Stagno

Non vedo più nessun dolore che mi possa ferire

 

JANE AND ME

Verranno tempi bui,
è per questo che dobbiamo essere
BRILLANTI!!!

 

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I MIEI BLOG AMICI

SOBRE JANE Y Mí

Siamo solo noi
che andiamo a letto la mattina presto
e ci svegliamo con il mal di testa.

Siamo solo noi
che non abbiamo vita regolare
che non ci sappiamo limitare

Siamo solo noi
che non abbiamo più niente da dire,
dobbiamo solo vomitare.

Siamo solo noi
che non vi stiamo neanche più ad ascoltare.

Siamo solo noi,
quelli che ormai non credono più a niente
e vi fregano sempre ...sì...

Siamo solo noi
che tra demonio e santità è lo stesso
basta che ci sia posto…


Siamo solo noi,
generazione di sconvolti

che non han più santi né eroi

 

EUTERPE


Nu servu tempu fa rintra na piazza
prigavu a Cristu 'n cruci e ci ricia:
"Cristu lu me padruni mi strapazza,
mi tratta comu 'n cani pi la via.
Si pigghia tuttu culla so manazza,
mancu la vita mia rice ch'è mia.
Distruggila Gesù sta malarazza,
distruggila Gesù,fallu pi mia!!!"
Tu ti lamenti,ma chi ti lamenti?
Pigghia lu bastuni e tira fora li denti!!!
E Cristu c'arrispunni di la cruci:
"chi forse so spezzati li to vrazza?
Cu voli la giustizia si la fazza,
ca tanto nuddu la farà pi tia.
Si tu si n'omo e nun si testa pazza
ascuta bono sta sintenzia mia
ca io inchiudatu 'n cruci nun saria
s'avissi fattu ciò ca ricu a tia.




 

EUTERPE#2


"...non è facile assumersi il rischio di una scelta
e servirsi addirittura di parole proprie,
mimetizzarsi e vivere di luce riflessa 
in fondo ad acque torbide
tra miseri inganni e menzogne,
complessi di inferiorità,
ingombranti manie di grandezza...

E' ormai consuetudine perdersi d'animo,
non essere all'altezza delle proprie ambizioni
e sgomitare per distinguersi dal branco.
L'ignoranza è un non trascurabile complesso,
una voragine,
la si può occultare nel silenzio
scansando il pericolo di un mite confronto diretto...

…E non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano..."


"...Porto ancora addosso
il fumo delle tue parole...
L'unica cosa che mi hai lasciato..."


 

EUTERPE#3

Alzo stereo a palla per non pensare
alzo cosi' tantoda farmi male
dimenticando tutto quello che so
Rotolo e rimbalzo tra l'inferno e il cielo...
...Partecipo al gioco e non so bleffare
che vinca o che perda io voglio provare...
...Per ogni partita hai un gioco da fare
che vinca o che perda io voglio provare...



...Ogni uomo e' solo quello
che scoprirà inseguendo le distanze dentro se
Quante deviazioni, quali direzioni e quali no?
prima di restare in equilibrio per un po'.
Sogno un viaggio morbido,
dentro al mio spirito e vado via,
mi vida cosi' sia...
...La ragione esplode ed ogni cosa va da se.
Mare accarezzami,luna ubriacami
SOL Y SANGRE, SEXO Y SUR
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...


 

ARES

L'ErRoRe...

Tu menti,
conosco chi conosci tu,
so dove vai;
ti sei preso in giro
ti sei rovinato
ti hanno fottuto,fregato...
...Non sai quello che vuoi
non riuscirai ad averlo,
niente è gratis ,niente è a posto
le insegne luminose attirano gli allocchi...
...Affrettati,fa presto,
il gioco volge al termine...
...il gioco è fatto,la posta sei tu...

...Come per magia
la coscienza inverte i ruoli,
da vittima a responsabile
dei tuoi stessi mali...







 

ARES#2

I miei piedi toccano terra,
comincerà la resurrezione.
E' l'ultima parte di fuga,
vedo la povere che si solleva


RiDiCuLoUs ThOuGhTs

 

ATENA

"Non prendetevela...
Prendetevi tutto!!!"
IVANA TRUMP

"L'inferno non conosce furia
simile a una donna respinta!!!"
X-WOMEN


"...Se amplifico il gusto
di stare da solo nel mondo
È perché ne ho bisogno...
...L’anarchico è chi decide di amare davvero
Privato della paranoia di avere un rimpianto
Se trovo la forza di essere debole
Allora io amo davvero
Se posso esser debole
Ho perso anche la paranoia di avere un rimpianto..."


-"Dove vai?"
-"Non lo so, nel mio futuro,credo!!!"

 

EROS

"Non è amore, è una scopata sportiva."

Cos'è una storia non seria,
si scopa ridendo?

 

DIONISO

Per quella gente che il lavoro è una pazzia,
per chi è tranquillo, ma lo ferma la polizia,
per una canna tu resti sempre macchiato
la gente poi ti dice che tu si drogato,
attent'a ttia che arrulli 'sta canna
non aspettare che dal cielo cadi a manna
non aspittare che arrivi quella gente
che non capisce più chi è il buono e il delinquente
e questa cosa che ti canto è una canzone,
rivoluzione di sballuna che si sbattono e si muovono
finchè non si capisce
che la vita e troppo breve
chiude gli occhi e poi finisce.



