Post n°2521 pubblicato il
06 Novembre 2010 da
channelfy
In una notte di luglio
ho accarezzato con gli occhi
la tua pelle nuda addormentata
pensandoti fauno disteso tra la boscaglia
a cercar riposo dopo tumultuosa battaglia.
Ma il giaciglio brucia rosso di fuoco.
Io ti sono di nuovo addosso,
per dispetto mordo la saporosa carne,
gioco con i ricci dei capelli ribelli,
bramando un altro amplesso.
E tu ridi della mia incontenibile fame,
dei segni che ti lascio,
del mio viso d’angelo scomposto.
Poi ti arrendi e sei ancora mio.
Elena Manzini