Una mela

storie di donne


Messaggio N°328 25-10-2007 - 11:42  Tags: confronto, coraggio, diritti, Donna, Partecipiamo, Storie di Donne
Parole da ascoltare..Forse Vi sarà "sfuggito" il post che Shardana ha pubblicato rivedetelo qui..ma soprattutto è importante, davvero importante farVi notare che la persona coinvolta in queta storia tristissima è arrivata qui...ecco il suo commento... Inviato da desy041 il 24/10/07 @ 11:15 via WEBQuando ti tolgono il diritto di lavorare, quando ti tolgono il diritto di scegliere come vivere la tua vita, quando ti calpestano la dignità , quando ti distruggono l' onore..........................pensi che ti resta solo un dovere, farla finita. E così ho fatto, nel dicembre del 2004. Se non che qualcuno mi salvò in tempo. ……. un giornalista che si interessò al mio caso. E che fece arrivare prontamente i soccorsi a casa mia, mentre io avevo già i polsi tagliati, perchè avevo capito che nessuno poteva aiutarmi, che nulla erano servite le denunce, le querele, contro quella persona che aveva trasformato la mia vita in un incubo. La polizia stava a guardare. Finii sul giornale per quel gesto estremo….si presero provvedimenti, molto relativi, contro quella persona che cercava di togliermi tutto solo perchè io avevo smesso di amarlo. E fu così che estorsione( minaccciando gravemente il mio datore di lavoro mi portò anche a perdere il mio lavoro) , calunnie, minacce aggravate, furono solo alcune delle sue imputazioni. Oggi, a distanza di 3 anni, in cui ho dovuto ricominciare tutto da capo, in cui a volte ancora mi sveglio pensando di essere in quell' incubo, ebbene oggi …nulla è cambiato……nessuna giustizia…………… Vorrei capire. Vorrei sapere se le prevaricazioni non finiscono mai. E vorrei capire perchè quel pazzo gira indisturbato ancora sotto casa mia. Vorrei sapere se questo è l' esempio, perché allora tutti faranno come lui che detta legge su di una donna che ha la “colpa” di aver scelto di rifarsi un' altra vita. Dopo 3 ani di altrettante lotte, infinite,in tribunale, contro una persona che mi ha perseguitato, ingiuriato, molestato, offeso, oltraggiato ed infine portato a perdere il lavoro per la sua pazzia nei miei confronti, dopo che persino i giornali se ne sono occupati, dopo che la polizia non poteva far nulla " se non c' era il sangue" e dopo che quando c' è stato ha fatto finta di occuparsene....dopo tutto questo,oggi 2007, ancora non ho ottenuto giustizia. Il processo si è arrenato da mesi. Che esempio è? Aiutatemi almeno a capire se bisogna ritornare all' epoca in cui si faceva giustizia da soli, perchè il mio è il caso di tante altre donne in questo mondo fatto ancora di troppi uomini. Uomini di questo tipo, che definirei bestie. Ma io non posso arrendermi, per me e per tutte le volte che ancora tutto ciò accadrà ad altre donne, deboli ed indifese in balia di una legge che non c' è. Calzetta Maria Caterina Via Isonzo 15 A -17 scala dx 349 328 5656 Calzetta Maria CaterinaFACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE !!!!