chePelle libero

Il sito che ti salva la pelle!

Creato da kOALAcARLO il 11/07/2008

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

post veramente molto carino. Complimenti da kepago
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 12:47
 
F A N T A S T I C O!!!
Inviato da: lollino950
il 13/06/2012 alle 16:05
 
ke bello è questo blog?!?!?
Inviato da: lollino950
il 13/06/2012 alle 16:05
 
servirà anke x dimagrire?
Inviato da: lollino950
il 13/06/2012 alle 16:04
 
allora li consiglio a mia mdre XD XD XD
Inviato da: lollino950
il 13/06/2012 alle 16:04
 
 

Ultime visite al Blog

diletta.castellikalypso1981paolafuococaridilauneskatipografiamasi1960anghelina1964giaccone.domenicokisunkOALAcARLOlollino950felinadgl17chiaracarboni90LibertyBeautygioiettabella1wralim
 

 

Allergici? Non seguite la moda...

Post n°20 pubblicato il 27 Dicembre 2008 da kOALAcARLO
 
Foto di kOALAcARLO

Per almeno 4 milioni di italiani sarà impossibile seguire la moda. Lo afferma la Società Europea di Dermatologia e Venereologia.

Questo a causa dei “dispersi”, sostanze usate per colorare i tessuti, i quali provocherebbero allergie.

Sotto esame gli abiti colorati di rosso, blu e nero.

Altre allergie sembrano essere legate ai conservanti contenuti nei
medicinali, nei cibi ed nelle creme cosmetiche oltre che nei profumi,
colpendo circa il 10% della popolazione italiana. Ma perchè solo gli
abiti neri, rossi e blu?


I “Dispersi” sono coloranti usati nei processi di tintura degli abiti. Sono insolubili in acqua, e restano tali durante tutto il processo tintoriale.

Tali coloranti sono appunto usati per le colorazioni più difficili come
i toni di nero, rosso e blu, che devono rimanere stabili nella tintura
e nel lavaggio.

Tra un pò dovremo girare tutti nudi…


From: http://chepelle.altervista.org/wordpress/

 
 
 

I luoghi comuni sull'Acne

Post n°19 pubblicato il 06 Dicembre 2008 da kOALAcARLO
 
Foto di kOALAcARLO

Abbiamo già parlato diverse volte di Acne, del tipo di patologia, di prevenzione e di come curarla. Oggi ne riparliamo per sfatare alcuni luoghi comuni che la riguardano.
Cominciamo dall’alimentazione, non è vero e non è detto che una dieta “grassa” ricca di insaccati, carboidrati e dolciumi favorisca l’insorgenza dell’acne. Non è quindi necessario mettersi a dieta se non se ne ha bisogno, anche se effettivamente i cibi più leggeri, ricchi di verdure e frutta fanno bene alla salute ed anche alla pelle.
Non è vero che i capelli unti che poggiano sulla fronte causino acne o trasmettano il sebo alla pelle, i capelli sono grassi perché di fondo c’è un problema di pelle quindi in questo caso anche di cute.
Non è assolutamente vero che il sole aiuti a combattere l’acne. Semplicemente fa maturare più velocemente i brufoli e li fa seccare, ma probabilmente ne spunteranno dei nuovi. Aiuta esteticamente ma non è una cura.
Non è vero che fare sesso aiuti a combattere questa patologia, semplicemente di solito si manifesta durante la prima adolescenza quando ancora probabilmente i ragazzi non hanno ancora avuto dei rapporti sessuali.
Non è vero che i brufoli siano sintomi di cattiva igiene, al contrario molte volte le persone che ne sono affette hanno un’attenzione eccessiva per l’igiene dovuta alla necessita di lavare via l’unto della pelle.


From: http://chepelle.altervista.org/wordpress/

 
 
 

Piccoli trucchi contro le rughe

Post n°18 pubblicato il 01 Dicembre 2008 da kOALAcARLO
 
Foto di kOALAcARLO

Per fermare i segni del tempo che passa siamo disposte a spendere una fortuna in creme e chirurgo estetico. Le mode della nascono e muoiono, ma esistono alcuni ‘stratagemmi‘ per ritardare il formarsi delle rughe che attuati per tempo ci regalano una più giovane.

Basta riempire gli armadietti di mille creme e lozioni, sempre più
mirate, contorno occhi, contorno labbra, e poi naso e mento; bisogna
curarsi con pochi prodotti, non più di 3-4 diversi, altrimenti si rischia di danneggiare la con un eccesso di sostanze e procurarsi infiammazioni.


Le persone usano troppe sostanze acide alla volta, vitamina A, acido lattico, ascorbico, salicilico - ha dichiarato Bradford Katchen, dermatologo newyorkese - e
poi si meravigliano se il loro viso è irritato. Io sono contrario alla
farmacia nell’armadietto di casa, esagerare coi trattamenti causa
irritazioni
“.


Basta un prodotto detergente non forte, un prodotto che contiene
antiossidanti come vitamina C ed E, thè verde, una crema da giorno con
schermo solare, una crema antirughe contenente vitamina A e retinoidi.


