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La mia indignazione

Post n°120 pubblicato il 25 Ottobre 2007 da kanedda

_____________________________________________
From: katia@carloparlanti.it [mailto:katia@carloparlanti.it]
Sent: giovedì 25 ottobre 2007 21.51
To: 'franco.danieli@esteri.it'; 'massimo.dalema@esteri.it'
Cc: 'franco.londei@secondoprotocollo.org'; 'margherita@margheritaboniver.it'; 'On. Marco ZACCHERA'; 'marco.mancini@esteri.it'; 'Console Generale Los Angeles'; 'assistenza.losangeles@esteri.it'; 'Maria Margherita Peracchino - News Italia Press'; Mara Stella 'Dani'; 'ROMAGNOLI Luca';  'ginobucchino@bellnet.ca'; 'alberto.maritati@giustizia.it'; 'uguidoni-assistant2@europarl.eu.int'; 'uguidoni-assistant@europarl.eu.int'; 'Uff.Stampa On_Zacchera'; 'antoniodipietro@antoniodipietro.com'; 'clemente.mastella@giustizia.it'; 'fiammacronache 'roberto.falaschi@esteri.it''c.monceri@secondoprotocollo.org';  'Valentina Subject: Le condizioni di Carlo Parlanti URGENTE

 

Carissimi Ministro e Viceministro

Vi scrivo allarmata e in cc in questa email ci sono le persone che piu tengono o si sono interessati alla assurda vicenda di Carlo.

Cerco di essere brevissima, sono stata contattata dal consolato di Los Angeles che e’ in cc in questa email, il riscontro e’ stato il seguente:

secondo il consolato:

1)       Non si sa ancora di che si tratti per saperlo meglio bisognerebbe aprire (penso voglia dire operare)

Dal rapporto, che se vuole le inoltro risulterebbe che sia comunque scongiurato la TBC e che sia scongiurato il cancro, e’ presente una massa di origine infiammatoria

2)       che sia normale che il consolato non sia ammesso a visitare Carlo

Risulterebbe che il 16 ottobre scorso sia stato permesso alla cappellana sister Claudia di visitarlo, ma al consolato continuano a dire che solo gli addetti all’ospedale possono farlo, questo mi sembra davvero inverosimile, il consolato e’ la Vostra rappresentanza all’estero, una cappellana puo e il nostro governo no?

3)       anche il medico di fiducia del consolato dice che per capirlo bisogna operare

Scusate, non e’ per sfiducia, ma siccome tutto quanto sino ad oggi detto da Carlo, dall’isolamento gia preannunciato a tutto il resto, prove false etc si e’ verificato, non vorrei stare a pregarvi per far rientrare la SUA SALMA IN ITALIA. Se quindi e’ da operare a nome e per conto del signor Parlanti di cui ho delega notarile che e’ nel Vs fascicolo vi chiedo di farlo rientrare immediatamente in Italia per essere curato. Vi chiederei di denunciare gli abusi che stanno commettendo tra i quali, ed il consolato me ne ha dato conferma di esserne a conoscenza CARLO PARLANTI E’ INCATENATO AL LETTO E NON SI PUO ALZARE NEMMENO PER FARE PIPI, DEVE ORINARE IN UN VASO. Questo trattamento e’ inumano e degradante anche per un colpevole, se poi si tratta di Carlo Parlanti, che come voi ben sapete e’ anche innocente, e’ un crimine in piena regola.

