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Gianfranco Guglielmi,
detto "Frank",  allenatore di Canoa Olimpica 
 

 

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"Lo Sport e` una dimensione dell'uomo dove la forza, l'intelligenza e la volonta` si equilibrano per il raggiungimento del traguardo il cui prezzo e` una vita condotta all'insegna del sacrificio"

 

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Creato da: Frankcanoa il 10/03/2007
discorsi a megafono spento di un allenatore di canoa olimpica

 

 
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E hanno il coraggio di chiamarla 2^ prova "Nazionale"

Post n°24 pubblicato il 24 Luglio 2007 da Frankcanoa
 
Tag: tutti

Lorica 21-22 luglio 2007. Come noi(Polisportiva Verbano) l`80% delle Societa`del Nord non vi ha partecipato. Prendendo in esame i risultati sui 2.000 metri delle due gare, Caldonazzo e Lorica e` uscito questo quadro.

A Caldonazzo totale 46 societa` di cui 30 nord, 12 centro, 4 sud

A Lorica           totale 33 societa` di cui  8 nord, 11 centro, 14 sud

A Caldonazzo totale 344 atleti di cui 238 nord, 61 centro, 45 sud

A Lorica           totale 235 atleti di cui 53 nord, 48 centro, 134 sud

A fronte di questi numeri risulta evidente , anche ai non addetti, quanto sia improponibile chiamare queste gare Interregionali "prova Nazionale".

Un programma di gare cosi` strutturato e` utile soltanto a Societa`che possiedono ampi mezzi di sostentamento. In pratica non vince il migliore ma vince chi se lo puo`permettere.

Secondo il mio modesto parere ritengo si debbano effettuare , come in passato, le "Prove Interregionali" e, a fine stagione agonistica (settembre) un' unica "Prova Nazionale, possibilmente al centro( Castelgandolfo, Sabaudia ecc..)

 
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bbtech
bbtech il 25/07/07 alle 23:12 via WEB
Caro Frank sono gli stessi numeri (poco o nulla più poco o nulla meno)per i quali precedentemente sono state divise le stesse gare.Erano nazionali e visti i numeri sono diventate interregionali in concomitanza (le ho fatte io).Purtroppo la canoa italiana non è ancora matura (nel senso che non abbiamo i numeri)per poter fare gare nazionali per i giovani in questo modo. I motivi sono molteplici partendo da: 1)non si può far fare viaggi a bambini di 12 ore con qualsiasi mezzo. 2) bisogna dare la possibilità a chiunque di gareggiare (chi ha iniziato da poco sarebbe lasciato a casa es. dove erano gli 89 bambini del sud invece che a Caldonazzo ed udite udite i 185 del nord invece che a Lorica in più i 13 del centro non presenti sempre a Lorica??? ) 3)riduzione dei costi (meno viaggi meno paghi meno pericoli etc...) 4)si impegnano più persone per gara e le società porterebbero più atleti alle prime armi. Gia parlai a suo tempo col resposabile del settore e gli dissi che non c'erano i numeri per fare quello che è stato fatto, Risposta: "ADESSO LI ABBIAMO I NUMERI". Mi chiedo: Ma la storia non insegna nulla? Sicuramente si dirà che è stato un enorme successo va bene così.E se va bene così perchè non continuare.....
 
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