Tra le maschere che un uomo può indossare
ricordiamo l'argilla;
tra le maschere che un uomo può indossare
come non citare il bronzo...
C'è la mschera di ferro,
c'è la maschera di Pippo,
ma la maschera di merda
te la fa solo SHPALMAN!!!


Sensualità a corte

CHECCO ZALONE

CLAUDIANO

 

NEVER AGAIN

 

 

26 Febbraio 2008

Post n°27 pubblicato il 28 Febbraio 2008 da aurorasogna_kb
 

Dio santissimo che giornata!!!

È in giorni come questi che comprendo l’esaurimento nervoso crescente che porta la mia preside a gridare come una pazza nei corridoi della scuola: “Qua non siamo a scuola, siamo in trincea!!!”.

Di solito trattengo a stento le risate di fronte a scene come questa ma oggi si è davvero superato ogni limite, per dirla in 4 parole: AI CONFINI DELLA REALTÁ!!!

La prima ora ce l’ho allo zoo (ovvero in quinta) ed ecco verificarsi il primo X- File: entro e mi appare una scena agghiacciante: tutti seduti, tutti zitti e, soprattutto, tutti col libro… confesso che per 4 nanosecondi ho creduto di essere entrata per sbaglio in prima… figurasi il mio stupore di fronte al fatto di essere riuscita a tenere una lezione INTERA (45 minuti) su Balzac…

Chiaramente la “poesia” è terminata l’ora successiva (ora buca) in cui ho corretto la loro simulazione della terza prova… con che faccia li dovrei portare alla maturità?

Ovviamente il peggio doveva ancora arrivare.

2 ore in terza… già mi straniva l’assenza dei miei 2 adorabili elementi di disturbo a colloquio dalla vicepreside, comunque ho iniziato la mia lezione, o almeno ci ho provato ma, evidentemente, il mio sproloquiare era così interessante da indurli ad incendiarsi… INCENDIARSI!!!

Sti beduini dell’anno 2008 hanno pensato bene di appallottolare della carta, darle fuoco con l’accendino a buttarsela addosso.

Per poco non ricoveravamo la preside all’ospedale per un crollo di nervi…

Ma non poteva di certo finire qui!!!

Intervallo. Rientrano i due desaparecidos dal colloquio con la vicepreside…

Facce che rasentavano la disperazione…

Ovviamente quando ti trovi a fare le prof a 29 anni, oltretutto dimostrandone in apparenza ancora meno, va da se che ti attiri tutte le loro confidenze (il che è davvero gratificante)…

Per farla breve uno dei due ha messo incinta la ragazza, in più ste 2 menti eccelse insieme a un altro geniaccio di quarta sono riusciti a farsi beccare in pieno dalle madri mentre fumavano allegramente il consueto quantitativo assurdo di canne…

Ho sorvolato sull’argomento fumo (non posso essere ipocrita con loro) e ho usato il tempo che mi restava per fare una bella lezione sui metodi contraccettivi.

Ultima ora in quarta. Interrogazioni. E anche qua il delirio… avevano studiato!!!

Ho dato persino un 7…

Mentre andavo a prendere il treno mi aspettavo seriamente che mi rapisse un U.F.O. ma non è arrivato e ora che sto seduta su questo grigio regionale i pensieri che ero riuscita a scacciare così bene per tutta la mattina sono esplosi di prepotenza…

Fa freddo, ho forse ho freddo dentro…

Ieri sera è stato terribile ma non posso darti torto…

Hai ragione io scappo, ho paura…

Quella degli amici era solo una semplice via di fuga…

Non me la sono sentita di raggiungerti e tu l’hai capito al volo ma qualsiasi cosa tu dica o faccia è inutile, è più forte di me.

Non sei tu, sono io.

Ho fatto finire la cosa più bella che mi sia mai capitata…

Ho perso una delle persone più vere con cui mi sia capitato di stare...

Ora sono tutti cazzi miei…
D'altronde si sa: chi rompe paga e i cocci sono suoi!!!

Mi risuona in testa quell’inciso: “la sconfitta è un’eleganza per l’ipocrisia di chi si arrende in partenza”…

Mi sono arresa alle mie paure… ho perso con un autogol… che stronza che sono!!!

La tua voce… le tue parole, secche, rabbiose… un suono nuovo per me che ancora riecheggia spietato nella mia testa: “Non ne posso davvero più, è finita!!!”

Mi si è incrinato il cuore ma l’unica cosa che sono riuscita a fare e dare sfogo al lato più cinico di me (quello dovrebbe proteggermi dalla vita… che razza di minchiona che sono!!!), non una lacrima, non una parola… mi hai voltato le spalle e te ne sei andato, solo a questo punto parole e lacrime sono decollate… inutilmente, ovvio. Così tutto ciò che avrei voluto dire o fare lo faccio ora mentre scrivo, piango e ascolto il rumore del mio cuore che va in frantumi.

