CECCHINA 24

SU FACEBOOK L'EX SINDACO MATTEI INTERVIENE SUGLI SVILUPPI DELLA SITUAZIONE NELLE PARTECIPATE

Forse saprete che lunedì alle 24:00 si è chiuso il tesseramento del PDL ed eravamo tutti impegnati al Partito. Oltre che per rispetto dei lavoratori credo che l'opposizione si sia assentata anche per questo motivo. Comunque ritengo che prima di andare via ognuno avrà spiegato le motivazioni della propria assenza al voto. In ogni caso è bene che quelle delibere le abbia votate chi governa perchè nel caso Albafor mi risulta che le somme per la ricapitalizzazione fossero virtuali e che i revisori dei conti abbiano dato parere sfavorevole. Io nei miei 10 anni da sindaco non ho mai portato in aula una delibera con il parere contrario dei revisori dei conti e penso che bene abbiano fatto i consiglieri di minoranza ad abbandonare l'aula poiché sicuramente verrà interessata la magistratura contabile e qualcuno sarà chiamato a rispondere con il proprio patrimonio personale. Per l'albalonga, poiché io non credo "all'irrecuperabile buco di bilancio", penso che la maggioranza abbia dovuto assumersi la responsabilità di dover rispondere anche qui con il proprio patrimonio personale. Tralasciando i toni "intimidatori" della delibera Albalonga, se non ci fossero state di mezzo tante famiglie che rischiano di rimanere senza stipendio, l'opposizione avrebbe potuto e dovuto contrastare con il proprio voto contrario questa farsa dello stato di liquidazione e di pseudo ricapitalizzazione. Comunque è ora che l'opposizione esca dal torpore e si unisca convocando un assemblea pubblica dove raccogliere le migliori energie del paese per togliere dalle mani di chi si è dimostrato incapace il destino di questa Città.

Abbiamo voluto pubblicare l'intervento per intero di Mattei su Facebook, ritenendolo anche un commento importante sulla linea politica del Popolo della Liberta' per quanto riguarda la situazione delle societa' partecipate.

NELLA GIUNTA MARINI IL RISCHIO DI UN NUOVO RIMPASTO

Lunedi 31 Ottobre la crisi della Giunta Marini per la prima volta in diciotto mesi era esplosa tra i banchi del consiglio comunale. Prima l'uscita dalla maggioranza "a sorpresa" del Consigliere Mario G. Dargento della lista il cigno avevano messo in evidente imbarazzo il Sindaco che si era visto confermare l'appoggio dallo stesso consigliere appena un mese fa. Pochi minuti dopo e' protagonista del Consiglio, l'Assessore al Bilancio Marconi che smentiva Marini chiedendo la cancellazione del punto all'ordine del giorno riguardante Albafor. Di nuovo una coltre di imbarazzo calava sulla sala nobile di Palazzo Savelli e un nuovo battibecco interno all'UDC andava a scaldare ulteriormente gli animi col consigliere Maggi che smentiva il suo capogruppo Andreassi su una fantomatica linea comune dell'Unione di Centro, a suo dire, mai concordata. Come se non bastasse questo scenario non proprio limpido e sereno, oggi arrivano le bastonate verbali del Comitato No Inc. per l'Assessore all'Ambiente Claudio Fiorani. Vengono chieste addirittura le dimissioni dell'Assessore per incapacita' a gestire la situazione sui ricorsi che riguardano il settimo invaso della discarica di Cecchina. Ricordiamo che il TAR ha autorizzato di recente il settimo invaso respingendo il ricorso dei comitati. Fiorani sarebbe reo, secondo alcuni, di aver taciuto su alcuni importanti documenti che avrebbero potuto incidere, se presentati in tempo, sulla sentenza del giudice amministrativo. La situazione della maggioranza di centro-sinistra di Albano diventa sempre piu' complicata e incandescente. Si attendono ad ore nuovi sviluppi.

E' DI NUOVO BUIO PESTO NELLA GIUNTA MARINI:STAVOLTA IL CIGNO ESCE DAVVERO DALLA MAGGIORANZA!SCONTRO NELL'UDC.