Ora vi chiedo di attivarvi subito, non vorrei arrivare a dover manifestare sotto il vostro ministero con striscioni urlando che state permettendo che venga commesso un omicidio

Per finire in quanto alla macchia sul polmone di Carlo c’e’ la grossa possibilita’ che cio che gli hanno trovato nelle biopsie sono i residui d un infezione, probabilmente funginea (come è la valley fever)

Che vorrei ricordare e’ specifica della California del sud

In attesa di un Vs immediato riscontro

Porgo i miei saluti

Katia Anedda

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Commenti al Post:
valentinac_82
valentinac_82 il 25/10/07 alle 22:12 via WEB
diamine, ben detto!
 
mara2003
mara2003 il 25/10/07 alle 23:00 via WEB
Katia, come vuoi procedere???
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/10/07 alle 08:43 via WEB
Mio Dio io sono assolutamente sconvolta!!! ma com'e' possibile non ascoltare un appello del genere?? com'e' possibile far finta di niente??? dove sono le istituzioni a cui noi paghiamo tasse e stipendio???? a chi bisogna rivolgersi per farsi ascoltare? prendete esempio dalla stessa America, che anche se i suoi uomini sono colpevoli (vedi il caso di Callipari) riescono sempre a farli uscire puliti!!!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/10/07 alle 08:59 via WEB
scusate non volevo uscire come anonima mi chiamo loredana.
 
kanedda
kanedda il 26/10/07 alle 09:46 via WEB
Carissima Loredana non so da quando segui la vicenda di Carlo, sfortunatamente di appelli cosi ce ne sono stati e sfortunatamente le autorita' competenti continuano ad essere sorde, stiamo cercando di scalfire questo muro che sembra di gomma, ma forse ci possiamo riuscire, con l'aiuto di tutti voi, quindi sopratutto questa mia email, aiutaci ad inoltrarla a chiunque conosci e chiedere di dimostrare indignazione per quanto sta succedendo
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/10/07 alle 10:13 via WEB
Carissima Katia, stai sicura che il tuo grido DOVRA' essere ascoltato da qualcuno; questa e' una battaglia in primis per carlo, ma anche per noi. Ognuno di noi potrebbe essere un caso "Carlo Parlanti", nessuno e' escluso. Ho scritto a Mastella, a striscia la notizia, a radio deejay, a Matrix e a tutti i miei amici di chat. Ti assicuro che continuero' a farlo, non mi fermo. Prima o poi, anche solo per sfiancamento dovranno fare qualcosa. Dove sono le associazioni per i diritti umani? lo stato dov'e'??? e quei ministri che elemosinano il nostro voto all'elezioni, dove sono nel momento del bisogno??? quello che guadagno milioni alle nostre spalle, dove sono??? ti abbraccio katia, non preoccuparti che non sei sola! LOREDANA
 
   
carlo_free
carlo_free il 26/10/07 alle 11:15 via WEB
benvenuta Loredana, ti informo che spesso nel blog vengono pubblicate mail da diffondere ( con i relativi indirizzi)ti preghiamo di mandare tutta la tua corrispondenza anche in cc a katia@carloparanti questo unicamente allo scopo di sapere in quanti scriviamo, a chi scriviamo e soprattutto che cosa.serena giornata.
 
     
zefiro972
zefiro972 il 26/10/07 alle 11:24 via WEB
ciao carlo_free, tranquillo sto gia' inviando le mail a katia, e' da poco che ho conosciuto il sito di Carlo, pero' ho letto che bisogna inviare le lettere in cc. buona giornata anche a te.
 