È un dolore accecante…

Mai provato nulla di simile in vita mia…è orribile, terribile, vorrei fuggire da me, correre più veloce del dolore…

Ora capisco anch’io…

Ora so…

Cazzo se fa male!!!

 

AND THE RADIO PLAYS: “SERE NERE” _ TIZIANO FERRO


 
 
 

25 Febbraio 2008

Post n°26 pubblicato il 28 Febbraio 2008 da aurorasogna_kb
 

Stasera tutto è andato a fanculo! Una serie infinita di incomprensioni ci hanno portato a scazzare come non ci era mai successo.

L’aria era tesa già quando mi hai chiamata per la 100esima volta.. eri nervoso perché non ti avevo risposto tutto il giorno. Cazzo che nervi quando fai così!! Hai chiamato anche mia sorella con la scusa della lezione di chitarra..

Quando sono passata da casa tua vi ho trovato insieme.. Appena mi hai vista hai cambiato espressione. Con la sensibilità che la contraddistingue, Jane ha percepito la tensione tra di noi e ha preferito lasciarci soli.

E qui si è scatenato l’inferno: non ho avuto bisogno di chiederti perché.. mi hai vomitato addosso tutto quello che avevi dentro. Che è poi quello che ti sei portato dentro in questi giorni,che a quanto pare non sono stati leggeri.. forse anche a causa mia.

E io.. probabilmente provata dalla giornata del cazzo che ho avuto, in piena crisi di nervi.. io,ti ho riso praticamente in faccia. Lo so che sono stata una stronza,ma ero bloccata dal panico e non riuscivo a reagire. Ma tu non mi conosci ancora così bene da sapere che sono così.. chissà che cazzo starai pensando.

La violenza delle tue parole mi ha ferita,anche o forse proprio perché erano tutte vere. Lo so io,lo sai tu,ma ormai il danno è fatto.

Resto immobile a fissare il muro,tu rimani a guardarmi per un po’.. sento il tuo sguardo pesante,rabbioso su di me.. poi prendi il cappotto e tutto incazzato te ne vai sbattendo la porta.

Crollo. non ce la faccio più. Hai chiuso la nostra storia così,in fretta,proprio come l’hai fatta decollare. Resto così tutta la notte. Sento freddo ma non voglio coprirmi. Ogni tanto crollo e ti aspetto..ma tu non torni. Continuo a ripetermi che sono stata una stronza..mi prenderei a schiaffi..

 

 

..sono le 7. sono già sul bus diretta alla stazione. Incomincia una nuova giornata. Sarà terribile..è già terribile.

E TU NON CI SEI PIU’.

 

AND THE RADIO PLAYS: "DE VUELTA Y VUELTA" _ JARABE DE PALO

 

 
 
 

24 Febbraio 2008

Post n°25 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da aurorasogna_kb
 

Cara sorellina Jane,

finalmente sono riuscita a ritrovare l’omino del cervello.

Fra poco ci vedremo, finalmente, siamo quasi diventate un post sul blog, un contatto msn, un numero di telefono… ma non è colpa di nessuno, viviamo 2 vite piene e questo è comunque un bene.

Ho riletto il post delirante di questa notte… l’ho pubblicato… tu eri perplessa… mi hai chiesto se avessi fumato il bicarbonato…
NO, non ho fumato nulla, ero semplicemente un po’ su di giri grazie ai fumi dell’alcool.

Sai perché ho voluto pubblicarlo?

Perché alla fine tutto ciò che c’è scritto è vero, magari i toni sono eccessivamente enfatici ma quella che ha scritto sono IO come sempre.

So che vedermi così fa paura… a volte ho paura anch’io…

Ma anche questo lato oscuro fa parte di me…

Sono acqua… a volte trasparente in maniera disarmante, a volte stagnante e velenosa…

Non posso fare altro che assecondarmi… è giusto così…

Io sono anche questo, non voglio avere paura di me stessa.

Ho letto in te la preoccupazione sincera per me… era da tanto che non ti facevo preoccupare così,

ma non c’è davvero nulla di cui preoccuparsi, mi sto solo evolvendo completamente in ciò che sono.

Non è cambiato poi molto:

continuo ad essere la lottatrice che ero: ero, sono e rimango forte (molto più forte della media delle persone che conosco e con cui mi confronto),

continuo a perdermi fra le mie nuvole,

sogno,

progetto,

mi muovo…

VIVO!!!

Sì, vivo, vivo tutto anche il peggio di me (non sono così presuntuosa da credermi perfetta) e imparo ad amare e conoscere  le mie debolezze (e ci vanno 2 paia di palle per farlo, e tu lo sai bene) ed è questo che mi rende così presuntuosa da innalzarmi a Musa… il fatto che non mi temo e probabilmente non temo quasi più nulla…

Mi sto vaccinando contro i virus di un mondo che sento molto vicino in questo momento,

ogni sensazione è amplificata al massimo…

la mia corazza si rinforza… detesto aver paura e l’unica cosa che davvero ancora mi spaventa è il dolore… cerco il sentiero per annullarlo… è faticoso, cammino piano ma vado avanti, come sempre… sento CE LA FACCIO  ed è una bella sensazione.