Acque di nuovo tempestose per il Sindaco Nicola Marini, alle prese con una nuova spina: nell'odierno Consiglio Comunale, tutt'ora in svolgimento, il Consigliere Mario Dargento ha ufficializzato l'uscita dalla maggioranza di centrosinistra della lista "Il Cigno", della quale è capogruppo a Palazzo Savelli. "Noi ci vediamo costretti a prendere questa difficile decisione di uscire dalla compagine che sostiene Marini prendendo atto del mancato rispetto fin qui del programma elettorale, e della mancata considerazione politica verso le istanze rappresentate dalla lista e dai cittadini che rappresento - ha dichiarato nel suo intervento Dargento, destando non poco stupore tra i banchi del centrosinistra - ci dichiariamo vicini e solidali con i lavoratori di Albafor e Albalonga, in questo momento di grave instabilità per i loro posti di lavoro - ha continuato - sicuri che Il Cigno lavorerà con moderazione e propositività affinchè si trovi la soluzione migliore al problema". Il fuori programma per il Sindaco di Albano si è andato ad aggiungere ad una giornata che già si annunciava calda. Infatti i punti all'ordine del giorno erano scottanti, in quanto si sarebbe discusso del destino di Albafor e di Albalonga, le società partecipate dal Comune che rischiano il fallimento, mandando a casa oltre duecento lavoratori. La maggioranza è andata in crisi già sul primo punto inerente il destino di Albafor, in quanto, Marini e la sua proposta di votare una delibera per ricapitalizzare la società, non ostante il parere contrario dei revisori contabili, ha avuto l'esplicita contrarietà dell'assessore al bilancio Andrea Marconi (Udc), il quale ha espresso, intervenendo in aula, l'esigenza di rinviare il voto. Non ostante una lunga riunione di maggioranza precedentemente effettuata, il Sindaco viene smentito in aula dal suo assessore competente, il partito di quest'ultimo, per bocca del suo capogruppo Luca Andreassi, smentisce a sua volta Marconi, ma il Consigliere Maggi, anch'esso Udc, in dissenso dal suo capogruppo, e quindi dal Sindaco che dovrebbe sostenere, si dichiara conforme alla posizione dell'assessore al bilancio. Nel frattempo una opposizione che per voce del capogruppo Pdl Massimo Ferrarini, si era dimostrata aperta al dialogo e disponibile a votare una soluzione condivisa, ha colto la palla al balzo per dare battaglia. "Dilettanti allo sbaraglio - ha definito la maggioranza Ferrarini - mentre Marco Silvestroni ha chiesto chiarezza a coloro che si mostrano "incapaci di governare e pericolosi per loro stessi e per la Città che amministrano", pregando di portare a supporto cifre e bilanci circostanziati. "Dichiaro di essere pronto, unitamente a tutta l'opposizione - ha detto Silvestroni - a votare una delibera supportata da pareri tecnici conformi, ma finchè ci troviamo in presenza di pareri contrari dei revisori dei conti, e di così palesi spaccature in seno alla maggioranza, che potrebbero portare il Consiglio a prendere decisioni dannose per la collettività e per i lavoratori stessi, credo sia opportuno rinviare il voto, come suggerito responsabilmente dall'assessore Marconi - ha chiosato l'ex Presidente del Consiglio - se vorrete andare avanti e votare, l'opposizione uscirà dall'aula". Il dibattito è ancora in corso per l'Albalonga mentre sulla delibera inerente la ricapitalizzazione dell'Albafor che si e' votata in quest'istante l'esito e' stato 19 voti favorevoli, zero contrari e zero astenuti con l'opposizione che ha lasciato l'aula, ma la seduta di oggi avrà certamente serie conseguenze per la giunta Marini. Meta seguirà ogni evoluzione a Palazzo Savelli con resoconti dettagliati dei fatti e dei retroscena.

DI META

Sotto il Consigliere della lista"il cigno" Mario G. Dargento, da oggi ufficialmente all'opposizione.

