi ultimi sette giorni non hanno portato molte novità a parte il fatto che finalmente hanno preso corpo le mie prime tele per arredamento. Illustrazioni del sottoscritto stampate su bellissime tele sgualcite che con un pizzico di glitter rendono davvero particolare e originale il risultato finale! Ne sono davvero entusiasta perchè vedere finalmente reali dei miei progetti nati e sviluppati negli ultimi mesi è una sensazione davvero intensa e che mi mette allegria, mi gasa e mi spinge a fare ancora meglio. Delle tele realizzate, un paio mi hanno davvero coinvolto emotivamente ... la prima è il ritratto di Ligabue che regaleremo io e Lydia a sua sorella Alma per il compleanno ... la seconda è invece il ritratto fotografico di Lydiandrea virato in un bel rubino con ghrigori e glitter: bellissimo! Ce ne siamo innamorati subito e, non senza un brivido personale, il sentirci dire che lo metteremo un giorno a casa nostra mi ha davvero fatto sobbalzare il cuore visto che, non ne faccio mistero, vivere con Lydia è una delle cose che più desidero nella mia vita. Sono stato davvero soddisfatto, spero che questo progetto mi porti a sviluppare un qualcosa che possa garantirmi delle vendite e, perchè no, anche delle esposizioni. :-)

Ieri sera io e Lydia siamo stati ospiti di Eliano perchè sono scesi da Torino Samantha e Matteo con le piccole Fiore e Lara. Abbiamo chiacchierato di diverse cose ... dei nostri curriculum che abbiamo a loro spedito, della situazione professionale in campo sociale in Piemonte, del mio corso a Brindisi e della grafica sotto la Mole. Abbiamo parlato di WII, abbiamo parlato del nostro desiderio di emigrare per poterci realizzare concretamente a livello professionale (perchè qui non sarà l'Africa ma le soddisfazioni sono minime) e con Matteo e Samantha so che il discorso lasciato aperto avrà comunque il loro appoggio e il loro sostegno ... confido nel loro impegno ma senza illudermi ... ogni cosa ha il suo tempo e le cose, come dico sempre, vanno come devono andare.

Stasera serata tète a tète per Lydiandrea ... e mi va bene perchè in fondo, era ciò che speravo. Adoro quando ci sediamo lì al nostro tavolo del Paddy, quando ridiamo, quando ci teniamo le mani, quando pensiamo che insieme siamo davvero felici e che se anche ciò che ci circonda non è perfetto e non va totalmente come vogliamo, abbiamo pur sempre il nostro limbo nel quale rifugiarci, stringerci e viverci perchè insieme siamo la vita. La nostra.

