StagnoNon vedo più nessun dolore che mi possa ferire |
Resto fermo e nascosto nell'apnea di un fondale,
nella cuora del tempo che continua a scadere
sulla pelle ammaccata il mio regalo per te.
Non vedo più nessun male che mi possa ferire,
almeno per stanotte non c'è nessun dolore...
Lo stagno pronto a specchiarmi é un abisso per me
che ricambia lo sguardo,che mi parla di te.
Non vedo più nessun male che mi possa ferire,
almeno per stanotte non c'è nessun dolore...
NOTE DELL'AUTRICE
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I MIEI BLOG AMICI
SOBRE JANE Y MÍ
Siamo solo noi
che andiamo a letto la mattina presto
e ci svegliamo con il mal di testa.
Siamo solo noi
che non abbiamo vita regolare
che non ci sappiamo limitare…
Siamo solo noi
che non abbiamo più niente da dire,
dobbiamo solo vomitare.
Siamo solo noi
che non vi stiamo neanche più ad ascoltare.
Siamo solo noi,
quelli che ormai non credono più a niente
e vi fregano sempre ...sì...
Siamo solo noi
che tra demonio e santità è lo stesso
basta che ci sia posto…
Siamo solo noi,
generazione di sconvolti
EUTERPE
Nu servu tempu fa rintra na piazza
prigavu a Cristu 'n cruci e ci ricia:
"Cristu lu me padruni mi strapazza,
mi tratta comu 'n cani pi la via.
Si pigghia tuttu culla so manazza,
mancu la vita mia rice ch'è mia.
Distruggila Gesù sta malarazza,
distruggila Gesù,fallu pi mia!!!"
Tu ti lamenti,ma chi ti lamenti?
Pigghia lu bastuni e tira fora li denti!!!
E Cristu c'arrispunni di la cruci:
"chi forse so spezzati li to vrazza?
Cu voli la giustizia si la fazza,
ca tanto nuddu la farà pi tia.
Si tu si n'omo e nun si testa pazza
ascuta bono sta sintenzia mia
ca io inchiudatu 'n cruci nun saria
s'avissi fattu ciò ca ricu a tia.
EUTERPE#2
"...non è facile assumersi il rischio di una scelta
e servirsi addirittura di parole proprie,
mimetizzarsi e vivere di luce riflessa
in fondo ad acque torbide
tra miseri inganni e menzogne,
complessi di inferiorità,
ingombranti manie di grandezza...
E' ormai consuetudine perdersi d'animo,
non essere all'altezza delle proprie ambizioni
e sgomitare per distinguersi dal branco.
L'ignoranza è un non trascurabile complesso,
una voragine,
la si può occultare nel silenzio
scansando il pericolo di un mite confronto diretto...
…E non è affatto un caso se
amanti, amici e sogni si dileguano..."
"...Porto ancora addosso
il fumo delle tue parole...
L'unica cosa che mi hai lasciato..."
EUTERPE#3
Alzo stereo a palla per non pensare
alzo cosi' tantoda farmi male
dimenticando tutto quello che so
Rotolo e rimbalzo tra l'inferno e il cielo...
...Partecipo al gioco e non so bleffare
che vinca o che perda io voglio provare...
...Per ogni partita hai un gioco da fare
che vinca o che perda io voglio provare...
...Ogni uomo e' solo quello
che scoprirà inseguendo le distanze dentro se
Quante deviazioni, quali direzioni e quali no?
prima di restare in equilibrio per un po'.
Sogno un viaggio morbido,
dentro al mio spirito e vado via,
mi vida cosi' sia...
...La ragione esplode ed ogni cosa va da se.
Mare accarezzami,luna ubriacami
SOL Y SANGRE, SEXO Y SUR
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
ARES
L'ErRoRe...
Tu menti,
conosco chi conosci tu,
so dove vai;
ti sei preso in giro
ti sei rovinato
ti hanno fottuto,fregato...
...Non sai quello che vuoi
non riuscirai ad averlo,
niente è gratis ,niente è a posto
le insegne luminose attirano gli allocchi...
...Affrettati,fa presto,
il gioco volge al termine...
...il gioco è fatto,la posta sei tu...
...Come per magia
la coscienza inverte i ruoli,
da vittima a responsabile
dei tuoi stessi mali...