kanedda
kanedda il 26/10/07 alle 09:50 via WEB
Ed ecco una delle risposte: Scusate se mi permetto di replicare ed aggiungere qualcosa alla missiva di Katia Anedda. Ieri sera ho avuto modo di parlare con Innocent Project che come saprete è una stimata organizzazione americana che si occupa di difendere persone ingiustamente incarcerate. Quando ho raccontato loro cosa stava succedendo a Carlo Parlanti (incatenato letteralmente al letto da 15 giorni) ho seriamente rischiato di non essere creduto. Mi è stato detto chiaramente che quello che stanno facendo non è assolutamente una cosa legale nemmeno per il sistema americano, figuriamoci in configurazione di rispetto dei diritti umani. Ho detto loro che al Consolato veniva negato il permesso di visitare Carlo Parlanti e anche in questo caso hanno stentato a credermi arrivando a dire che se il Consolato non va da Carlo Parlanti è perché non vogliono in quanto gli accordi bilaterali tra USA e Italia prevedono che è impossibile che ciò avvenga. In effetti mi hanno solo confermato quello che già sapevo, ma volevo una conferma da una organizzazione americana. Come capirete è escluso che Carlo Parlanti possa in qualche modo essere operato negli Stati Uniti in quanto, come avrete potuto constatare, lo stesso è chiaramente e volontariamente isolato per non fargli avere contatti con l?esterno, quindi non c?è nessuna garanzia sulla sua salvaguardia. Non insisto sull?innocenza di Carlo Parlanti, ormai palese, non insisto neppure sulle prove chiaramente artefatte dall?accusa, non è questa la sede opportuna per rimarcare l?evidenza dei fatti, mi permetto di insistere sul fatto politico della vicenda che al lato pratico è quello che più da vicino Vi riguarda. Non è politicamente corretto accettare passivamente questo sopruso nei confronti di un cittadino italiano e, soprattutto, nei confronti delle Istituzioni italiane. Se Carlo Parlanti è veramente ammalato gli deve essere garantito il diritto alla salute, se Carlo Parlanti è sano gli deve essere garantito il diritto alla difesa, con tutti i mezzi possibili. In ambo i casi mi sembra necessario avanzare una vibrata protesta sul tipo di trattamento riservato a questo cittadino italiano e sul tipo di trattamento irriverente riservato alle Istituzioni italiane. Non mi dilungo oltre e mi scuso per questa intromissione che in fondo non fa altro che rimarcare l?ovvio e quindi cose che sicuramente già sapete e che non vi devono essere certo ricordate da me, vorrei però che fosse chiaro che nessuno può credere che ad un Consolato italiano venga negato il suo diritto/dovere di interagire con un cittadino italiano detenuto all?estero, in special modo in un paese come gli Stati Uniti con cui abbiamo proficui rapporti di amicizia (non sempre ricambiati) e con il quale ci sono trattati bilaterali che non possono essere ignorati. Con stima Franco Londei
 
 
valentinac_82
valentinac_82 il 26/10/07 alle 10:31 via WEB
se ti serve qualcosa stamattina fammi un fischio.
 
stelladanzanteforeve
stelladanzanteforeve il 26/10/07 alle 11:19 via WEB
katia, vale, Mara... date un'occhiata qui http://www.osservatoriosullalegalita.org/ buona giornata
 
 
mara2003
mara2003 il 26/10/07 alle 13:43 via WEB
ritaguma@osservatoriosullalegalita.org
Questo è l'indirizzo e.mail della presidente dell'osservatorio...
 
kanedda
kanedda il 26/10/07 alle 13:12 via WEB
Brava Stella, tra le mille cose mi ero ripromessa di scrivere anche a loro ma poi me ne sono sempre dimenticata, loro hanno gia pubblicato di Carlo ma sarebbe bene che un po tutti noi gli scriviamo sopratutto a seguito di queste assurde notizie. In piu vorrei pregare chiunque conosce l inglese, di scrivere di queste ultime cose, e se puoi di telefonare a giornali americani, e alla polizia di Bakerlfield chiedendo se e' legale questo trattamento. Per i giornali, sopratutto al giornale di Bakerfield, il Sacramento bee a Andy furillo, ad Andy non e' necessario parlare di tutta la storia, dovrebbe saperla, ma puntare sul trattamento e sulle malattie, andy si era occupato della situazione di salute nel carcere, potrebbe essere interessato a capire se carlo e' effettivamente malato o e' una bufala o stanno cercando di ucciderlo e al Ventura county star la stessa cosa Katia
 
 
valentinac_82
valentinac_82 il 26/10/07 alle 14:01 via WEB
ok. ci penso io epr i conatti in inglese, non posso telefonare (sai problemi che skipe mi da) ma in quanto ad email,s e trovo i contatti non mi ferma nessuno.
 
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