Faccio il mea culpa se il blog non è aggiornato da così tanto tempo. Sono passate infatti diverse settimane dall'ultimo post e approfitto perciò di questo bel pomeriggio soleggiato per raccontare un pò di ciò che accade ed è accaduto in questo lasso di tempo ... sono certo che dimenticherò qualcosa ma mi viene difficile annotare e ricordare tutto. La vita di me e Lydia procede come sempre sulla continuità del sorriso e delle emozioni ... ci stiamo ritagliando nuovi spazi, nuovi momenti, nuove abitudini ... e la cosa ci piace! Il lunedì fisso della mia partita di calcetto e il suo aspettarmi guardando qualche puntata di Dexter, il martedì delle croque baguette davanti ai nuovi episodi del Dr. House, il giovedì di Matricole & Meteore o della stampalata E' sempe Festa! su Canale7, il venerdì sera del "niente carne" passato al Bistrot con la croccante ai gamberetti e poi ancora il sabato sera con gli amici, le domeniche passate insieme, magari accoccolati tra le coperte. Spazi, tempi e sorrisi che ci irradiano e che ci fanno stare bene. Molto. In queste settimane siamo diventati bravi nel cucinare le croque baguette (che ho già citato) sperimentando di volta in volta nuovo pane, nuovi formaggi, nuovi affettati ... il risultato è però sempre lo stesso: buoni ... davvero buoni! Certo non andiamo da diverso tempo al cinema e la nostra WII è in assistenza per un problema alla lente del lettore ma questo non rende le nostre serate noiose e ripetitive! Mercoledì abbiamo festeggiato il nostro primo S.Patrizio al Paddy di Polignano e (grazie alla collaborazione di Teo e Carmine) ho avuto il mio primo cappello della Guinness (quello che ho in foto) ... lo volevo tanto e ne sono felicissimo! Davvero. In questo periodo però un altro oggetto (molto più importante) è entrato nella mia vita: infatti alla soglia dei 30 anni ho legata al dito la mia prima fedina! Inutile dire che ne sono felice, moltissimo ... che mi piace da morire, che la guardo e riguardo pensando a Lydia, pensando a noi, pensando a tutto ciò che rappresenta. Ho sempre atteso il momento giusto, l'attimo in cui la testa e il cuore fossero unite nella certezza al 100% che un oggetto potesse rappresentare il legame con una persona che avrei voluto vicina per tutta la vita. Con Lydia non poteva che essere altrimenti e quindi le fedine le ho infinitamente volute e vedermela al dito (e osservare quella al suo) mi riempie di una grandissima gioia. Le nostre giornate passano e sempre più ci sentiamo legati e desiderosi di condividere totalmente il nostro tempo ... la voglia insomma di addormentarci, svegliarci e viverci sempre. In ogni momento della giornata. Bellissimo. La amo da morire!

In queste settimane sto frequentando un corso di perfezionamento in grafica pubblicitaria a Brindisi. Siamo 3 corsisti, le lezioni si tengono la mattina e il docente è preparato: insomma mi sto divertendo molto. Conto alla fine di poter ottenere un livello tecnico e professionale più alto di quello a cui mi sono arenato da autodidatta e spero che da Torino giungano notizie positive per me e per Lydia che stiamo cercando nuovi stimoli al dì della nostra Monopoli e in tal senso, Samantha e Matteo stanno dandoci una mano facendo girare i nostri CV sotto la Mole. Professionalmente il periodo è un pò piatto ma conto presto di poter mettere online un sito (o un blog) dove poter vendere tele su cui sono riprodotte mie illustrazioni pop dedicate al cinema, alla musica e al calcio ... è una via che voglio sperimentare e anche in tal caso, Lydia mi sta dando tanti suggerimenti per migliorare e scegliere ciò che riteniamo, insieme, il meglio.

Oggi è una bella giornata e sembra davvero di essere in primavera ... è la festa del papà e al mio ho già fatto gli auguri, aspettando Lydia per potergli dare il cesto di prodotti trappisti che abbiamo comperato online. Sono certo che, sopratutto il nocino, sarà di suo gradimento. Auguri papà!

E' stata un bella domenica quella di ieri. Finalmente non c'è stata pioggia o vento ma anzi un bel sole e un'aria poco fredda hanno permesso a me e Lydia di poter fare una passeggiata. Ci siamo visti per la solita colazione a Caffè Del Drago e poi siamo stati al Borgo dove c'era una versione "mini" del mercatino del collezionismo e diverse bancarelle carnvalesche. C'erano diversi bambini vestiti a maschera, alcuni anche implicati in piccole faide (un Batman contro Goku e Spiderman) e in rumorose richieste di telefonini. Dopo un rapido giro, abbiamo deciso di farci il litorale fino a Savelletri dove abbiamo passeggiato sul breve lungomare scattando anche diverse foto ... c'era un bel sole tiepido e anche lì non sono mancati gli spunti per sorridere, come il gruppo di bikers che si facevano scattare foto da chiunque passasse davanti a loro e le diverse signore dal dubbio gusto per il vestiario (calze colorate e scarpettine a go go). A pranzo siamo tornati a casa ... eravamo solo noi due e i miei genitori ... tutto ok, anche lo sperimentale stracotto di mamma che mi è piaciuto davvero tanto! Abbiamo chiacchierato del più e del meno e l'argomento che negli ultimi tempi sento ritornare sovente è sempre quello del simpatico Brunetta. Tutti in disaccordo con le sue idee e le sue parole.

