"Tale padre, tale figlio"L'ho sempre sostenuto e ogni volta c'è qualcuno che mi da modo di rafforzare la mia teoria. Come è successo ieri. Ieri pomeriggio c'è stata la prima riunione della Commissione Mensa, dove io al momento sono referente per il plesso che interessa la scuola di Pietro, ma ci sono grosse probabilità che diventi il presidente della Commissione; non che io ci tenga particolarmente ad avere questo incarico ma, visto il totale disinteresse da parte dei genitori (250 alunni significano 500 genitori. Ci siamo resi disponibili in 8!!!) la mia coscienza e il mio buonsenso mi hanno fatto fare un passo avanti. Così come ha fatto il Topo, mettendosi nel Consiglio d'Istituto; anche lì, 1800 genitori, 8 candidati, 8 eletti, c'era un'alternativa?... Non mi sembra.Quando c'è da dare la propria disponibilità nessuno ha tempo, già....io lo faccio perchè sono a casa a grattarmela tutto il giorno e aspetto che qualcuno mi dia qualcosa da fare per impegnare il mio tempo, nèèèèè? Poi però, tutti a reclamare, tutti scontenti, tutti fuori dal cancello della scuola a fare "campanello", tutti che hanno la soluzione a tutto, tutti che saprebbero fare di meglio, e perchè non lo fate? Vabè.... veniamo al dunque del "Tale padre, tale figlio" ....diceva qualcuno. Sappiamo benissimo che i bambini non mangiano volentieri la verdura, ma una cosa è non mangiarla volentieri e un'altra è non mangiarla proprio. Anche Pietro tra l'insalata e le patate arrosto preferisce le patate, mica è stupido!!!! Però io, che sono sua madre e ho dei sacro santi doveri nei suoi confronti, ho cercato di spiegargli che: "oggi mangi una cosa che ti piace tanto tanto e domani mangi una cosa che ti piace un pò meno meno..." e stop. Non è che io devo sempre fare delle opere di convincimento per farmi ascoltare, a volte le cose sono così, come te le dico io, e tu le devi fare, semplicemente perchè te l'ho detto io. Parliamoci chiaro, fino a ieri nelle case funzionava così e, non so voi, ma io non ho subito nessun trauma per aver ubbidito agl'ordini dei miei genitori. (Soprattutto a 4 anni!!!!!!!!) Invece no. Ieri c'era qualcuno che si ostinava a dire che il menu della scuola deve essere "migliorato". Cioè: rimpinziamo tutti i giorni i bambini di patate, pasta e pizza, perchè così loro sono felici e mangiano e noi non ci dobbiamo smarronare troppo. E quando ho detto che, 3 giorni alla settimana il cioccolato per merenda per me era esagerato, tutti addosso, perchè io non ho capito un c.... di figli, perchè i bambini devono mangiare, devono essere belli paffuti, ecchissenefrega se poi dobbiamo mettergli le scarpe correttive perchè i loro piedi non reggono il peso, ecchisenefrega se fra 10 anni saranno dei cardiopatici, diabetici, ciccioni, che passano la giornata davanti alla play station e che si nutrono di nutella e patatine.....l'importante è che mangino. Bene o male, l'importante è mangiare!!!! Per fortuna che a casa mia non funziona così.....la manu