INCIDENTE MORTALE A VIA PANTANELLE:MUORE VENTENNE DI PAVONA

Albano, incidente mortale in via Pantanelle: morto Alessandro Pulcini
„Mortale ad Albano Laziale. Un 20enne, Alessandro Pulcini, è morto dopo che la sua auto si è ribaltata, andando a finire contro il cancello di una scuola materna. Erano le 3.15 di questa notte quando il giovane, di ritorno a casa, forse per l'alta velocità, forse per una distrazione, ha perso il controllo della sua auto. Il mezzo, si è ribaltato più volte su stesso, finendo la sua corsa impazzita contro un cancello della materna ed elementare situata in via Pantanelle, angolo via delle Pesche. Sul posto la Polstrada e i vigili del fuoco che hanno estratto il corpo del ragazzo. Portato all'ospedale di Albano, per lui non c'e stato nulla da fare. Stamattina e' ancora visibile il luogo del terribile schianto. Il cancello e il muretto di recinzione della scuola non esistono piu', completamente sfondati dall'impatto devastante. A una settimana esatta dal dolore che tutti hanno provato per la scomparsa del giovane motociclista Marco Simoncelli, un altro giovanissimo lo ha raggiunto in cielo.“

IN ATTESA DEL CONSIGLIO DI STATO RIECCO I NO INC.

Tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica sul tema della gestione dei rifiuti: questo l'obiettivo del Coordinamento Contro L'Inceneritore di Albano che in attesa di due importanti udienze, quella del Tar sulla costruzione del VII invaso della discarica di Roncigliano e quella del Consiglio di Stato sulla costruzione dell'inceneritore ha organizzato un grande corteo per sabato 22 Ottobre che partirà alle ore 15,30 da Albano Laziale (Piazza Mazzini) e arriverà fino a Genzano di Roma (Piazza Tommaso Frasconi).

MUORE UN UOMO SULLA LINEA VELLETRI-CECCHINA:TRENI IN TILT!

La circolazione ferroviaria sulla linea Fr4 Roma-Velletri è sospesa dalle 7 fra Lanuvio e Cecchina per un investimento mortale in prossimità della stazione di Lanuvio. La vittima è Tudorel Borsan, un romeno senza fissa dimora di 44 anni.

«Al momento i treni possono percorrere solo il tratto fra Cecchina e Roma Termini e viceversa - dice una nota delle Ferrovie - Per garantire la mobilità dei viaggiatori Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con bus fra Velletri e Cecchina. La circolazione potrà essere riattivata solo dopo la conclusione dei rilievi di rito dell'Autorità giudiziaria».

MARRAZZO AMMETTE:"SONO STATO IO AD INDICARE RONCIGLIANO COME AREA DOVE COSTRUIRE L'INCENERITORE"

Piero Marrazzo torna a parlare e lo fa sull'inceneritore di Albano
„"So bene che per quanto riguarda quest'ultimo caso la partita è congelata davanti al Consiglio di Stato, ma bisogna decidersi, se non ad Albano altri impianti dovranno essere realizzati.", dice Marrazzo in merito all'inceneritore e ancora "Il Prefetto ha parlato di situazioni temporanee ma non possono esserlo dal momento che ancora non è stato scelto il sito che ospiterà il quarto impianto, che io avevo individuato ad Albano, e soprattutto non si è deciso quanto investire nella differenziata".“

Questo e' il passo dell'intervista all'ex Governatore della Regione Lazio Piero Marrazzo dove lo stesso ammette di avere lui, fortemente voluto che l'inceneritore per lo smaltimento dei rifiuti fosse costruito ad Albano, in localita' Roncigliano.

Una tegola cade in testa al PD di Albano che tramite la coordinatrice locale Federica Nobilio cerca una giustificazione nel fatto che i vertici locali del partito non furono all'epoca interpellati. Ma la notizia ha fatto in poche ore il giro della rete e i cittadini sono indignati. Del resto il Sindaco Marini fu il primo a cavalcare la protesta dei comitati NO INC. esultando dopo la sentenza del TAR che accoglieva il ricorso degli stessi comitati contro la costruzione del Mostro sputaveleni sul nostro territorio.