Dopo pranzo io e Lydia abbiamo riposato un pò, ci siamo messi sotto il pleid e abbiamo chiacchierato tra coccole e sorrisi ... io mi sono addormentato e lei ne ha approfittato per registrare col suo cellulare il mio russare ... svegliatomi mi ha anche fatto sentire il file audio ... vabbè ... uno non può neanche dormire tranquillo! Ci siamo alzati per giocare un pò a Burraco (io miglioro ma non riesco a vincere ancora una partita) e poi abbiamo cenato velocemente a casa. Non siamo usciti, ci siamo rimessi sotto le coperte per nuove coccole, nuove chiacchiere e nuovi sorrisi ... fino ad addormentarci l'uno stretto all'altra! E' stata davvero una gran bella domenica. :-)

Ciò che chiedevo molto tempo fa è avvenuto oggi. La Juventus ha cambiato allenatore. Un cambio già scritto, certamente tardivo che io (e il blog ne è testimone) chiedevo all'indomani dell'uscita dalla Champions League in quella nefasta sera durante la quale fummo umiliati dal Bayern Monaco. Da allora altre partite sono passate, con sempre peggiori prestazioni (sopratutto a Bari e Verona sponda Chievo) con unico acuto la vittoria all'Olimpico con l'Inter. Troppe sconfitte, troppe prestazioni mediocri e uno spogliatoio che sempre più scivolava via dalle mani di Ferrara, alla deriva. Lui come una Juve uscita ieri anche dalla Coppa Italia e isolata in una classifica anonima di Serie A. Ferrara paga la sua inesperienza ma anche la sfortuna di essersi trovato di fronte una situazione difficilissima senza avere appoggio da una società che si è dimostrata debole, evanescente, menfreghista ad essere maligni. Ferrara paga (in ritardo) una crisi che la Juve non viveva da decenni ... anche Maifredi in quella pietosa stagione 1990/91, con i tre punti sarebbe davanti a questa Juventus che denota non limiti tecnici quanto caratteriali: una squadra allo sbando, senza entusiasmo, senza voglia e senza alcuna reazione ai continui schiaffoni presi in questi ultimi due mesi. Con la testa, sono andate via le gambe. Ferrara le ha tentate tutte (forse) ma le redini le ha perse da tempo e cambiare è la soluzione giusta sebbene paghi colpe che vanno oltre le proprie e che conivolgono anche la società (troppo buonista, chiacchierona e inesperta) e la proprietà (troppo spesso assente).

Al posto di Ferrara (grande uomo e grande ex giocatore) arriva Zaccheroni, a traghettare una Juve verso Rafa Benitez che (mi auguro) sarà a quanto pare il tecnico per la prossima stagione. Zaccheroni ha vinto un fortunoso scudetto con il Milan nel 1999, dopo ha centrato stagioni non esaltanti all'Inter, al Torino e alla Lazio dove però il 5 Maggio 2002 ha regalato a noi tifosi della Juve uno degli scudetti più belli ed eccitanti in quel sorpasso sul filo di lana a discapito dell'Inter di Cuper. Zaccheroni è un tattico convinto e non so quanto giusta sia stata la scelta societaria e a questa domanda darà risposta il tempo ... personalmente ritengo che alla Juve servano tre cose: un pò di fortuna (troppi infortuni hanno funestato la stagione decimando spesso la rosa), una stabilità tattica (Ferrara era solito cambiare in continuazione assetto e uomini) e sopratutto entusiasmo. Zaccheroni dovrà lavorare su questo, ridare fiducia a un ambiente logicamente depresso e ripartire ... perchè la zona Champions la si può riacciuffare e l'Europa League, senza fare gli schizzinosi, può essere un obiettivo possibile.

Io ci credo. Fino alla fine ... FORZA JUVENTUS!

