Un caffè dolce amaro
Pensieri, riflessioni e vaghezze, a volte dolci, a volte amare...in ordine sparso...sorseggiando una tazza di caffè.
...e tutto ciò che ti chiedi nell'attimo del dubbio...non c'è più
perchè tu sei...al di sopra di tutto...sei.
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Post n°480 pubblicato il 10 Marzo 2011 da DolceAmaraMelannas
Tag: Coffee, Dam, E ancora donna, Joumana Haddad, Pensieri, Poesia, Riflessioni, Società, Un caffè dolce amaro, vita, Woman
Nessuno può immaginare Joumana Haddad (scrittrice, poetessa e giornalista libanese) Nessuno può immaginare ideali, passioni, solitudine; ecco come la donna si fa acqua e scava nella roccia dell'incomprensione alla ricerca costante di una condivisione sociale che puntualmente la tradisce, narcotizzandole sogni e progetti e avvolgendola in un chador di moralismi bigotti. E lei, ignara, abbassa il capo in cambio di promesse, di "sorrisi d'assenso" e di un ruolo di retaggio arcaico. Donna, una mente confusa dal miraggio di un improbabile futuro di zelo e d'amore. Dam
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La realtà è diversa...ci sono situazioni in cui magari possono essere presenti ben il 99% delle donne e altre dove non potrebbero starci neanche l'1% perché non ci sono donne che sono all'altezza di quei compiti per manifesta impreparazione o disinteresse...la stessa cosa vale per gli uomini.
Ancora una volta c'è la concessione maschile alle donne, il regalino, il premio per farle star buone (che scatterà peraltro solo nel 2015) ma non la consapevolezza che se meritano hanno diritto ad occupare tutti i posti disponibili e se non meritano nessuno....
E' inutile ad esempio riempire il 30% delle liste di donne se poi gli uomini non le fanno votare, di contro è ridicolo mettere un 30% di donne che non sono assolutamente all'altezza del compito che spetta loro, faremmo un danno politico/sociale e basta....Invece di codificare la loro presenza nella vita pubblica in una percentuale bisognerebbe far sì, attraverso vari strumenti legislativi e attraverso i servizi sul territorio, che le donne potessero avere lo stesso tempo libero degli uomini e le stesse possibilità di accesso alle organizazioni territoriali, poi saranno loro a far vedere quanto valgono e in quel caso non varrà nessuna percentuale perchè si guadagneranno sul campo il diritto ad essere adeguatamente rappresentate.
Forse sono andato fuori tema ma il tuo scritto mi ha suggerito queste riflessioni ad alta voce che apaprentemente sembrerebbero contro le done, ma in realtà sono tutte a loro difesa....Ciao...CARLO!