ARES#2
I miei piedi toccano terra,
comincerà la resurrezione.
E' l'ultima parte di fuga,
vedo la povere che si solleva
RiDiCuLoUs ThOuGhTs
ATENA
"Non prendetevela...
Prendetevi tutto!!!"
IVANA TRUMP
simile a una donna respinta!!!"
"...Se amplifico il gusto
di stare da solo nel mondo
È perché ne ho bisogno...
...L’anarchico è chi decide di amare davvero
Privato della paranoia di avere un rimpianto
Se trovo la forza di essere debole
Allora io amo davvero
Se posso esser debole
Ho perso anche la paranoia di avere un rimpianto..."
-"Dove vai?"
-"Non lo so, nel mio futuro,credo!!!"
DIONISO
Per quella gente che il lavoro è una pazzia,
per chi è tranquillo, ma lo ferma la polizia,
per una canna tu resti sempre macchiato
la gente poi ti dice che tu si drogato,
attent'a ttia che arrulli 'sta canna
non aspettare che dal cielo cadi a manna
non aspittare che arrivi quella gente
che non capisce più chi è il buono e il delinquente
e questa cosa che ti canto è una canzone,
rivoluzione di sballuna che si sbattono e si muovono
finchè non si capisce
che la vita e troppo breve
chiude gli occhi e poi finisce.
Tra le maschere che un uomo può indossare
ricordiamo l'argilla;
tra le maschere che un uomo può indossare
come non citare il bronzo...
C'è la mschera di ferro,
c'è la maschera di Pippo,
ma la maschera di merda
te la fa solo SHPALMAN!!!
Sensualità a corte
CHECCO ZALONE
CLAUDIANO
NEVER AGAIN
Ciao sorellina, nemmeno 2 giorni che siamo lontane e mi sembra un’eternità… cose che succedono quando i legami sono autentici. Approfitto del blog per parlarti (come se non ci si sentisse via telefono… sempre più meravigliosamente e fieramente anomale!!!). Roma è molto, molto, molto bella…ci divertiremo un sacco vedrai!!! Sono in albergo (una figata assurda, cè pure la Jaccuzzi… un altro sogno “storto” realizzato ^__* ), è pomeriggio inoltrato… Lui dorme, distruttissimo… Io ti scrivo. Quante cose vorrei dirti… non che non potessi aspettare fino a stasera ma scriverle è un po’ come la sciarle impresse, bloccarle nel tempo, fermare il ricordo come in un’istantanea. Innanzitutto ti mando i saluti di “fattolo” che va vantandosi in giro di avere un’allieva superdotata… Sai come ti chiama? “Santana”… sarà pure un mega tamarrissimo ma come chitarrista è un portento per cui direi che puoi prenderlo come un complimento. L’altro giorno mentre ti insegnava il giro di do vi guardavo… Eravate spettacolari!!! Tu impanicata manco avessi avuto davanti Gesù Cristo e lui che con un’insospettabile pazienza ti sistemava “i ditini” sulle corde… Eravate bellissimi… da filmare, davvero!!! Parliamo spesso di te, e non credere che sia sempre io a iniziare il discorso, anzi… Dice che sei davvero una persona molto forte e grande… non è facile lavorare e studiare… Come se io non sapessi come sei… guarda è incredibile!!! Ci va molta forza ad essere come noi… a lottare per tutto, quasi sempre senza appoggi, a sudarsi ogni minimo traguardo… ma la soddisfazione di guardarsi indietro e dire “ce l’ho fatta da sola” non ha davvero prezzo. Noi siamo un’ANOMALIA… ha ragione il tuo “insegnante”… le vere “alternative” siamo noi e tutti quelli che, come noi, non si arrendono, che lottano, spesso ingoiano rospi troppo grandi, vanno avanti stringendo i denti senza mai smettere di sognare e sperare… forse è per questo che siamo cresciute tanto in fretta… sarebbe stato molto più facile se avessimo potuto appoggiarci su “mami e papi” e fare le cazzone perditempo in giro per il mondo alla ricerca della nostra strada… ma, probabilmente, non avremmo mai trovato il sentiero che, fortunatamente, stiamo percorrendo assieme… Sei speciale “piccola sole”… Sei perfetta così come sei, anzi sei imperfetta.. ed è questo che ti rende speciale, e non ti vorrei mai in un altro modo ( e l’ottavo nano concorda, ti assicuro). Non vedo l’ora di vederti… Mi manchi… Ci manchi… Bestiolina!!!