Sono giornate molto fredde queste ... parecchio fredde se una mattina facendo colazione vedi fuori grandinare o esci due minuti di casa e quando rientri ti senti un ghiacciolo! Ieri è stata una bella domenica, passata quasi interamente con Lydia sin dalla colazione fatta insieme con Vittorio al Kubik (era da tanto che non prendevo una sfoglia alla crema di mandorle!). Lydia ci ha riaccompagnato a casa prima di tornare alla sua, così io e Vittorio siamo andati al Borgo dove c'era il consueto mercatino dell'antiquariato e del collezionismo ... Vittorio è stato impegnato tra Dylan Dog, santini e monete da collezione; io invece ho trovato da Carmela l'ennesimo Nathan Never (ora ne mancano solo due per completare la mia collezione integrale) e a un banchetto di vecchi vinili ho acquistato quattro splendidi lp (ma ne avrei voluti prendere tanti altri di più perchè il venditore era fornitissimo). Ho acquistato un clamoroso "Wish you were here" dei Pink Floyd con tanto di originale busta nera (una rarità già solo trovarla, figuriamoci così integra), "Passpartù" della PFM con la meravigliosa copertina disegnata da Andrea Pazienza, "Elisir" di Roberto Vecchioni (quella con il celebre e singolare gioco dell'oca in copertina) e lo spettacolare "Yessongs" degli Yes con il packaging illustrato dal grande Roger Dean!!! Quattro pezzi emozionanti che vanno a costruire ulteriormente la mia modesta collezione (che è appena gli inizi ... begli inizi c'è da dire! he he he). Sono felice di averli presi, perchè ognuna di loro mi ricorda la mia tesi, i miei studi, la ricerca delle foto e degli aneddoti legati ad esse ... insomma per me, è come aver trovato qualcosa che mi appartiene, qualcosa di familiare ma che dovevo ancora conoscere di persona: bellissimo!!!

Per pranzo ero ospite da Lydia e quindi avevo deciso di portare un vassoio di dolci e (memore di una promessa) un vassoio di "chiacchiere" ... nonostante i diversi locali chiusi per ferie, per fortuna La Gourmandise mi ha procurato sia l'uno che l'altro per soddisfazione mia (che non ho dovuto girare mezza città) e soddisfazione di Lydia a cui le "chiacchiere" sono piaciute! :) Il pranzo mi è piaciuto davvero tanto, in particolar modo i fagottini di mortadella, le seppioline ripiene e la carne "con la briciolina" (come dice qualcuno di mia intima conoscenza) ... tutto buono davvero e i fagottini sono davvero intenzionato a farli io (sempre che smetta di prendere senza presine le teglie dal forno ha ha ha)!!! Dopo pranzo, io e Lydia siamo stati davanti al caminetto e davanti alla TV ... SKY propone moltissimi canali e tra questi ce n'è uno che spara classifiche dedicate alla moda e al fashion. Assurdo che me ne sia interessato ma la cosa mi incuriosiva davvero e così tra coppie scoppiate (quasi tutte) e appetibili femminilità, siamo stati lì sul divano sino alle 18.00 finchè abbiamo acceso la nostra WII! Un paio di partite in coppia a tennis (non siamo campioni m devo dire che siamo a un buon punto) e un campionato di kart con Madagascar ... Lydia ha vinto la prima corsa e io son finito ultimo!!!!! Poi sono arrivati ospiti e abbiam dovuto smettere di giocare, anche perchè la serata era incombente e dovevamo vederci con gli altri, almeno per un saluto visto che il pranzo ci riempiva ancora lo stomaco! Siamo arrivati a Monopoli in serata, andando (dopo una chiacchierata in auto) al Caffè Roma 2000 dove con gli altri abbiamo parlato della serata di sabato, delle basi petrolifere che vogliono mettere nel mare di Monopoli, dalle puttanate dette a DomenicaIn dal ministro Brunetta fino a ridere di alcune "gag" della sanità locale ... è stato divertente sebbene facesse un freddo incredibile, tanto che poi ognuno è tornato a casa propria. Io e Lydia da me, stretti al calduccio delle coperte! Il modo corretto per chiudere una bella giornata insieme. La amo ... tantissimo ... e sono davvero felice di lei, di noi e della vita. :)