Certo, il fatto di sapere che un membro del Partito Democratico come Marrazzo voleva l'inceneritore a Cecchina fa calare delle nubi dense sulla reale contrarieta' a tale impianto dei democratici locali.

IL PDL DI ALBANO RISPONDE ALL'ULTIMO MANIFESTO DEL CENTROSINISTRA...

Incapaci e anche bugiardi

SOCIETA’ PARTECIPATE

LA GIUNTA MARINI DOPO 18 MESI DI SPERPERI HA PROVOCATO IL DISASTRO IN ALBALONGA ED ALBAFOR E ORA TENTA DI INCOLPARE CHI LE HA FONDATE E BEN GESTITE PER 10 ANNI 

ECCO LA VERITA’

L’Amministrazione Mattei dal 2000 al 2010

-       ha governato Albano

-       ha creato le società comunali,

-       ha migliorato i servizi e risparmiato milioni di Euro

-       ha assunto con regolari procedure 700 lavoratori

Tutto con i bilanci delle società  sempre a posto, come certificato anche dalla Corte dei Conti.

Adesso il Disastro 

in 18 mesi, il Sindaco Marini (il Volenteroso) e la sua banda di incapaci:

• Peggiorano tutti i servizi comunali
• Assumono 80 persone tra gli amici degli amici (non sanno neanche leggere le date di assunzione e tentano di nascondere quello che hanno fatto dopo le elezioni) - sperperando 1 milione e 300 mila euro in più dell’anno precedente
• Rinunciano ad incassare somme da soggetti poi nominati assessori, affidano il controllo delle perdite a società di revisione amiche (pagate in anticipo); - regalando oltre 200 mila euro.
• Sbagliano a presentare i progetti di finanziamento per la formazione professionale - perdendo oltre 1 milione di euro.

Questi i primi 2.5 milioni di € sperperati…… il resto lo racconteremo nel prossimo manifesto!!!

Cari Concittadini

Se le società erano al dissesto, perché hanno assunto altre 80 persone???

Perché ancora questa settimana fanno bandi per ricercare personale e firmano contratti di assunzioni a tempo indeterminato???

C’è forse la volontà di mandare veramente in fallimento le società per poi salvarle vendendo a qualche amico le 2 Farmacie Comunali???

Giunta Marini, la Giunta in “Rosso”, oltre che per la faccia ….ora anche nei conti.

Il Coordinamento Cittadino                 Albano Cecchina Pavona

PRESI I RAPINATORI RUMENI CHE SVALIGIARONO LA POPOLARE DEL LAZIO

Albano: individuati gli autori di una rapina in banca a Fontana di Papa
„Lo scorso 23 aprile avevano rapinata la Banca Popolare del Lazio di Fontana di Papa portandosi via un bottino di 150 mila euro e poi dandosi alla fuga. Le indagini degli agenti del commissariato di Albano hanno portato a individuare un gruppo di rapinatori che utilizzava sempre la stessa tecnica e i fotogrammi delle telecamere di sorveglianza hanno portato a individuare due cittadini romeni, uno di 24 e l'altro di 42 anni, già in carcere per reati analoghi. Sembra essere dunque finito l'incubo per gli impiegati della grande banca situata in localita' Fontana di Papa che avevano dovuto subire in passato altre rapine o tentate tali.