AND THE RADIO PLAYS: “STRADE” _ SUBSONICA |
Sono elettrizzata, fiera, felice. Assisto da spettatrice esterna allo sbocciare della parte più recondita di me (tipo tulipano della Val d’Aosta, vero Jane?). Acquisto consapevolezza di ciò che sono e lentamente imparo a non averne timore. Non sono sana? Sono estrema? Immatura? Viva dio se lo sono perché mi guardo e ciò che vedo il più delle volte mi piace. Non sono perfetta e non lo sarò mai, ciò a cui realmente aspiro è arrivare ad amare anche le mie imperfezioni che poi sono quelle che mi rendono unica. Domani porterò la maggior parte delle cose nella mia nuova casetta… Ce l’ho fatta sorellina, ce l’abbiamo fatta e non so nemmeno come. A volte sottovaluto la mia forza, la nostra forza. Mentre scrivo piango e rido, ma tu questo non puoi saperlo, per ora…che zubba!!! Vorrei gridarlo a tutto il mondo: sono viva, nonostante tutto vivo ancora!!! Sono le giornate come questa che ti segnano dentro, che ti fanno capire quanto la vita sia un meraviglioso battito d’ali fatto di piccoli istanti eterni… Fatta di un pomeriggio con un’ AMICA che non puoi chiamare amica perché significherebbe sminuirla, fatto di tante risate e una marea di meravigliose, utilissime cazzate, fatto di nuove consapevolezze che ci rendono un po’ più grandi e un po’ più “corazzate”. Sono i giorni come questi che restano tatuati addosso così che ce ne possiamo ricordare quando il nostro cielo si annuvola e avere la certezza che prima o poi il vento spazzerà via le nuvole e il sole tornerà a splendere… Jane, dirti “ti voglio bene” è troppo poco… Preferisco non dire nulla... Tanto tutto ciò che c’è da sapere già lo sai. SUERTE HERMANITA!!! AND THE RADIO PLAYS: "PERFEZIONE" _ SUBSONICA |
Sabato mattina (in teoria) Apro distrattamente un occhio sul mondo, allungo un braccio… Non ci sei, non ti ho nemmeno sentito andare via… Prendo lentamente coscienza di me, guardo l’orologio… sono le 2 del pomeriggio: ci credo che non ci sei!!! Metto sù il caffè, mi appallottolo sul divano e accendo la TV. Stanotte non è stato dire di no ai tuoi occhioni supplichevoli mentre mi chiedevi di venire con te ma ci sono confini che per ora non mi sento di varcare, tu hai il tuo mondo, io il mio, a volte coincidono a volte no ed è giusto così. Odio quegli sguardi sù di me, lo sai e per questo non insisti mai troppo e te ne sono grata. E in qualche goffo modo anch’io cerco di “difenderti” dal mio background… non credere che gli occhi giudicanti sù di te mi diano meno fastidio che quelli curioso-astiosi riservati a me. Magari te ne parlo quando torni… Già, chissà quando torni… Forse ci incrociamo stanotte, ho voglia di vedere gli amici e al Karaoke mi diverto sempre troppo. Ripenso a una delle ultime conversazioni con Jane: J: “Forse non ti ricordi come vivevi prima, non uscivi quasi mai”. Rifletto… SMS… sei tu… La risposta non tarda ad arrivare: “Solo un po’?” IO: “Sei uno Zubbo!!!” Sorrido pensando alla tua faccia mentre leggi il messaggio…
Ore 24:00 È una serata caldissima (a malincuore ho dovuto lasciare a casa il mio giubbottino bellissimo). Sembra che tutta la città si sia riversata in questo locale, ho incontrato 12 milioni di persone che non vedevo da una vita (e questo mi sa che avvalora la tesi di siamesina che uscivo troppo poco). Troviamo un tavolo, ordino qualcosa di lemon, ma non ricordo cosa e tra l’altro tutto ciò che è lemon mi fa mediamente schifo ma mi ricorda terribilmente te e ho bisogno di “bere la tua assenza”. Miki fa partire un brindisi: “A tutti quelli che stiamo aspettando e che meritano il nostro arrivo”… Tu meriti davvero il mio arrivo…