Cambio di nome. Pensato da qualche giorno ... deciso ieri. Con lei. Come scelta mi sembra giusta, sia perchè lei non può stare in una parentesi (giuro che scherzavo!) e sia perchè nel peso degli elementi della mia vita, sono più parentesi io di quanto possa esserlo lei. E quindi ... cambio! Senza cartelletta delle opzioni, come un Kowalski deciso e diretto è stato spontaneo tramutare in "noi" tutto quanto finora compariva sotto la mia unica ed egocentrica firma. Firma che credo resterà sempre mia ma che racconta sempre ed esclusivamente di due persone, Lydiandrea, che la vita l'affrontano insieme, nei sorrisi e nei batticuori, nelle preoccupazioni e nelle scemenze ... perchè io e lei siamo così: tanto alla buona da essere intelligenti, tanto maturi da essere due bambini ... l'ho scritto altre volte e lo scrivo anche adesso. Quindi mi è sembrato giusto (e coerente) allargare a noi la dedica del titolo di questo modestissimo blog che, faccio mea culpa, non riesco più ad aggiornare con frequenza. A ogni modo, "Semplicemente noi" mi piace (perchè dopotutto io e Lydia conquistiamo vette altissime con semplicità e naturalezza) e il mare di emozioni e chiacchiere si sposa perfettamente con la nostra storia. Insomma il blog ha il suo giusto nome perchè riferito ai veri protagonisti di questo racconto di vita: io e Lydia.

Venendo alle cronache, ormai siamo un bel pò avanti in questo Gennaio e quindi dover fare un resoconto diventa un pò lungo. Puntando al nocciolo, posso dire che il 2010 è iniziato molto bene, molto sereno, molto felice e molto divertente ... abbiamo passato le festività in famiglia, ogni tanto usciamo con gli amici e abbiamo scoperto il piacere di cenare alla Crepett e di una pizza veloce da Ciro, ci siamo scompisciati con i Pinguini di Madagascar, ho regalato a Lydia un paio di libri (con segnalibiri annessi) e passiamo diverse serate a giocare con la Wii o (come ieri) a giocare a Burraco anche se io ho tanto da imparare (sigh!) ... non stiamo girovagando molto perchè fa davvero tanto freddo però qualche passeggiatina durante questi saldi l'abbiamo fatta (io ho comprato un paio di jeans Armani molto belli e un paio di scarpe bellissime di Nero Giardini ... mi sono immanorato di un cappotto Boss ma costava troppo nonostante lo sconto ed è rimasto lì ... mi stava da Dio ... facevo molto Neo e in futuro non si sa mai)! :) Per concludere, oggi sembra una bella giornata e c'è idea di cinema stasera, vedremo ... così come credo che a breve sfogherò tutta la mia delusione in un post dedicato alla Juve perchè davvero non se ne può più!!! :))

Intanto chiudo il primo (tardivo) post dell'anno con un video che mi fa pensare alla giornata di domenica. So che il brano l'ho già postato tanto tempo fa e per la stessa persona, ma ...... chissenefrega. :) A Lydia. A noi.

Per molti il passare degli anni è come quello sfogliare seccato e nervoso nella sala d'attesa di un dentista. Tutte quelle riviste di gossip che ti sparano in testa notizie e fotografie di cui faresti volentieri a meno ma che in quel frangente risultano essere fidati compagni nel tempo che porta alla visita. Gli anni nella forma di seducenti riviste, si tingono (e attingono) colori ed emozioni partoriti da ogni soggetto che, vivo e pensante, attraversa con proprio fare le parentesi tonde, quadre (e oserei dire anche graffe) del volgere del tempo. Per quanto esperto delle mie ventinove primavere, intendo asserire che mai come questa volta la rivista che porto a casa è di quelle calorosamente variopinte, di quelle ricche di testi, di articoli, di citazioni ... di immagini: BARI, POLIGNANO, MOLA, FASANO, TORRE A MARE, CISTERNINO, MESAGNE, LECCE, ROMA, PERUGIA e MONOPOLI.

