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Colpo di fulmine al casino di Annemasse per un bottino da 30 000 € !

“Verso mezzanotte e un quarto, sono entrato nel casinò quando il colpo ha avuto luogo. All'inizio, ho creduto ad un litigio vicino alle slot machine, tutti erano sconvolti, anche la gente della sicurezza. Ma non era quello. Ho visto un uomo incappucciato, quindi tutti si sono gettati a terra obbedendo agli ordini dati”. Ghislain, un nottambulo del sabato sera, non ha ancora digerito questi minuti, che hanno fatto salire il suo tasso d'adrenalina. In effetti, tre ladri incappucciati ed armati fino ai denti, hanno fatto tremare lo stabilimento dei bordi dell’Arve. Nella notte di sabato a domenica, il casino contava un centinaio di persone occupate a giocare alle slot machine, quando la scena si è presentata.

Un minuto e trenta.
Non è stato necessario più tempo per seminare il panico. I tre uomini entrati correndo, minacciando il personale ed i giocatori, con armi di grande taglio: fucile a pompa, Kalachnikov e pistola automatica. Un altro uomo li attendeva all'esterno, in una BMW. Si sono diretti verso le casse, dove i clienti cambiano il loro denaro con dei gettoni per giocare alle slot machine. Hanno teso una borsa ed in dieci secondi, si è riempita di banconote. Il bottino dell'operazione ammonta a 30 000 €. Dentro, i clienti ottemperano. Ghislain intende gridare e come altri, si dirige verso le toilette. Il tempo sembra interminabile. Ma la tempesta sta per terminare.

Senza colpo di fuoco e senza feriti.
Quando si rende conto che l'incubo è finito, Ghislain riacquista le casse. Vuole restituire i gettoni, riprendere il suo denaro e rientra a casa sua. Durante una decina di minuti, sono chiuse. Spende il denaro come lo aveva previsto. Poco a poco, lo spirito del gioco riappare. I giocatori ritornano a sedersi attorno ai tavoli. Incredibile, tutto continua come se nulla sia accaduto. Durante questo tempo, i malviventi prendono la direzione di Lione in l'autostrada. A Archamps, bruciano l'automobile. Il casinò di Annemasse ha conosciuto sabato sera il suo quarto hold-up in cinque anni. La polizia giudiziaria di Annecy confermava ieri che uno solo di loro era stato delucidato. Régis Descamps, direttore dello stabilimento le ha passate tutte. Per lui, questo hold-up lampo è stato il più impressionante.