AND THE RADIO PLAYS: “JOVANOTTO” _ TINTURIA |
Ma pensa un po'.Il Monte Bianco è cresciuto di due metri. |
14:30 Sono passati 3 giorni ma all’inferno il tempo è dilatato… si invecchia… sembrano passati 30 anni. Di te nessuna traccia. Ho un messaggio nelle bozze del cellulare che non spedirò mai (cazzo quanto sono orgogliosa!). Sul mio giubbotto c’è ancora il tuo odore… o forse sono io che ce l’ho impresso addosso. Sopravvivo… Lavoro, ieri sono andata a lezione di piano, piango spesso quando sono sola… A volte mi illudo di non avere più lacrime ma mi sa che non è mai così… Mangio poco e dormo male, non ho voglia di vedere nessuno. Jane mi ha chiamata, sono scoppiata a piangere… nemmeno una parola… solo singhiozzi (e sa bene quanto odi piangere). Lei mi conosce, sa come sono fatta, sa che non parlerò finché non sarò “pronta”. Mi manda un sacco di sms ai quali rispondo a monosillabi… È intelligente e sensibile e sono certa che capisce come mi sento, intuisce cosa è successo anche se non credo immagini l’entità della cosa (ci mancava solo il PC dal tecnico)… Magari invece vi siete parlati e sa tutto… Oggi dovreste vedervi per la lezione di chitarra… Vorrei solo sapere come stai…
17:00 Giro a vuoto per le vie del centro. Ho ancora le chiavi di casa tua… dovrei fartele riavere, non ha senso tenerle… Sono stanchissima ma non ho voglia di tornare a casa dei miei e a casa mia c’è un delirio… ancora non ci posso dormire (dovrei portarci le mie cose ma la maggior parte sono da te…uffa!!!) Tu, tu, sempre tu!!! Tu nella testa, tu nel cuore che batte ancora nonostante tutto, tu nell’aria che respiro, tu nei miei pensieri, tu nei miei occhi, tu in ogni angolo della nostra città. Basta vado dai miei, devo dormire, provare a staccare la testa. Domani ho un sacco di cose da fare e non me ne frega niente di farle… bruttissima sensazione. Mi butto nel letto, crollo sfinita dai miei stessi pensieri. Mi sveglia un sms… Cazzo sei tu: “Sono a casa, passi di qua?” Il cuore si blocca per un istante, poi riprende a battere con un ritmo feroce. Prendo tempo per calmarmi e riordinare i pensieri che mi assalgono impazziti. Faccio una doccia. Va meglio… respiro piano… ti rispondo: “Mezz’oretta e arrivo.” Suono (come è strano suonare a casa tua… praticamente ci sono stata più di te ultimamente… la sento così mia…) Apri. Salgo. Entro. Mi aspetti in piedi di fronte alla porta. Non parli. Mi guardi… non riesco a decifrarlo quello sguardo obliquo che hai messo sù. Sono di nuovo bloccata, cazzo!!! Infrangi il silenzio: “è passata Jane” IO: “Come è andata la lezione?” TU: “Insomma. Era un po’ nervosa per via del PC scassato e forse anche per altro.” TU: “Quindi l’ho lasciata trafficare col mio portatile. Ho sentito musica e mi sono incuriosito, stava leggendo un blog, credevo fosse il suo, le ho fatto i complimenti per la grafica. È entrata nel panico, hai presente come fa… l’ha chiuso di colpo…mi ha detto che non era il suo.” TU: “Quindi non mi ci è voluto molto per ritrovare la pagina web e ancora meno per capire di chi era quel blog” Non riesco a dire niente (ma che novità!!!). Ti avvicini, mi stringi i fianchi, mi baci, ti stacchi, mi guardi, ricominci a baciarmi… Ti lascio fare, ti assecondo, sto bene. Un mix di emozioni mi esplode dentro. Vorrei piangere e ridere al contempo… vorrei farlo qua di fronte a te ma sono ancora