“

IL DRAMMA DEI RESIDENTI DEL COMPRENSORIO MADONNA DEGLI ANGELI

Cecchina: "il comprensorio degli "incompresi." Continua il calvario dei cittadini che vivono nel comprensorio di via Madonna degli Angeli
„Nel mio precedente intervento ho elencato i numerosi problemi e disagi a cui erano sottoposti i residenti di via Madonna degli Angeli a Cecchina, i quali hanno vissuto momenti di vero terrore il giorno 26 sett. quando un temporale ha fatto saltare tutte le fognature mandando in tilt l'intero compresorio. L'acqua meleodarante che è uscita dalla coacla, (che di maxima ha solo la puzza) si è riversata nei garage dei residenti causando seri danni. Solo con l'intervento di un autospurgo arrivato verso le 19 di sera, è stato possibile rientrare nei locali per salvare il salvabile. Inoltre è da "RI"segnalare che lungo la "strada" principale, c'è sempre la perdita d'acqua che ormai contribuisce a formare ulteriori buche che insieme ai cavi elettrici volanti, tubi dell'acqua volanti e improvvisi oscuramenti, da all'intero comprensorio quell'immagine di un paese appena uscito dalla guerra...... Solo che siamo nel terzo millennio! Colgo l'occasione per ringraziare la redazione, per lo spazio che mi viene concesso. Il Grillo Sparlante Albano.

Lettera scritta da un lettore di "RomaToday".

Ma i problemi sono anche altri. La strada che dal comprensorio sbuca su via Madonna degli Angeli non ha nessun segnale di stop oltre ad essere una via "senza nome". Le automobili che si immettono dal comprensorio sulla strada spesso non si fermano rischiando continui incidenti con le auto provenienti da via Nettunense o da via Colle Nasone. Inoltre tra la pizzeria e il Laboratorio analisi e' sempre una fiera del parcheggio selvaggio e non ci sono mai i Vigili Urbani a fare le multe a chi parcheggia in mezzo alla strada coprendo la visuale a chi viene da via Nettunense. Ogni giorno si rischia un frontale andando verso via Colle Nasone. Spero che qualcuno intervenga prima che qualcuno si faccia male seriamente!“

IL MOVIMENTO DISOCCUPATI E PRECARI INVITA I LAVORATORI AL QUESTION TIME...

Cari amici, cari amiche, questo messaggio solo per chiedervi un aiuto sostanzioso, rispetto ad una vostra presenza per una causa che riteniamo sia giusta ed essere una causa che abbraccia tutti, ogni essere umano, che non ha un colore politico, ma ha il colore dell'equità, della giustizia, e come è scritto nella nostra costituzione, ha il colore del diritto! Vi chiedo di portare la vostra presenza il giorno 8 ottobre presso l'aula consiliare di Palazzo Savelli, proprio durante il Question Time, per dare voce alla nostra voce, la voce dei disoccupati e precari, la voce di coloro ormai sono pieni di debiti e che non riescono più ad andare avanti. Come Movimento stiamo cercando di fare proposte concrete, proposte che se accettate dalla attuale amministrazione, potranno essere concretamente trasformate in nuove opportunità di lavoro per tutti. Vogliamo l'appoggio di tutti, anche dell'opposizione, che se è vero debba essere una opposizione costruttiva, adesso ne avrà l'occasione per farlo, aiutandoci nell'appoggiare le nostre proposte. Certi della vostra sensibilità, ci aiuterete a diffondere ai vostri amici e sostenerci in questa iniziativa. Sabato 8 ottobre, ore 10.00 Palazzo Savelli, non mancate, grazie.

Coordinatore Mdp Claudio Torni

(Saremo presenti con un nostro banner dell'Mdp)

LA FENICE SCENDE IN PIAZZA PER IL MARINI A CASA DAY

Nabil Cassabgi e' stato fino a qualche mese fa un consigliere esponente della maggioranza di centro-sinistra di Albano. A causa di ripetute incomprensioni col Sindaco Marini e a divergenza di vedute sull'attuazione del programma elettorale, il consigliere Cassabgi e' uscito dalla maggioranza e da Sel, fondando il gruppo la Fenice. Con Nabil collabora un cittadino coraggioso. Marco Risica, di professione ingegnere, uno dei piu' accesi contestatori della giunta Marini alla quale contesta il mancato mantenimento delle promesse fatte in campagna elettorale. Per spiegare ai cittadini la brutta situazione venutasi a creare nella nostra citta' negli ultimi mesi, la Fenice ha convocato per domani pomeriggio tutti i cittadini a Piazza Costituente (proprio davanti il Palazzo del Comune di Albano).La manifestazione avra' inizio alle 16,30 e si vocifera che parteciperanno anche alcuni consiglieri ed esponenti del centro-destra cittadino, pronti ancora una volta a contestare il sIndaco e la sua politica. D'altronde tra i cittadini c'e' voglia di partecipazione e di verita' anche alla luce della drammatica situazione in cui si trovano 171 lavoratori albalonga che pare non abbiano ancora percepito lo stipendio di Agosto. Nabil, Risica e la Fenice hanno studiato a fondo la situazione albanense e potranno fare luce su molti aspetti poco chiari e proporre alternative di governo cittadino per i prossimi anni.

