Man mano che crescevo la voglia di buttarlo dentro aumentava, ero diventato dipendente-insaccatore. Un vero centravanti di sfondamento, una macchina da gol perfetta. Aspettavo in area il passaggio ultimo del compagno e appena avevo il pallone vicino di un metro pensavo solo a buttarlo dentro.Ricordo che quando un giorno il mister mi disse: proviamo a farti giocare…

Il calcio può entusiasmare. Buttarlo dentro dà una sensazione di euforia. Man mano che crescevo l'entusiasmo s'impennava sempre più, ma, allo stesso tempo, il gioco si faceva sempre più duro. A centrocampo infuriavano battaglie ed ammucchiate, ma il fallo che diventava sempre più frequente era il "fallo da dietro"...Confesso che ricorro molto spesso a questa…

Erano gli anni che dal pallone passavi alla bicicletta e dalla bicicletta al subbuteo, fu la mia prima partitina a calcio che giocai completamente. I rossi contro i gialli, io ero giallo, fu uno spettacolo che non dimenticherò mai... Mi trovai a tu per tu con il portiere avversario, chiusi gli occhi e tirai...Sentii solo…

BUTTARLO DENTRO è sempre stato il mio sogno. Sin da bambino cercavo di buttarlo dentro in tutti i modi: di testa, di piede, di ginocchio e anche di mano a volte.L'importante era farlo entrare!Non mi interessava il come e il perchè, ma solo di farlo entrare mi interessava. Qui scriveremo le nostre sensazioni, di cosa si…