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Casino: il mondo della finanza in attesa

Il mondo delle finanze è tributario dell'attualità che, oggi, è molto intensa nell'industria del gioco. In effetti, la vigilia dell’apertura del gioco in linea in Francia, i valori borsistici dei grandi nomi come SBM o Partouche si sconvolgono. La Société des Bains de Mer (SBM) ha terminato l'anno 2008 con dei  buoni risultati. L'anno scorso fu un anno ricco di informazioni per la SBM, corteggiata dal fondo per gli investimenti di Qatari Diar che ha proposto 725 euro per azione. Nonostante tale offerta allettante, la SBM ha rifiutato di aumentare l'assunzione di partecipazione del gruppo qatari che ha fatto una offerta del vero valore del gruppo secondo i suoi dirigenti. Di fronte alla legalizzazione dei giochi in linea in Francia, la SBM non si è riposata sui suoi lauri e si è assegnata il 50% del gruppo di Stéphane Courbit, Mangas Capital Gaming (MCG). Quest'ultimo detiene i tre quarti delle parti della società di scommesse sportive Betclick e questo avvicinamento di due grandi nomi del gioco, reale e sul tessuto, rischia di fare scintille quest’anno. La SBM ha anche sofferto per il ribasso d'attività dei suoi casino ma ha le basi solide sul piano finanziario con attivi impressionanti e tasse che hanno di che fare appassire la Francia. L'azione del SBM è valutata a 515 euro e potrebbe sensibilmente aumentare dopo la sua assunzione di partecipazione in MCG ed i suoi obiettivi ambiziosi nel gioco in linea in particolare riacquistando siti di gioco in Europa.

Il gruppo Partouche che ha fatto l’ingresso presso i pubblici poteri per legalizzare il gioco su Internet conta sul tessuto per rifarsi le ossa. In effetti, i casino del gruppo hanno attraversato un pessimo 2008 come tutti i casino dell'esagono. Il gruppo Partouche conta nei suoi siti di giochi in linea (scommesse sportive, poker in linea e casino virtuale) di compensare i risultati dei suoi casino terrestri. Il fatturato del gruppo è sceso del 6% l'anno scorso e crolla sotto debiti stimati a 300 milioni di euro. Il gruppo ha dovuto vendere alcune sue attività coprire il suo debito. Difficile fare previsioni finanziarie sul gruppo Partouche tenuto conto che occorreranno ancora molti mesi prima di conoscere gli effetti dell'apertura dei siti di gioco online.  Quanto al gruppo Barrière, non ha ancora lanciato i suoi siti di giochi online contrariamente alla sua competizione Partouche che non ha aspettato di ricevere la licenza francese per lanciare i suoi siti in modalità reale.

Infine, la Française des Jeux (FDJ) è un argomento delicato poiché lo Stato può fare entrare dei nuovi investitori vendendo le sue parti. L'altra soluzione sarebbe anche affinché il 20% del capitale detenuto dalle vecchie emittenti di biglietti della lotteria nazionale vendano le loro parti a questi investitori. L'ultima soluzione sarebbe di quotare in borsa la FDJ ma tutto dipenderà dalla legge che sarà votata quest'anno. La FDJ, come la PMU, perderà il suo statuto di monopolio benché i giochi di gratta e vinci e i giochi a estrazione (Loto, Euro Millions) restino esclusivi “cash machine” dello Stato.

Il mondo delle finanze è sugli starting blocks all'alba della legalizzazione del gioco in Francia. Potrebbe darsi che le quote dei gruppi presenti nell'ambiente “del gambling” giocheranno allo Yo-Yo quest'anno. Informazione da seguire.