Occhio anche alla spesa: i prodotti non devono necessariamente essere
super-costosi, anzi, non ci sono motivi reali per presumere che un
prodotto molto costoso sia migliore di uno da ’supermercato’. Il primo
probabilmente è arricchito da fragranze esotiche ma sul profilo
dell’efficacia non ha nulla di più della crema formato famiglia in
vendita su internet ad un prezzo scontato.


Smettere di fumare appare sempre come soluzione numero uno per regalarsi un pò di
e di salute in più. Ma per chi non riesce ad abbandonare il pacchetto o
per chi l’ha già fatto, ecco cosa si può fare in più per avere un viso
dall’aspetto più luminoso e compatto.


Abituarsi a buttare i prodotti dopo oltre un anno di uso, infatti anche se non si parla di scadenza i prodotti possono facilmente essere contaminati da batteri.


Inoltre spalmando creme e fondotinta con le dita è possibile trasferire batteri sulla che facilitano l’insorgenza di indesiderabili infezioni.


Stesso rischio per chi non resiste quando sulla guancia appare il
classico pedicello: ’stuzzicandolo’ con i polpastrelli si corre il
pericolo di innestare un’infiammazione più grave di quella di partenza,
anche se a noi pare di aver fatto, superficialmente, un ‘buon lavoro’
di pulizia.


E poi il classico consiglio della nonna: dormire poco fa male alla ,
come lo stress, e la rende più vulnerabile (non a caso lo stress
cronico peggiora malattie come alopecia, dermatite e psoriasi). Infine,
una bella e semplice lavata di viso prima di andare a letto e otterrete
una giovane e sana.

From: http://chepelle.altervista.org/wordpress

 
 
 

Integriamoci con il lievito di birra

Post n°17 pubblicato il 21 Novembre 2008 da kOALAcARLO
 
Foto di kOALAcARLO

 
Conosciuto soprattutto per i suoi effetti benefici sulla pelle grassa e acneica il lievito di birra può in realtà essere utilizzato per molti altri scopi sia cosmetici che alimentari, oltre che terapeutici.

Conosciuto soprattutto per i suoi effetti benefici sulla pelle grassa e acneica il lievito di birra può in realtà essere utilizzato per molti altri scopi sia cosmetici che alimentari, oltre che terapeutici.
Costituito da una colonia di funghi microscopici residuo della fermentazione della birra, ma presente anche sulla buccia di alcuni frutti, il lievito di birra è molto ricco di proteine e carboidrati, contiene pochissimi grassi ed è ricco di vitamine del gruppo B soprattutto B1 e B12, oltre che di sali minerali e di oligoelementi come potassio, calcio, fosforo, zinco, cromo, ferro, selenio.
Grazie al contenuto di vitamine del gruppo B e di proteine è particolarmante indicato come integratore nelle diete vegetariane che possono risultare carenti di questi principi, mentre i sali minerali ne fanno un ottimo integratore nella dieta degli sportivi. Utile per riequilibrare la flora batterica intestinale, è quindi indicato in caso di colite e di stipsi e per depurare l’organismo.
Come coadiuvante delle terapie mediche convenzionali può essere utile, tra l’altro, anche come disintossicante, come antianemico, grazie al suo contenuto di acido folico, e stimolante delle difese immunitarie. Come già accennato, è spesso utilizzato a fini cosmetici soprattutto per eliminare il sebo in eccesso dalla pelle grassa e tendente all’acne, ma è utile anche per purificare e rendere luminosa la pelle secca. Inoltre, sempre grazie al contenuto di vitamine del gruppo B, ha il potere di rinforzare unghie e capelli favorendone la crescita.
Di norma si assume attraverso l’alimentazione ed è disponibile in diversi formati: compresse, tavolette, bustine, ma anche in piccoli dadi. E’ possibile quindi aggiungerlo, grattuggiato o a scaglie, a cibi come minestre e insalate. Ovviamente non va utilizzato in caso di allergia ai lieviti ed è sconsigliato in caso di infezioni da Candida per la presenza di funghi. Infine, attenzione alle dosi giornaliere consigliate.

From: http://chepelle.altervista.org/wordpress

 
 
 

Le mani delle donne sono più “sporche”

Post n°16 pubblicato il 12 Novembre 2008 da kOALAcARLO
 
Foto di kOALAcARLO

Sulle mani delle donne è presente un numero di specie batteriche più alto di quelle che infestano le mani degli uomini. Lo rivela uno studio pubblicato dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.

I ricercatori della University of Colorado di Boulder, coordinati da Noah Fierer, hanno analizzato grazie a sofisticate tecniche di sequencing genetico il palmo delle 102 mani di 51 persone, identificando 4700 specie di batteri.

Il primo dato interessante è rappresentato dall’estrema varietà delle specie: solo 5 specie infatti sono state trovate su tutte le 102 mani. Il secondo è che – a causa del differente pH, dell’applicazione più frequente di creme o della diversa secrezione ormonale – le mani delle donne presentano in media specie batteriche più numerose.

La ricerca conferma l’importanza della pulizia regolare delle mani in chiave epidemiologica: “Da un punto di vista di salute pubblica, se l’abitudine a lavarsi le mani spesso si diffondesse tra la popolazione avremmo effetti molto positivi”, spiega Fierer.

From: http://chepelle.altervista.org/wordpress/


 
 
 
Successivi »
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Tag

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Area personale

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963