terribilmente bloccata… Mi butti sul divano, ma non c’è malizia in questo gesto. Ti sento sopra di me… un brivido mi percorre lungo tutta la spina dorsale. Mi fissi con quegli occhi che mi mandano letteralmente al manicomio… IO: “Che c’è?” TU: “Perché?” IO: “Perché cosa?” ……… Cerco parole nel terrore che non arrivino……… IO: “Non è facile.” Comincio a piangere come la fontana di Trevi, mi lascio andare, non ce la faccio davvero più. Non dici niente, semplicemente mi lasci sfogare… Sento le tue labbra che sfiorano i miei occhi… le mie lacrime… Restiamo così per un tempo indefinito… TU: “Provaci, ti chiedo solo questo, provaci a parlare con me.” Non ti rispondo, i miei occhi parlano da soli… certo che ci voglio provare!!! Ti sussurro: “Mi sei mancato troppo” ma non ti do il tempo di rispondermi. Ti chiudo le labbra con le mie. Voglio te, voglio tutto di te e lo trovo. I nostri vestiti schizzano via, le nostre anime si intrecciano, i nostri corpi si uniscono… è un contatto dolcissimo, quasi mi stranisce, di solito siamo 2 pazzi furiosi (io per prima), ma forse non è una questione di “azioni” ma di cuore… forse è questa la tanto decantata differenza fra il sesso e l’amore… è una sensazione nuova e bellissima. cerco dentro di me il coraggio di chiedertelo… E come al solito, leggi i miei pensieri, e prima che io trovi le parole, mi dici: “sai bene quanto io mi diverta quando ci scateniamo,ma ogni tanto dovremmo farlo così.. dovremmo fare l’amore” Ti guardo, sorrido,non so che dire.. i tuoi occhi continuano a fissarmi,aspettando una risposta che tarda ad arrivare “allora facciamolo subito”.
AND THE RADIO PLAYS: “IT’S A KIND OF MAGIC” _ QUEEN |
INFO
PERLE DI SAGGEZZA
"Ho cercato di riempirti di contenuti
ma non ne ho avuto il tempo"
"Il problema non è chiedersi
la dò o non la dò,
ma è:
stasera a chi la dò?"
"Se mi dicessi che stai cercando un cervello
ti direi che ci sono serie difficoltà,
ma qua si parla di un cazzo
e di cazzi ce n'è in abbondanza...
Non sei alla ricerca dell'Eldorado!!!"
"Io sono talmente avanti
che se mi volto indietro
vedo quei faccia di merda che ho superato!!!"
"L'addominale è preludio di minkia"
TERSICORE
"Mal comune, doppia merda!!!
SoLe
"Fammi del male
e ti seppellisco l'autostima"
ERATO
PALABRAS PARA MÍ
"Siamo solo noi
che rendiano speciali
le persone che amiamo.
Senza di noi sono vuote
ed è questo che le farà soffrire di più:
aver perso la possibilità di essere speciali
come solo noi avremmo potuto renderle...
Quindi, alla resa dei conti,
vinciamo sempre noi..."
JANE
"Fatti pervadere dalla musica,
falla penetrare nella pelle,
nel sangue,
nel cuore,
nel corpo
con passione viva.
Buon Viaggio!"
GIOSI
"Gli occhi che amano
guardano meglio degli altri."
JANE
"La performance siamo noi,
dovrebbero invitarci nei locali..."
TERSICORE
UP PATRIOTS TO ARMS
Se Esistono I Carnefici,
Se Esiste L'Imbecillita!!!
ABITUDINE
Come fare a dirtelo che non ci sei più dentro me,
che siamo un eco di parole...
Come fare a dirti che non c'è più spazio per progetti
(e intanto non ne abbiam mai fatti)
e che sarebbe stupido!!!
66 (DIABULUS IN MUSICA)
TU 6 LIBERO DI ESSERE NIENTE PIU' DI UN NUMERO:
6 QUELLO CHE E' STATO,
6 IL MIO PASSATO CHE NON TORNERA',
TUTTO QUELLO CHE DESIDERAVO AVERE TEMPO FA!!!
QUELLO CHE NON HO
è ciò che non mi manca
AGRADO
cuanto más se parece
a lo que ha soñado de sí misma...”
QUATTRO STRACCI
"...Io sono fierA del mio sognare,
di questo eterno mio incespicare
e rido in faccia a quel che cerchi e che mai avrai.