ANNUNCIO URGENTISSIMO!

COMUNICAZIONE URGENTE...... BIMBO DI 17 MESI.....NECESSITA SANGUE.... GRUPPO B POSITIVO...PER LEUCEMIA FULMINANTE....CHIAMATE FRANCESCO !!!!!

0916085075

DIAMO FASTIDIO AI CENTRI SOCIALI!

Da qualche giorno ci arrivano minacce e insulti pesanti provenienti da un individuo che si professa di estrema sinistra e appartenente ai centri sociali. La nostra colpa consisterebbe, secondo l'ignoto molestatore, nel non aver tessuto le lodi del bajoccofestival. Eppure venti persone hanno espresso il loro apprezzamento per l'articolo in cui si criticava "la notte rossa" di Albano. Indubbiamente sono stati riportati soltanto fatti reali nell'articolo e nulla e' stato mistificato, anche perche' alla mistificazione della realta' ci pensano gia' oltremodo i troppi giornalini di sinistra che ogni giorno si profondono in lodi sperticate per un'amministrazione comunale che non gode di grande gradimento tra i cittadini!Cio' che abbiamo fatto noi e' stato limitarci a raccontare del traffico impazzito e della segnaletica sbagliata che non permetteva di raggiungere i parcheggi in zona Collodi e abbiamo anche fatto riferimento alla colorazione troppo partigiana degli artisti che si sono esibiti sui vari palchi. Evidentemente il nostro accalorato detrattore non conosce l'art 21 della Costituzione in base al quale tutti possono esprimere il proprio libero pensiero!

SU FACEBOOK I CITTADINI FOTOGRAFANO IL DEGRADO DI CECCHINA

Stamattina sono state pubblicate su Facebook alcune foto che mostrano varie zone di Cecchina inondate dalla spazzatura. Da molti mesi a questa parte i cittadini scontenti dell'operato dell'Amministrazione di centro-sinistra stanno utilizzando la rete per dare sfogo al proprio disappunto. Tra i vari commenti alle foto quello di una signora che confermava la mancata rimozione delle buste dei rifiuti anche tra via Campania e zone limitrofe.

Secondo l'opinione di molti cittadini, il Sindaco, anziche' dare spazio a manifestazioni come il bajoccofestival che hanno causato soltanto traffico veicolare e soldi pubblici buttati al vento, senza riscuotere peraltro il successo sperato, dovrebbe pensare di piu' all'ordinaria amministrazione.

NOBILIO (PD): "CORSO MATTEOTTI DEVE ESSERE ISOLA PEDONALE!"

L'Amministrazione Marini, oltre a non aver ascoltato le proteste dei commercianti che giovedi hanno manifestato per le vie del centro chiedendo il ristabilimento del doppio senso di circolazione sul Corso, sembra voler andare oltre il tanto discusso piano del traffico. Infatti Federica Nobilio, autorevole esponente del PD albanense lancia una proposta che estremizzerebbe ancora di piu' quanto gia' messo in atto dall'attuale piano del traffico.La Nobilio infatti, in una intervista, dichiara che l'unica soluzione allo smog che attanaglia la citta' sarebbe quella di chiudere il tratto di via Appia che attraversa Albano al traffico veicolare. Corso Matteotti diventerebbe quindi isola pedonale e sebbene dal punto di vista ambientale tale proposta si puo' considerare con positivita', dal punto di vista dei commercianti un simile provvedimento sarebbe accolto da barricate. Infatti un corso libero dalle auto spingerebbe parecchi cittadini a passeggiare e a fare shopping nei negozi del centro, ma coloro che vengono a fare acquisti ad Albano da fuori sarebbero cosi' penalizzati da non venire piu' nella nostra citta', facendo perdere un sacco di introiti ai commercianti!