Mi è squillato il telefono…

Credevo fosse lui… assente ingiustificato…

Invece no… chiamata sterile a cui non mi andava proprio di rispondere…

Ho lasciato squillare e mi sono goduta l’inciso di Nuvole Rapide…

Respiro e riprendo a scrivere.

Prima ho fatto gli esercizi al pianoforte, è molto difficile ma non mi arrendo di sicuro…

Non vedo l’ora di essere “decente” e poter suonare qualcosa di “MIO”, devo avere pazienza è solo una questione di tempo…

Spero di riuscire a mettere su la cover band, ho già in mente il nome ma te lo dirò stasera.

Vedi che alla fine sono sempre la stessa?

Non smetto mai di rincorrere i miei sogni… e non è male…

Forse non voglio crescere o forse sono cresciuta nella maniera migliore: non allineandomi a ciò che il mondo dei morti viventi si aspetta da me…

Non mi sento immatura, anzi, se l’essere in grado di sognare ancora, nonostante tutto, vivermi tutto lasciandomi trasportare dall’onda delle mie emozioni, non allinearmi a ciò che si dice sia il comportamento consono per quelli della mia età è segno che sono rimasta bambina allora EVVIVA LA SINDROME DI PETER PAN!!!

Venerdì mi danno le chiavi di casa e sono ancora in alto mare…

Che meraviglioso casino!!!

Sono consapevole che è un azzardo col mio stipendio e che al 90% farò fatica a comprarmi da mangiare ma questo è il più ambito dei traguardi che io abbia mai raggiunto e, allo stesso tempo, la sfida più ardita.

Non avrò più una famiglia (in realtà credo di non averla mai avuta) che, nel suo piccolo, un po’ il culo me lo parava…ma a quale prezzo?
La mia libertà non ha prezzo!!!
Da sabato volerò davvero con le mie bellissime ali da cherubino.
Misericordia quanto ho scritto…

È tardi, vado a mettere un po’ di trucco su questa faccia da panda se no mi ricoverano.

Ci vediamo tra poco.

Ti voglio un bene incalcolabile sorellina.

Besitos

ERATO

OGGI LA RADIO NON SUONA... TROPPO MAL DI TESTA!!!

 
 
 

Cronache di un week-end al limite.

Post n°24 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da aurorasogna_kb
 

6:00 DRIIIIIIIN!!!!!!!!!!!!!!!!
La sveglia.

Apro gli occhi.

Acquisto consapevolezza di me.

Negli ultimi 2 mesi ho assistito alla mia mutazione quasi come una spettatrice, fuori dal mio corpo.

Novella, magnifica, potente ERATO succhio il nettare della vita,
mi guardo, quasi incredula, innalzarmi in tutta la mia potenza,

mi guardo…

mi conosco…

mi riconosco…

riconosco le tante Erato che albergano in me…

So chi sono, cosa sono e cosa voglio.

Sprofondo e mi intreccio con le mille me stessa, tutte autentiche, non vi è ipocrisia in me e tutto diventa incredibilmente semplice…

Non indosso maschere, non mi freno, semplicemente muto come la marea…

Sono sacra e maligna,

egoista e caritatevole,

suora e puttana,

crudele ed indulgente,
perversa e proba,

contorta e lineare,

forte e debole,

rabbiosa e conciliante.
Tutte facciate antitetiche di quella stessa medaglia che sono io…

Sono odio e amore,

rabbia e gioia,
guerra e pace,
lacrime e risa,
incomprensione e intesa,

morte e vita.

Vivo in un mondo imperfetto ma che sento vicino da quando ho imparato a volermi bene.

È venerdì… mi aspetta una lunga giornata a scuola, mattinata piena e sessione straordinaria di consiglio di classe, ci sono molti problemi in quinta…

Lavoro in un posto dove mi sono vista puntare un coltello alla carotide ma non mi sono arresa e ADESSO sono felice di averlo fatto!!!
Lascio che il mio lato autorevole prenda il sopravvento ed esco.

L’aria del mattino mi taglia il viso ma i Linea 77 a stecca nelle orecchie mi infiammano e non sento quasi più il freddo.

Il viaggio è lungo ma ormai ho instaurato un connubio coi treni. Guardo gli zombi attorno a me… il divario cresce… sempre più consapevole di chi e cosa NON voglio attorno a me.

Arrivo a scuola…

La mattinata vola…

Non è facile con questi ragazzi ma è bellissimo: do tutta me stessa e ricevo loro completamente.

La riunione è inutile e noiosa, trattengo ciò che di utile esiste nelle colleghe degne di nota e lascio che l’idiozia dilagante dei più mi scivoli addosso come la pioggia sui tetti (è lungo e insidioso il percorso verso l’equilibrio ma “tengo al minimo il battito e controllo che il respiro non ceda, che mi segua…).

