Creato da carlo_free il 21/09/2007
Un blog nato per far conoscere la storia di CARLO
 

 

« Messaggio #71Aggiornamento »

Stanno uccidendo Carlo Parlanti.

Post n°72 pubblicato il 12 Ottobre 2007 da carlo_free
 

Nuove azioni urgenti

Sono state ore concitate ieri sera, nessuno era in grado di dirci con certezza dove stava Carlo Parlanti. Le ultime notizie lo davano trasferito dal carcere di contea di Ventura al carcere statale di Avenal. Ma non riusciva a chiamare. Una dipendente del carcere di Avenal ci diceva che era li ma non poteva chiamare, il dott. Curci, vice-console al consolato di San Francisco, ci diceva che stavano facendo i passi opportuni per verificare la situazione, mentre dallo sceriffo di Ventura giungevano notizie sul fatto che Carlo era stato portato nel carcere di Wasco.

Altre fonti confermavano che a seguito di un loro interessamento avevano appurato che Carlo era a Ventura. Poi, verso le 24 ora italiana, la doccia fredda: Carlo è ricoverato all’ospedale Mercy di Backersfield con il terribile sospetto di aver contratto il cancro ai polmoni o di avere la tubercolosi.

A questo punto è chiaro che in America, soprattutto a Ventura, stanno raggiungendo il loro scopo: con fredda e cinica costanza stanno uccidendo l’unico in grado di poterli denunciare, l’unico in grado di far cadere le teste dorate di chi ha fabbricato le prove false portate al processo. Prova ne è che solo grazie all’interessamento del Consolato di Los Angeles si è potuto sapere cosa stava succedendo a Carlo, mentre mezza California era impegnata in un depistaggio senza precedenti per non permetterci di contattare Carlo. 

Ora è chiaro che cambia totalmente la strategia di approccio al problema e la priorità diventa la salute di Carlo e quindi portarlo via senza ulteriori indugi dalle grinfie dei suoi aguzzini in America.

Già non lo stanno curando per l’epatite contratta in carcere, ora questa nuova tegola ci fa pensare che non cambierà l’atteggiamento americano nei confronti di Carlo che addirittura, negli ultimi giorni trascorsi a Ventura, era stato privato delle medicine necessarie anche per un’altra malattia di cui soffre, l’asma.

C’è ne è abbastanza per denunciare uno stato di emergenza che necessita azioni di emergenza, soprattutto da parte dello Stato Italiano. La logica vorrebbe che siano i ministeri di Grazia e Giustizia e quello degli Esteri a fare i passi necessari per garantire a Carlo il suo diritto alla vita e quindi riportarlo in Italia dove possa essere curato adeguatamente. Ora non è più nemmeno una questione di diritto internazionale e di dimostrare l’innocenza di Carlo,

Quindi dobbiamo chiedere subito un intervento dello Stato Italiano affinché, per ragioni umanitarie, chieda l’immediato trasferimento di Carlo Parlanti in Italia. Le leggi internazionali e gli accordi con gli Stati Uniti lo permettono, ma devono essere i due ministri preposti ad avanzare la richiesta. L’indifferenza dimostrata dal Ministro Mastella sul caso di Carlo non lascia certo presagire nulla di buono mentre qualche possibilità c’è al Ministero degli Esteri, il quale ha dimostrato (attraverso il Consolato di Los Angeles) una certa sensibilità.

Purtroppo credo che una azione di trasferimento dagli Stati Uniti all’Italia debba essere concertata proprio tra i rispettivi Ministeri di Grazia e Giustizia, per cui l’obbiettivo di ogni eventuale nuova azione urgente sono il Ministro Mastella e il suo collega americano, Michael Mukasey, neo-eletto al posto di Gonzales.

Sconsigliamo l’invio di e-mail direttamente a Mastella, già sotto attacco per la questione del trasferimento del magistrato De Magistris. Sarebbe invece opportuno firmare la petizione internazionale a questo indirizzo e la petizione di secondoprotocollo.org a questo indirizzo   in modo di darci la possibilità nel breve periodo di consegnare i messaggi in modo unitario e di consegnare le petizioni alla prossima conferenza stampa organizzata alla camera dei deputati dall’Onorevole Marco Zacchera e prevista per il giorno 24 ottobre.

Si potrebbe usare la strada del call center per sensibilizzare il Ministero della Giustizia inviando una mail all’indirizzo callcenter@giustizia.it Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo oppure chiamando il numero 848 800 110 da telefono fisso al costo di una telefona urbana dalle ore 8,30 alle 18. Nel frattempo, in giornata, uniremo le firme della petizione internazionale e quelle di secondoprotocollo.org e le invieremo direttamente al Ministro Mastella sperando che con una simile quantità di firme (attorno alle 10.000) prenda in considerazione il caso.

Nelle prossime ore vi terremo informati degli eventi in collaborazione con i ragazzi del blog Carlo Parlanti Free e delle eventuali nuove iniziative, per cui controllate i commenti a questo articolo e il forum di secondoprotocollo che terremo costantemente aggiornato per una immediata visibilità delle iniziative.

Cristina Monceri

ora diventa una emergenza di tipo umanitario e così va affrontata.

 
Rispondi al commento:
Stefy14
Stefy14 il 12/10/07 alle 11:10 via WEB
perchè non ricordiamo al ministro D'Alema cosa è stato fatto per la Baraldini? ve la ricordate? beh ricordiamolo anche a LUI ... non prentendiamo che lo vada a prendere come fece con Silvia..ma CHE FACCIA QUALCOSA, accidenti!
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Il mio contatto Msn

 

Contattateci via mail !!!!

noipercarlo@yahoo.it 

per qualsiasi suggerimento, proposta, richiesta, idea !

 

I Libri di Carlo



Questo è l'elenco dei libri che sono già stati inviati a Carlo

Chi volesse inviare libri a Carlo può farlo utilizzando agenzie editoriali, non sono ammesse spedizioni personali.
La spedizione si può fare anche comodamente da casa rivolgendosi a siti specializzati, come ad esempio: Amazon oppure la Libreria Universitaria o ancora Bol. Quest'ultimo è in italiano ma ha anche una sezione in inglese.
L'unica accortezza richiesta è quella di NON INVIARE libri con copertina rigida.
Come per tutti gli acquisti online si paga con carta di credito o con carta pre-pagata e la conversione da euro a dollari viene effettuata contestualmente all'acquisto.
L'addebito sul conto sarà effettuato solo a consegna avvenuta.
L'indirizzo a cui inviare i libri è lo stesso a cui inviamo le lettere, cioè:
Carlo Parlanti F25457
310-1-12U Po Box 9
Avenal, 93204 USA
 

LA PRIGIONE DI CARLO

CARLO PARLANTI
1/11/1964
SI TROVA attualmente

Carlo Parlanti F25457

310-1-12U Po Box 9

Avenal, 93204
USA

 

PER SCRIVERE A CARLO..

Carlo Parlanti F25457

310-1-12U Po Box 9

Avenal, 93204
USA


 

 

Area personale

 
L'Idea di questo blog...
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 15
 

Contatta l'autore

Nickname: carlo_free
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 60
Prov: EE
 
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

sola_mente2008biker.boyambrosiadossi88mariomancino.mcassetta2palp_1973SposinoSolonulla_di_precisoEddie_Craneeliodoccscosservatoriofabiooo2010berti.anna68hilary93clubp
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 

Visitatori






Click to zoom in _n my visitor map!
Create your free world visitor maps

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963