Non sai che ci vuole scienza,
ci vuol costanza,
ad invecchiare senza maturità ;
ma maturA o meno
io ne ho abbastanza
della complessa tua semplicità;
ma poi chi ha detto che tu abbia ragione,
coi tuoi "also sprach" di maturazione
o è un'illusione pronta per l'uso,
da eterna vittima di un sopruso,
abuso d'un mondo chiuso e fatalità;
ognuno vada dove vuole andare,
ognuno invecchi come gli pare,
ma non raccontare a me solo cos'è la libertà...
...La fantasia può portare male
se non si conosce bene come domarla,
ma costa poco, val quel che vale,
e nessuno ti può più impedire di adoperarla...
...tu hai la fantasia delle idee contorte,
vai con la mente e le gambe corte
poi avrai sempre il momento giusto per sistemarla ;
le vie del mondo ti sono aperte,
tanto hai le spalle sempre coperte
ed avrai sempre le scuse buone per rifiutarla...
...quando sei dentro vuoi esser fuori...
ed hai annullato tutti fuori che te.
Ma io qui ti inchiodo a quei tuoi pensieri,
quei quattro stracci in cui hai gettato l'ieri,
persO a cercare per sempre quello che non c'è."
CELIA DE LA SERNA
so quel che fai e ho un po' paura, sai.
Son senza sole le strade di Rosario,
fa male al cuore
avere un figlio straordinario:
a saperti là sono orgogliosa e sola,
ma dimenticarti... è una parola...
Bambino mio, chicco di sale,
sei sempre stato un po' speciale,
col tuo pallone, nero di lividi e di botte,
e quella tosse, amore,
che non passava mai la notte;
e scamiciato,
davanti al fiume ore e ore,
chiudendo gli occhi,
appeso al cuore.
O madre, madre,
che infinito, immenso cielo
sarebbe il mondo se assomigliasse a te!
Uomini e sogni come le tue parole,
la terra e il grano come i capelli tuoi.
Tu sei il mio canto,
la mia memoria,
non c'è nient'altro
nella mia storia,
a volte sai, mi sembra di sentire
la "poderosa" accesa nel cortile:
e guardo fuori: "Fuser, Fuser è ritornato!",
e guardo fuori e c'è solo il prato.
O madre, madre
se sapessi che dolore!
Non è quel mondo che mi cantavi tu:
tu guarda fuori,
tu guarda fuori sempre,
e spera sempre
di non vedermi mai;
sarò quel figlio
che ami veramente,
soltanto e solo
finchè non mi vedrai.
SUEÑOS
E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte
ma non è vero, ragazzA,
che la ragione sta sempre col più forte;
io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzA,
e credi solo a quel che vedi dentro
stringi i pugni, ragazzA,
non lasciargliela vinta neanche un momento
copri l'amore, ragazzA,
ma non nasconderlo sotto il mantello;
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.
Sogna, ragazzA, sogna
quando sale il vento nelle vie del cuore,
quando un uomo vive per le sue parole
o non vive più.
Sogna, ragazzA, sogna,
non lassciarlo solo contro questo mondo,
non lasciarlo andare, sogna fino in fondo,
fallo pure tu!
Sogna, ragazzA, sogna
quando cala il vento ma non è finita,
quando muore un uomo per la stessa vita
che sognavi tu.
Sogna, ragazzA, sogna,
non cambiare un verso della tua canzone,
non lasciare un treno fermo alla stazione,
non fermarti tu!
Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre,
perché hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente...
...nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita.
E la vita è così forte
che attraversa i muri senza farsi vedere...
...Sogna, ragazzA sogna,
quando LUI si volta, quando LUI non torna,
quando il solo passo che fermava il cuore
non lo senti più.
Sogna, ragazzA, sogna,
passeranno i giorni, passerrà l'amore,
passeran le notti, finirà il dolore,
sarai sempre tu ...
MÚSICA POPULAR
NICUZZA
THE FOGGY DEW
BRIGANTI SE MORE
MO GHILE MEAR (OUR HERO)
VIENI IN SICILY
VOLVER
Inviato da: aurorasogna_kb
il 15/05/2008 alle 15:27
Inviato da: TradireononTradire
il 14/04/2008 alle 17:02
Inviato da: sweet_stefy
il 13/03/2008 alle 21:53
Inviato da: aurorasogna_kb
il 13/03/2008 alle 15:25
Inviato da: geremia_di_Oz
il 13/03/2008 alle 14:51