L’arrivo del mio collega di filo (in ritardo come da manuale) risveglia il mio lato felino… Il a du charme… Gli uomini sono così deboli e il potere della seduzione così grande…è una sfida intrigante…

Il telefono vibra…

Un tuo messaggio…
Mi chiedi se ti raggiungerò domani…
Non credo lo farò, troppo lontano e poi voglio stare coi miei amici…
Cavalco la cometa dell’egoismo e la assecondo… so che ho bisogno di questo oggi e so anche che tu sei una delle poche anime elette in grado di capire (diversamente non perderei tempo… ne ho già perso troppo nelle mie vite passate)

Ti rispondo vagamente…

Ma il sottile gioco di seduzione col biondino si è spezzato… poco importa, se non mi sbrigo perdo il treno…

22:00 Cammino sicura e strafottente lungo le affollate vie del centro… mi muovo al ritmo incalzante della musica.

Tersicore mi aspetta…
La mia prima festa gay
Mi sento molto più di una semplice musa, sono una dea…

Sento gli occhi degli zombi su di me… mi piace!!!
La mia “sorella-musa” si è tirato per bene… in fondo è la sua sera, non la mia, dubito di trovare molti soggetti etero stasera e poi non cerco una storia da branda, tanto meno un “trombamico”... ne ho avuti fin troppi e poi… il Monsone che si è abbattuto sulla mia vita è talmente forte da aver spazzato via tutte le altre brezze… mi piace giocare ma non mi interessa concludere il match… magari più tardi ti chiamo…

Che serata incredibile!!!
mi perdo in un mondo di colori e suoni, faccio la iena con Tersicore e sfato l’errato mito per cui i ragazzi gay sono tutti stra-belli… “manco alli cani!!!”
Mi sa che con tutte le buone intenzioni il mio amico non riuscirà a concludere la serata come voleva.

Ridiamo forte…
Si accende “Radio- Serva”… ci lanciamo in commenti assurdi su una coppia di suoi amici “diabetici” per quanto sono zuccherosi… urge insulina per 2!!!
Ma anche le sue amiche non scherzano: sono riuscite a prosciugarsi l’inconsistente percentuale di maschi etero presenti…certo che gli anfratti bui di un locale sono una location un po’ squallida per fare sesso ma, contente loro…

Guardo la musa della danza: “c’è grossa crisi!!! Sei l’unico che mi farei… Sono ORIBBBBILI!!!”
Rido… Ride… “O cambio gusti o vado in bianco…”
Un ciclone ci travolge… il collega di Jane… che spasso!!!

È completamente fuori, cominciamo a fare i cretini davanti agli specchi (non dovrei bere così tanto…). Sebbene non sia solo, è chiaro che pende completamente dalle labbra di Tersicore…

Lui sa che ho capito… ci guardiamo complici… mi tira per un braccio verso il bar: “sì lo so… ma è troppo matto e troppo preso… e poi davvero non è il mio tipo, non voglio ferirlo, è una persona troppo bella e non lo merita… cerca da me ciò che io non posso dargli”…
Buttiamo giù l’ennesimo Long Island
Parte il remix de La Glaciazione… impazzisco…
Trascino tutta la “cumpa” in pista, faccio la zoccola, mi struscio con gli amici di Tersi, tanto non corro alcun rischio… è solo un gioco stupidamente perverso…
Che figata trovarsi in un luogo dove  la possibilità di trovare appiccicume maschile sta allo 0,01%...
Molto rilassante…

Sono le 4 di sabato mattina, siamo tutti un po’ brilli… Dioniso ha colpito ancora!!!

Trovo un tuo messaggio…

Mi limito ad augurati la buona notte, ho il cervello sconnesso…

Mi rifiuto di ricollegarlo fino a domani.

Sono le 13 di sabato mattina…

Ho ancora la testa in stand by…

Di te nessuna traccia ma nemmeno di me stessa…

Dove sei Erato?

Suona il telefono… Ely in paranoia…
già stasera c’è il suo concerto… e chi ci pensava?

Abbozzo qualche parola confortante o almeno ci provo…
Riaggancio… risquilla… Tersicore…
Rispondo…
IO:“Novità del virus ebola?”
T.: “No… purtroppo… non mi parte più la macchina”
IO: “Andiamo tutti con Miki, ci stiamo… E piantala di pensare a lui… possibile che non riesci nemmeno ad incazzarti dopo tutto il male che ti ha fatto? Sono passati quasi 8 mesi… capisco che tu ci pensi ancora ma non tollero che tu ti strugga così. Cazzo te ne fai di un involucro vuoto? Non è altro che quello, fidati!!!”
Forse sono troppo aggressiva con lui ma è l’unico modo sano che conosco per aiutarlo.

 

Ore 18:00 Lingotto Station (posto di merda per darsi un gancio ma è a metà strada per tutti)

Arrivo STRANAMENTE in ritardo (d'altronde sono una musa, devo farmi attendere un po’).
Tersi mi squadra: “La gonna è in malattia?”
Effettivamente…
Oggi è preponderante il mio lato aggressivo… sento la femminilità che pulsa in me e voglio assecondarla.
Il concerto è a San Damiano… decisamente lontano… ho i criceti nel cervello, postumi di ieri notte… mi addormento affossata nel sedile posteriore della macchina di Miki.

