dagherrotipi

di quel ruolo che di primo acchito affascina....


mi ero limitata a scrivere un commento nel post di Marion riguardante la figura dell'amante. m'era piaciuto il suo post.poi, m'è arrivato un pvt in cui, in pratica, dopo avermi illustrato un'esperienza tipica di amante, mi si chiedeva come fare per non soffrire.sono stata amante.in due occasioni.ogni esperienza, diversa l'una dall'altra, è stata importante. mi ha regalato momenti di gioia e altri di profondo sconforto. ma entrambe mi hanno insegnato molto.in prima cosa che la responsabiltà di ciò che viviamo è solo nostra. sempre.e ora ho deciso di postare la mia risposta. non lo sò nemmeno io, il perchè.ma so che è giusto farlo.p.s.: volevo solo aggiungere una cosa. nel mio percorso sono stata aiutata dall'amicizia di una donna. che me le ha cantate. ma che ha saputo anche trovare pazienza e affetto nei miei tanti momenti di buio. grazie M., maggie(ascoltami)
ciao.ho riletto più volte il tuo pvt, anche perchè mi chiedi di spiegarti qualcosa che non so.non so come si fa a soffrire il meno possibile. si soffre e basta. questa è la verità.e poi si decide. che è meglio vivere la vita allo scoperto. e cercare qualcuno per cui valga la pena di sorridere.sono stata sposata due volte. sono scesa a compromessi come il tuo nel secondo matrimonio, conosco donne che vivono la tua stessa situazione. ma ora come ora, l'unica cosa che posso consigliare è: fai chiarezza dentro di te.sai perfettamente che questo rapporto non ha sbocchi. ma prima che del ruolo di amante devi chiederti del tuo ruolo di moglie.nessuno dovrebbe trovarsi mai nella situazione di essere tradito, e men che meno nella situazione di tradire.non è una questione di immagine. ma è per se stessi.se non stai bene dove sei, abbi il coraggio morale di lasciare tuo marito.avrà tutti i difetti del mondo. ma ha diritto pure lui alla sua porzione di felicità. proprio come ce l'hai tu.una volta sola, sarai pronta a vivere una storia d'amore alla luce del sole. e non cercare di essere l'altra. è un ruolo che fa solo soffrire, e di una sofferenza che non ripaga minimamente delle gioie che si provano.scusa la mia franchezza, ma è quel tuo: "..dal punto di vista teorico proprio no!..." che m'ha fatto capire che quel che cerchi è diverso da una scopata e via.e sei sulla strada sbagliata per trovarlo.ciao M