Cuore a mille, sorriso negli occhi. Mi ritrovo come bambino a vivere questa chiusura di anno estasiato sgranato eccitato divertito dinnanzi a un catalogo di emozioni che questo 2009 ha portato a tatuare nel mio cuore. A imprimere nella mia mente. Come bambino sfoglio questo numero di una rivista a cui auguro lunga vita (scusate se appaio di parte) e che, per questo numero, ha saputo intrattenere la mia anima come mai, alcun arretrato, aveva fatto. Tocco con cura. Osservo con attenzione. Leggo e miro i fotogrammi e le parole di un anno splendido. Come bambino mi lascio ammaliare da tutte queste sfumature. Rapito. Felice. Sereno. Grazie a Lydia. Grazie a noi.

E domani è un altro anno. Nuovo. Splendidamente e finemente colorato.

"Come bambino mi piace costruire, studiare, lavorare, un giorno dopo l'altro ... ho molto da imparare. Cammino volentieri contromano e controvento, tengo le mani in tasca, gli occhi bassi ... scatto alla meraviglia con i passi che seguono i passi". (PGR - "Come Bambino")

Tre giorni intensi ... sorridenti ... emozionanti: bellissimi! Raccontarvi la tre giorni natalizia non è cosa facile ma ci proverò ripensando a ogni singolo giorno vissuto con Lydia. Oggi, lunedì, la vita è ripresa nella sua normalità in attesa del Capodanno e quindi ripensare alle prime feste mi fa enormemente piacere. Allora ...

24 Dicembre: la prima vigilia di Natale insieme, per me e Lydia! L'abbiamo passata a casa con i miei, Antonio e Mariangela dopo che noi eravamo andati al Bistrot a comprare stuzzichini fritti e una focaccia fumè e bresaola, ridendo di alcuni clienti esigenti e altri particolarmente voraci (vero Napoletano???). Piovigginava finchè siamo tornati a casa e abbiamo iniziato la cena nel nuovo soggiorno che ci hanno consegnato alcuni giorni fa. Ci siamo divertiti molto, facendo parecchio zapping alla TV e attendendo l'arrivo della mezzanotte per aprire i tanti pacchetti che erano sotto l'albero. Finalmente dopo un primo tentativo di Antonio fermato da Mariangela secondo la quale stappare lo spumante prima della mezzanotte porta non proprio bene, al secondo abbiamo brindato e aperto i regali, passandoceli tutti molto curiosi gli uni degli altri! Non sto qui a elencarli tutti, perciò dico solo quelli che ho ricevuto io e quelli che io ho fatto. Ho ricevuto da mamma un cestino da tavolo della Juve, una cinta Lonsdale e una bella tracolla Lonsdale. Antonio mi ha regalato una cornice della Juve con peluche (nella quale ho già messo la foto che io e Lydia ci scattammo l'anno scorso durante Lecce-Juve). Il regalo di nonna è stato un carinissimo aspirapolvere USB per notebook dalle forme di una lucidatrice anni sessante! Lydia mi ha invece regalato molte cose: due giochi per la WII (Rapala Fish e Madagascar Kartz), il cofanetto DVD della trilogia completa di Ritorno al Futuro (i film della mia vita), un paio di slip dei sette nani e il libro "Bella gente 'Appennino" di G.L.Ferretti da parte di sua mamma ... a cui aggiungo altri 5 regali che mi sono fatto, tutti firmati Robe di Kappa: 3 maglioni molto belli, un cappello di lana e un paio di guanti! Io invece ho regalato ad Antonio l'ultimo libro di Dan Brawn "Il Simbolo Perduto", a mamma io e Lydia abbiamo preso un paio di orecchini da Dudù e un copricollo della Champions mentre a papà abbiamo regalato tutti un paio di cuffie a infrarossi della Philips. A Lydia invece ho regalato un braccialetto da Fizzy, una trousse Butterfly in Blue della Pupa (ma questo è stato il regalo da parte di mia amdre), una cinta Rocco Barocco e una splendida collana della Brosway. Insomma un Natale davvero ricco di regali e personalmente, sono davvero soddisfatto dei miei: belli, utili, divertenti! Grazie davvero a tutti!!!!