Mi svegliano quando arriviamo.

“Buon giorno, non hai fame? Noi sì!!!”

Effettivamente ho famissima pure io e mangio come una mukkina (poco divino ma reale… e poi anche le muse si devono nutrire).

Il concerto è ALLUCINANTE… e non aggiungo altro…
Torniamo verso la city…

Becchiamo altri amici…

Vodka alla goccia…

Scende l’alcool e sale la rabbia…

Ho voglia di rissa…

La cerco…

La trovo…

Voglio darle e prenderle…

Voglio andare a fondo…

Quel cretino di Miki mi ferma…idiota!!!

Odio quando mi si blocca…

Mi sento cattiva come la MIA città…

Sono sbronza…

Qualcuno mi lancia in macchina…

Sono le 5 vado a letto…

I criceti hanno ripreso a girare sulla rotella…

Di te nessuna traccia…

 
 
 

17 Febbraio 2008

Post n°23 pubblicato il 20 Febbraio 2008 da aurorasogna_kb
 

Domenica… sono a casa (dei miei purtroppo) ma mancano meno di 15 giorni al mio trasloco e tutto mi scivola addosso…

Un altro obiettivo raggiunto SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con le MIE forze…

Posso ritenermi fiera di me…

Ho fatto una doccia… rimpiangendo la stupefacente Jaccuzzi…

Il sogno erotico della mia vita e ancora non l’abbiamo “battezzata”… ti pare giusto?

Ma per certe “operazioni” ci vuole una certa “pazienza” (almeno il tempo che si riempia) e noi non siamo tipi pazienti… decisamente no!!!

Rifletto…

Chissà perché ci sono ricordi che ti restano tatuati dentro e altri che la memoria cancella senza che da parte nostra vi sia la minima intenzionalità…

Ripenso alle persone importanti del mio passato…

È difficile, se non impossibile. equipararle a te.

Ma non ne ho dimenticata nessuna, questo perché la maggior parte di coloro che hanno camminato con me mi hanno fatta crescere e di tutti conservo ancora molti bei ricordi, specialmente quelli divertenti (è essenziale per me avere accanto qualcuno che mi faccia ridere di gusto).

Ricordo perfettamente colui che è stato “il primo”… avevo l’incoscienza dei 18 anni, la consapevolezza che da quel momento erano tutti e solo fatti miei, i sensi di colpa azzerati e tanta curiosità di arrivare finalmente fino in fondo…

Ce l’ho marchiato a fuoco dentro quel dolore così dolce, l’emozione, la paura di ciò che conosci solo per sentito dire.

È stato nel momento giusto, con la persona giusta e quando il tempo ci ha portati al congedo, superato il sano dolore iniziale, il mio cuore ha trattenuto tutte le emozioni che lui ha saputo darmi.

Sicuramente sarà sempre una parte di me.

Poi c’è V. il mio “grande amore” durante i primi anni dell’università. In realtà con lui siamo stati amici per un sacco di tempo, ne abbiamo combinate di tutti i colori ma quando siamo finiti assieme molto presto è stato chiaro che eravamo fatti per essere amici e nulla di più… ancora mi rotolo dal ridere quando ripenso a quel periodo.

E M. di Milano? Il primo “Lazzaro”… la clandestinità ha decisamente un sapore stuzzicante… e poi di lui ho apprezzato l’onestà: l’ha detto subito che non avrebbe mai lasciato l’altra… senza attributi ma almeno onesto.

E di te… bè, di te per ora trattengo ogni secondo passato assieme, ogni attimo rubato al tempo… ma ciò che sono certa rimarrà impresso per sempre dentro me, oltre alla nostra prima indimenticabile volta (della quale scriverò un post non appena mi cesserà la tachicardia al solo pensiero), è la prima notte che  abbiamo passato assieme.

Era un sabato pomeriggio, lo ricordo benissimo, Vé aveva scazzato col suo compagno e mi aveva chiesto di dormire da lei perché non si sentiva di stare sola.

Non mi andava molto, anche perché sentivo ancora quell’insopportabile vuoto dentro, che, col senno di poi, ho capito essere solo smania di rivincita.

Preparo lo zaino, vado da lei.

Serata normalissima: pizza e film.

Verso le 22 un tuo messaggio: “Che fai? Ci vediamo?”

Rispondo che non posso a malincuore…

Passa meno di mezz’ora e si presenta alla porta T… vado in cucina per lasciare che si spieghino, i toni sono accesi ma poi si placano… è chiaro che sono di troppo.

Scrivo: “ho preso il solito pacco allucinante, è ancora valido il tuo invito o mi hai già sostituita?”

La risposta non tarda ad arrivare: “Dimmi dove sei che ti vengo a prendere”.

Arrivi… fa un freddo cane… ci rinchiudiamo da te.

Ovviamente sono un po’ fibrillata, avevo detto che dormivo fuori e ora non so  proprio cosa inventarmi per tornare a casa.

Te ne accorgi, mi chiedi cosa c’è?

Non voglio dirtelo ma insisti così tanto che alla fine cedo…

“Ecche probblema c’è?, resta qua.. c’è spazio per tutti e 2!!”