L'assenza di parcheggi poi farebbe precipitare la citta' nel caos nel giro di poche ore e il traffico paralizzato andrebbe ad intasare la via Appia e tutte le strade in entrata e in uscita da Albano. Cio' che sta avvenendo oggi, con entrambi i corsi chiusi a causa del bajoccofestival sarebbe solamente un assaggio.

IL FIASCO DEL BAJOCCO FESTIVAL E LA PARALISI DEL TRAFFICO

Entrambi i corsi chiusi per fare spazio ad un Festival di dubbio gusto! Il sabato sera di Albano si trasforma come al solito in un incubo grazie alla saggezza di chi non e' riuscito ad azzeccare la segnaletica stradale causando la paralisi del traffico e il nervosismo degli automobilisti. La segnaletica sembrava piazzata a casaccio ed era impossibile raggiungere i due parcheggi in zona Collodi senza imboccare i sensi vietati. Un caos che ha provocato la rabbia e lo sdegno di chi voleva parcheggiare per andarsi a mangiare una pizza e magari aggirare quel festival dei centri sociali che occupava piazze e piazzette senza attirare grande attenzione da parte dei cittadini. Insomma un fiasco il Bajoccofestival che per una volta di piu' ha fatto perdere soldi ai ristoratori che hanno visto calare la clientela a causa dell'impossibilita' di trovare parcheggio senza aggirare la segnaletica stradale sbagliata! Ancora soldi pubblici spesi per un evento inutile in un periodo di crisi nera con le societa' partecipate Albalonga e Albafor portate al tracollo e centinaia di lavoratori che rischiano il posto!Senza contare che una cinquantina di tempi determinati Albafor il posto lo ha gia' perso ma a tutto cio' i giornaletti di regime non dedicano la minima attenzione.

MARINI AMMETTE GLI STRAPPI ALL'INTERNO DELLA VACILLANTE MAGGIORANZA DI ALBANO

Nel periodo piu' nero per l'amministrazione Marini, dopo il golpe di Febbraio, il Sindaco si trova a fare i conti con una fetta della sua maggioranza. In una intervista rilasciata stamattina al giornale locale cinque giorni, Marini si dice convinto del Piano del traffico che non puo' essere cambiato e che portera' i suoi benefici nel lungo periodo, quando sara' finita la tangenziale Appia-bis, ma non risparmia neanche qualche frecciatina ai suoi alleati. Il Sindaco dice di non aver potuto attuare il suo programma di governo a causa dei capricci interni alla maggioranza e ai giochetti che hanno solo portato a cambi di poltrona senza poter risolvere i problemi gravi che affliggono i cittadini albanensi. Marini dichiara che d'ora in poi i membri della maggioranza dissenzienti o che vogliono continuare a fare il gioco delle tre carte dovranno uscire allo scoperto e se in consiglio comunale verra' votata la sfiducia...saranno gli stessi consiglieri responsabili a spiegarlo in seguito agli elettori. Un Sindaco deciso quindi ad andare avanti per la sua strada e non piu' disposto a sopportare beghe interne alla sua coalizione. Vengono inoltre ammesse dallo stesso primo cittadino le difficolta' delle societa' partecipate e ci sono le prime ammissioni di tagli al personale!

Dall'altra parte invece molti degli strappi che avevano diviso il PDL cittadino si sono ricomposti e sono apparsi in citta' manifesti col simbolo del primo partito di Albano che appoggiavano la manifestazione dei commercianti. Proprio dalla debolezza del Sindaco il partito piu' importante del centro-destra sta ritrovando l'unione tra i suoi componenti che ieri hanno peraltro sfilato uniti in corteo.

