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Post N° 3

Ecco scrivo io:

Ecco un altro meraviglioso anno è finito. Un anno di trionfante libertà in Italia e nel mondo. Un anno di costruttori di pace ed esportatori di democrazia. Un anno di difensori della morale. Un anno di moderati.

Uno dei tanti anni ai quali nostro malgrado assistiamo. Perché allora non siamo felici e ottimisti, quando ci sono persone che lavorano quindici ore al giorno per il nostro futuro?

Che ingrati incontentabili siamo!

Beh allora io voglio fare un gesto in controtendenza: fuori dal solito coro di toghe rosse e stampa rossa…

Voglio augurare a tutti coloro che tengono con polso fermo le redini di questo mondo malato un sereno 2006: al signor Bush, al signor Putin, al signor Blair e (per ultimo, ma non ultimo) al signor Berlusconi.

Che il futuro porti loro cose meravigliose e radiosità d’animo, che possano le loro menti essere illuminate per prendere finalmente le decisioni giuste.

Le decisioni supreme.

Le decisioni che li porteranno (si spera tutti quanti) a levarsi finalmente dalle scatole!

Buon Anno.