“Ok, grazie.”

Sento il cuore che accelera leggermente ma non gli do peso.

Zero voglia di uscire, tanto meno di dormire…

Proponi un film. Mi immergo nella tua videoteca e trovo uno dei miei film preferiti: “Volver” di Almodóvar …

L’unico film che riesce a farmi piangere come una fontana… ma d'altronde quel regista è un genio…

Infatti, come da manuale, non passano più di dieci minuti che partono i lacrimoni.

Non è strano che pianga per il film, è strano che pianga svaccata sul divano di un ragazzo che non conosco poi così a fondo e, soprattutto, che non mi crei nessun problema esprimere le mie emozioni del momento (le mie lacrime le ho riservate quasi sempre alla povera Jane).

Mi guardi riflessivo,ma non dici nulla…

Quando ne hai abbastanza cominci a farmi il solletico… ne scaturisce una guerra che si conclude con te steso sopra di me sul sofà…vicini… tanto vicini…

Parte un bacio a fior di labbra, dolce come il nettare degli dei… mi piace, lo voglio, non voglio oppormi a ciò che sento, NON MI CENSURERÓ MAI PIÚ!!!

Continuiamo così per un po’, sfiori le mie labbra con le tue, le mordicchi piano e lo stesso faccio io.

Poi, in assoluta sintonia, i baci si fanno più profondi… più veri…

Ma non succede altro, non fai altro se non affondare le tue mani in ciò che resta dei miei riccioli biondi e continuare a baciarmi finché non ci coglie l’abbraccio di Morfeo…

Ci risvegliamo abbracciati sul divano…

Ora lo so, era l’inizio della nostra favola.

 

AND THE RADIO PLAYS: “UNA SETTIMANA,UN GIORNO” _ EDOARDO BENNATO & VELVET

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: aurorasogna_kb
Data di creazione: 14/02/2008
 

THIS IS ME...(INSANE EXTREME GIRL)

Io sono persa dietro alle nuvole
e alla poesia...

 

PERLE DI SAGGEZZA

"Ho cercato di riempirti di contenuti
ma non ne ho avuto il tempo"

"Il problema non è chiedersi
la dò o non la dò,
ma è:
stasera a chi la dò?"

"Se mi dicessi che stai cercando un cervello
ti direi che ci sono serie difficoltà,
ma qua si parla di un cazzo
e di cazzi ce n'è in abbondanza...
Non sei alla ricerca dell'Eldorado!!!"

"Io sono talmente avanti
che se mi volto indietro
vedo quei faccia di merda che ho superato!!!"

"L'addominale è preludio di minkia"

TERSICORE

"Mal comune, doppia merda!!!

SoLe

"Fammi del male
e ti seppellisco l'autostima"

ERATO

 

PALABRAS PARA Mí

"Siamo solo noi
che rendiano speciali
le persone che amiamo.
Senza di noi sono vuote
ed è questo che le farà soffrire di più:
aver perso la possibilità di essere speciali
come solo noi avremmo potuto renderle...
Quindi, alla resa dei conti,
vinciamo sempre noi..."
JANE

"Fatti pervadere dalla musica,
falla penetrare nella pelle,
nel sangue,
nel cuore,
nel corpo
con passione viva.
Buon Viaggio!"
GIOSI

"Gli occhi che amano
guardano meglio degli altri."

JANE

"La performance siamo noi,
  dovrebbero invitarci nei locali..."
TERSICORE


 

PALABRAS PARA JANE



E a te io dono la luce di Aerendil,
la nostra stella più amata,
possa essere per te una luce in luoghi oscuri
quando ogni altra luce si spegne

 

CAPTAIN JACK SPARROW

"Io sono un disonesto

e un disonesto puoi sempre confidare che sia disonesto,

onestamente....

E' dagli onesti che devi guardarti

perchè non puoi mai prevedere

quando faranno qualcosa

di incredibilmente stupido!!!"

 

UP PATRIOTS TO ARMS

E Non E' Colpa Mia
Se Esistono I Carnefici,
Se Esiste L'Imbecillita!!!

 

ABITUDINE

Come fare a dirtelo che non ci sei più dentro me,
che siamo un eco di parole...
Come fare a dirti che non c'è più spazio per progetti
(e intanto non ne abbiam mai fatti)
e che sarebbe stupido!!!


 

66 (DIABULUS IN MUSICA)

TU 6 LIBERO DI ESSERE NIENTE PIU' DI UN NUMERO:
6 QUELLO CHE E' STATO,
6 IL MIO PASSATO CHE NON TORNERA',
TUTTO QUELLO CHE DESIDERAVO AVERE TEMPO FA!!!


 

Ogni scelta a un costo...
ogni dio ha un cielo...
ogni sogno ha un posto...fino a che lo sognerai...

 

QUELLO CHE NON HO

Quello che non ho
è ciò che non mi manca

 

AGRADO

"una es más auténtica
cuanto más se parece
a lo que ha soñado de sí misma
...”


 

 

Che cosa c'è di più celeste di un cielo che ha vinto mille tempeste?

