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Artista del tatuaggio a soli cinque anni

Ruby Dickinson ha solo cinque anni  e non gioca con le bambole e i pelouche ma con gli inchiostri; è cresciuta in un ambiente dove il tatuaggio regna sovrano. Nata nel Galles, ha un papà tatuatore di professione, orgoglioso del suo lavoro e speranzoso che la prole segua le sue orme. Per questo, pur essendo la figlia davvero piccola, la porta con sè in laboratorio, la coinvolge nelle discussioni con i clienti sulla scelta del lavoro da eseguire, le insegna ad usare gli attrezzi , le penne e gli inchiostri.

E così Ruby è la più giovane tatuatrice al mondo e già da ora sperimenta il suo "talento" su famigliari ed amici.
Qui la vediamo praticare  il suo disegno preferito, un ragno stilizzato, su una gamba del papà, al quale non importa se la bambina sbaglia e crea un casino... tanto ha già il 70 % del corpo ricoperto di tatuaggi. Un ragno in più o in meno non farà la differenza.

Papà Dickinson è convinto che sua figlia abbia davanti una sfolgorante carriera e ritiene che la professione di tatuatore dia maggiori soddisfazioni (anche economiche) rispetto a frequentare un college. Può sembrare discutibile ma, con i tempi che corrono, forse ha ragione: il tatuaggio non ha subito crisi e, tra gli appassionati del genere, è considerato un linguaggio universale.
Comunque, il Guinness dei primati è in attesa per la piccola Ruby.