Una situazione politica che ad Albano e' in continuo movimento e da un momento all'altro potrebbero esserci sorprese, dato che nella riunione di ieri sera, tutto e' stato fatto tranne che ricucire lo strappo coi commercianti del centro e ci sono stati momenti di vera tensione con parole grosse e insulti volati all'indirizzo del primo cittadino che , sempre piu' isolato, attende momenti migliori.

LAVORATORI ALBAFOR IN AGITAZIONE:IL PIANO PREVEDE 40 CIG!

In questi giorni ad Albano si sta decidendo sulla sorte di centinaia di lavoratori delle societa' partecipate Albafor e Albalonga. Dopo il taglio di cinquanta precari in Albafor, adesso e' la volta del Piano di ristrutturazione aziendale. Tale Piano si trova attualmente sul tavolo del Sindaco ma le prime indiscrezioni parlando di almeno quaranta lavoratori con contratto a tempo indeterminato che saranno mandati in cassa integrazione. Per il resto si tendera' ad aumentare lo scivolo per i lavoratori ormai vicini al pensionamento. E cosi', dopo la vivace protesta di ieri dei commercianti, e' nell'aria una manifestazione dei "trombati" Albafor, che non ha ancora una data certa, visto che i lavoratori stanno attendendo i  prossimi sviluppi della vicenda. Il Sindaco intanto continua a difendere le sue scelte e afferma di non voler tornare indietro per cio' che riguarda il tanto contestato Piano del traffico che ha paralizzato il corso della citta'.

CI SCRIVE UN PRECARIO ALBAFOR LICENZIATO:"MICHELI PROMISE SOLUZIONI PER I PRECARI!"

Caro Direttore, sono un lavoratore precario della Societa' Albafor s.p.a. Il mio contratto da docente e' scaduto il giorno 30 Giugno 2011 e da allora ho saputo che non sarei piu' stato riassunto. La mia amarezza deriva soprattutto dal fatto di essere stato licenziato da una giunta di centro-sinistra che dovrebbe stare dalla parte dei lavoratori e invece nessuna delle promesse che il Direttore del Personale Micheli aveva fatto a noi precari, e' stata mantenuta. Durante una riunione a Marzo, lo stesso direttore del personale aveva rassicurato il personale docente dicendo che i tagli riguardavano soltanto il personale di amministrazione che da sempre nel nostro ente di formazione risulta in sovrappiu'. Invece anche i 50 docenti a tempo determinato sono stati mandati a casa con la scusa banale e falsa  che i finanziamenti regionali sono diminuiti. Tutto cio' non e' assolutamente vero perche' i finanziamenti non sono diminuiti ma sono stati premiati gli enti piu' virtuosi che riceveranno 4.600 euro per ogni allievo che si iscrive ai corsi. Evidentemente l'Albafor, grazie all'incapacita' piu' volte dimostrata, della sua attuale classe dirigente, non puo' risultare tra i piu' virtuosi e avendo avuto pochi iscritti, avra' anche dalla Regione meno fondi. Inoltre si parla di errori banali nella presentazione delle domande di assegnazione dei corsi che se venissero confermate farebbero calare il sipario sugli attuali dirigenti.

Io, personalmente, ho scritto anche a sua Eminenza il Vescovo di Albano per chiedere il permesso di poter organizzare una veglia di preghiera per tutti i lavoratori delle partecipate di Albano che sono stati licenziati o saranno a breve mandati a casa, ma purtroppo non ho ricevuto nessuna risposta. A questo punto mi chiedo...contiamo cosi' poco noi lavoratori? E perche' neanche la Chiesa accetta di difendere le nostre sacrosante posizioni? Eppure sua Santita' Benedetto sedicesimo insiste ogni Domenica sul concetto di dignita' dei lavoratori e sul fatto che bisogna dare ai giovani la possibilita' di sposarsi e creare nuove famiglie! Evidentemente tutto cio' al Sindaco di Albano e alla Curia non sta molto a cuore.