 

QUATTRO STRACCI

"...Io sono fierA del mio sognare,
di questo eterno mio incespicare
e rido in faccia a quel che cerchi e che mai avrai.
Non sai che ci vuole scienza,
ci vuol costanza,
ad invecchiare senza maturità ;
ma maturA o meno 
io ne ho abbastanza
della complessa tua semplicità;

ma poi chi ha detto che tu abbia ragione,
coi tuoi "also sprach" di maturazione
o è un'illusione pronta per l'uso,
da eterna vittima di un sopruso,
abuso d'un mondo chiuso e fatalità;
ognuno vada dove vuole andare,
ognuno invecchi come gli pare,
ma non raccontare a me solo cos'è la libertà...
...La fantasia può portare male
se non si conosce bene come domarla,
ma costa poco, val quel che vale,
e nessuno ti può più impedire di adoperarla...
...tu hai la fantasia delle idee contorte,
vai con la mente e le gambe corte
poi avrai sempre il momento giusto per sistemarla ;
le vie del mondo ti sono aperte,
tanto hai le spalle sempre coperte
ed avrai sempre le scuse buone per rifiutarla...
...quando sei dentro vuoi esser fuori...
ed hai annullato tutti fuori che te.

Ma io qui ti inchiodo a quei tuoi pensieri,
quei quattro stracci in cui hai gettato l'ieri,
persO a cercare per sempre quello che non c'è."

 

CELIA DE LA SERNA

Non scrivi più, e non ti sento più,
so quel che fai e ho un po' paura, sai.
Son senza sole le strade di Rosario,
fa male al cuore
avere un figlio straordinario:
a saperti là sono orgogliosa e sola,
ma dimenticarti... è una parola...
Bambino mio, chicco di sale,
sei sempre stato un po' speciale,
col tuo pallone, nero di lividi e di botte,
e quella tosse, amore,
che non passava mai la notte;
e scamiciato,
davanti al fiume ore e ore,
chiudendo gli occhi,
appeso al cuore.
O madre, madre,
che infinito, immenso cielo
sarebbe il mondo se assomigliasse a te!
Uomini e sogni come le tue parole,
la terra e il grano come i capelli tuoi.
Tu sei il mio canto,
la mia memoria,
non c'è nient'altro
nella mia storia,
a volte sai, mi sembra di sentire
la "poderosa" accesa nel cortile:
e guardo fuori: "Fuser, Fuser è ritornato!",
e guardo fuori e c'è solo il prato.
O madre, madre
se sapessi che dolore!
Non è quel mondo che mi cantavi tu:
tu guarda fuori,
tu guarda fuori sempre,
e spera sempre
di non vedermi mai;
sarò quel figlio
che ami veramente,
soltanto e solo
finchè non mi vedrai.


 

SUEñOS

E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte
ma non è vero, ragazzA,
che la ragione sta sempre col più forte;
io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzA,
e credi solo a quel che vedi dentro
stringi i pugni, ragazzA,
non lasciargliela vinta neanche un momento
copri l'amore, ragazzA,
ma non nasconderlo sotto il mantello;
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.

Sogna, ragazzA, sogna
quando sale il vento nelle vie del cuore,
quando un uomo vive per le sue parole
o non vive più.
Sogna, ragazzA, sogna,
non lassciarlo solo contro questo mondo,
non lasciarlo andare,
sogna fino in fondo,
fallo pure tu!
Sogna, ragazzA, sogna
quando cala il vento ma non è finita,

quando muore un uomo per la stessa vita
che sognavi tu.
Sogna, ragazzA, sogna,
non cambiare un verso della tua canzone,
non lasciare un treno fermo alla stazione,
non fermarti tu!

Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre,
perché hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente...
...nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita.
E la vita è così forte
che attraversa i muri senza farsi vedere...

...Sogna, ragazzA sogna,
quando LUI si volta, quando LUI non torna,
quando il solo passo che fermava il cuore
non lo senti più.
Sogna, ragazzA, sogna,
passeranno i giorni, passerrà l'amore,
passeran le notti, finirà il dolore,
sarai sempre tu ...

 

MúSICA POPULAR

NICUZZA

THE FOGGY DEW

BRIGANTI SE MORE


MO GHILE MEAR (OUR HERO)


VIENI IN SICILY

VOLVER

 

"IO IN QUESTO MARE NON MI PERDO MAI,

ma in ogni mare,sai

... Tous le bateaux vont à l'hazard pour rien..."

 

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Sacrosanta verità mia cara...
Inviato da: aurorasogna_kb
il 15/05/2008 alle 15:27
 
è geniale! il problema sarà trovare gli 8 iscritti....
Inviato da: TradireononTradire
il 14/04/2008 alle 17:02
 
fatto ^_^
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il 13/03/2008 alle 21:53
 
Ti ringrazio. E' molto importante divulgare certe...
Inviato da: aurorasogna_kb
il 13/03/2008 alle 15:25
 
Ho fatto ciò che domandavi!...che bello il tuo blog...mi...
Inviato da: geremia_di_Oz
il 13/03/2008 alle 14:51
 
 
 

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