25 Dicembre: Il Natale l'ho passato da una zia di Lydia nella loro masseria nella campagna fasanese, nei pressi di Savelletri ... un bellissimo posto a metà tra mare e colline. E' stata la prima volta che ho pranzato con i suoi parenti e la giornata è stata divertente sebbene, per ovvie ragioni, non ho potuto carburare in pieno la mia verve! La mattinata è iniziata che ho dovuto prendere da casa di Lydia suo padre e poi Alma da Fasano prima di andare dalla zia. Tutti molto cordiali e simpatici, almeno a primo impatto ... il pranzo è stato non molto lungo ma certamente goloso perchè mi è piaciuto tutto quanto era in "menù"! Star della giornata è stata la piccola Gabriella che tra imitazioni dei pesci e scambio di linguacce con Lydia è stata l'"attrazione" del pranzo: bellissima e simpaticissima ... insomma sembrava la riproduzione della mia Lydia ma con i capelli biondi! ha ha ha Dopo il pranzo, siamo tornati a casa di Lydia e dopo una chiacchierata abbiamo fatto ritorno a Monopoli dove abbiamo incontrato (dopo tanto tempo) Antonella e il suo nuovo ragazzo ... c'eravano loro due con Luana, poi Teo e Carmine e io e Lydia. Abbiamo chiacchierato delle nostre recenti uscite e anche se ci hanno invitato a un drink, io e Lydia eravamo troppo stanchi e sazi e così abbiamo declinato l'invito facendo ritorno a casa.

26 Dicembre: Per S.Stefano io e Lydia abbiamo pranzato a casa con zio Peppino, zia Anna, Modesto, Nico, Marina e la piccola Sara. E' stato un pranzo sereno, al di là degli sfottò per le ultime vicissitudini juventine (ma a me vien da ridere ... gli interisti hanno la memoria molto corta visto che hanno campato di pane e cipolla per ventanni). Abbiamo anche giocato un pò a carte e un pò a tombola. Ho fatto diverse foto finchè io e Lydia siamo rimasti in casa ... dovevamo vederci con gli altri e andare a visitare un presepe vivente ma non abbiamo fatto nulla delle due cose sia perchè gli altri volevano cenare (ma io e Lydia eravamo troppo sazi) e e sia perchè poi è iniziato a piovere e quindi abbiamo desistito preferendo il calduccio degli abbracci sotto le coperte. Mamma e papà con i miei zii sono invece andati al presepe vivente di Polignano e mi hanno riferito che è stata una delusione totale!!!! Quando sono tornati hanno trovato me e Lydia nel soggiorno a giocare con la WII ... una figata con Madagascar Kartz e i volanti ... io e Lydia ci siamo divertiti fino a tarda sera, quando ho provato anche la "cannotta" del gioco Rapala We Fish: troppo divertente! Così io e Lydia siamo tornati tra le coperte, a coccolarci e a raccontarci un pò di sensazioni di questi tre giorni vissuti insieme. Ci siamo addormentati abbracciandoci finchè poi non l'ho riaccompagnata da sua nonna.

Questo è un breve resoconto di questo bel weekend festivo passato con Lydia con la consueta allegria, con il solito feeling che ci unisce e che rende speciale ogni luogo e ogni tempo che io e lei viviamo. Tra pochi giorni sarà la fine dell'anno e con il ricordo speciale dell'emozionante S.Silvestro dell'anno passato, sono certo che io e Lydia sapremo anche a cavallo tra questo 2009 e il 2010 vivere un ricordo intensamente speciale ... e personalmente, non vedo l'ora che arrivi!