Che Italia!Il Blog per persone libere intelligenti e intellettualmente oneste (e presuntuose!)... e che per tutto questo non conta un cazzo! |
CROCIFISSO
Contro i distruttori (italiani ed europei... che con una ridicola decisione della Corte di Giustizia vorrebbero vietare il crocifisso nelle scuole italiane) dell'identità della cultura e della storia dell'Italia... ecco qui un bel crocefisso... e a chi da fastidio... prego, quella è la porta!!!
IL COLIBRì
Un grande incendio divampa nella foresta, tutti gli animali come impazziti corrono di qua e di la'... un piccolo colibri' vola imperterrito verso il lago, prende col piccolo becco una goccia di acqua e si precipita a buttarla sul fuoco. Un'alce gli grida: pazzo scellerato, cosa stai facendo??? Io...risponde il piccolo colibri'... faccio la mia parte! Non importa se riuscite a spegnere l'incendio, non importa quanta acqua avete portato. L'essenziale è averci provato!
CONTRO L'USO STRUMENTALE DELLA GIUSTIZIA
«Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e dei suoi doveri, nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta». (Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo) . Principio palesemente violato in Italia.
SE QUESTA E' GIUSTIZIA
… a proposito di Giustizia deviata e politicizzata... ma in quale Stato serio un magistrato può pensare questo:
"Ma il problema di fondo sono proprio loro, i cittadini. Quando lo zietto Berlusconi avrà tolto il disturbo, rimarranno comunque i suoi elettori, e non solo loro. I politici passano, la società civile (purtroppo) resta, e resta tale e quale, senza cambiare" (contenuto di una mail privata, pubblicato da alcuni giornali nel 2011) .
Che sicurezza c'è per i cittadini di uno Stato in cui un magistrato dimostra un tale disprezzo (forse anche volontà di punizione?!) per chi ha votato in un certo modo. Cosa deve ancora accadere perchè tutti capiscano (anche quelli che difendono l'odierna impunità totale dei magistrati... salvo poi paradossalmente dirsi difensori dello "Stato di Diritto") che questo è uno Paese a libertà limitata?! I fans di (certi) giudici son convinti poi che l'anomalia della Magistratura colpisca solo Berlusconi. Le parole di questo togato dimostrano che non è così: a rischio sono pure i cittadini...
... SE QUESTA E' GIUSTIZIA (SEGUE)
... E non è vero, come dicono in molti, che finita l'anomalia Berlusconi finirà anche quella dei magistrati. Perchè 'dopo' ci saranno altri nemici da normalizzare: i suoi elettori.
Credono davvero poi i difensori 'senza se e senza ma' di questo strano Ordine giudiziario, che la totale impunità e irresponsabilità di cui gondono i Magistrati per gli errori compiuti nell'esercizio del loro lavoro, non influiscano sulle loro decisioni nell'ambito dei processi ordinari?
Illusi! Basta seguire le cronache... non quelle politiche ma quelle legate alle vicende della povera gente, per capire che restano impuniti errori giudiziari macroscopici (vedi caso Tortora). Errori pagati dai povericristi. Errori che si possono ripetere se non si comincia a chiedere al magistrato di pagare in prima persona per i propri sbagli... come accade nei Paesi seri, come accade per qualsiasi altro cittadino di questa Repubblica... e come hanno chiesto gli stessi italiani in uno storico Referendum (andato clamorosamente disatteso).
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TRAVAGLIO SERVO DEL POTERE. CHI L'AVREBBE DETTO!
Qualcuno avverta per tempo sua eminenza Marco Travaglio che quello incarnato dai magistrati è un "Potere", anzi, è "il Potere" per antonomasia,e che continuare a reggergli la coda e a non muovergli la benchè minima critica (hi hi hi... quando lo critica lo fa per difendere altri magistrati.. hi hi hi), potrebbe valergli l'accusa di "Servo!"... di "Cane da compagnia del Potere!"... proprio l'accusa che Travaglio ama rivolgere a chiunque non critichi abbastanza certi poteri politici (ovviamente quelli che decide lui). Qualcuno gliela dica al più presto sta cosa. Qualora dovesse accorgersene;, l'uomo - che ha un'alta opinione di s'è - potrebbe restarci male! Come si suol dire: via il dente via il dolore. Ma soprattutto, speriamo, via il...
ORA LE PENSO COSI': PARTECIPARE X NON SOCCOMBERE
Resto sempre dell'idea che "delegare" è la più alta forma di democrazia e che "partecipare" ad ongi costo come ossessivamente ripete la sx è una forma di nefasta malfidenza verso il prossimo. Ma è un fatto che "Loro", partecipando, hanno occupato tutti i più importanti centri di potere del Paese. E che Noi, vivendo e lasciando democraticamente vivere (cioè non partecipando, preferendo la delega piuttosto che l'impergno in prima persona), l'abbiamo presa il quel posto. E allora forse è ora di cambiare qualcosa. E poi chi cazzo lo ha detto che una simpatica canzone ed un concetto così generico come la "partecipazione" debba essere proprietà di una parte politca (scemi noi a lasciargieli)???? Perciò, cari amici... se non volete soccombere cominciate, cominciamo, a partecipare.
RESISTENZA !!!
Questa è l'unica forma di "Resistenza" che, qui ed ora, si accetta e rispetta. Chi oggi, ora, adesso... anno 2011, resiste resiste resiste, è un "Giudice di Mani Pulite". Digli di Smettere.. fa male anche a te!
AREA PERSONALE
GIU' LE MANI DA MONTANELLI DITELO A TRAVAGLIO 3
“La nostra stampa è completamente libera.... Naturalmente se voglio scriver W il Re non posso farlo sulla voce Repubblicana... Io scelgo il giornale congeniale alle mie idee e lì dico quel che voglio. Chi dice che la stampa in Italia non è libera è un volgare mentitore”. (Da un'intervista di Biagi a Montanelli: III B “Facciamo l'appello” 1971) )
Dedicato a tutti quelli che danno dei "servi" ai giornalisti che non la pensano come loro!
LUI RISCHIA LA VITA...!
Magdi Cristiano Allam ogni giorno rischia la vita per difendere le radici crisitane (cioè l'identità) dell'Europa. Grazie Magdi!
GIU' LE MANI DA MONTANELLI DITELO A TRAVAGLIO 2
“... sul principio, confermo la mia posizione: basta con le manette preventive. Con la seguente avvertenza: che questa misura d'eccezione si potrebbe ancora tollerare laddove si fosse sicuri di poter far seguire alla sua applicazione un processo rapido perché già istruito su prove sicuramente fondate. Purtroppo questo non è il caso dei processi italiani che quasi sempre si risolvono in storie infinite, che infinite rendono anche le manette. E a questo mi ribello”. (Correre della Sera 31 gennaio 1998).
E mo vediamo se certi odienri giornalisti "manettari" hanno ancora il coraggio di dirsi eredi di Montanelli! Come dite? Mi sto riferendo ad un certo Travaglio! Noooo!!!
UN ORRORE (CINESE) QUOTIDIANO!
In Cina centinaia di orsi ogni giorno vengono torturati per estrarre dal loro corpo la bile. L'associazione “Gli orsi della luna” sta cercando di fermare questo scempio. Interessati anche tu!
Animals Asia Foundation Italia Onlus; Piazza San Marcellino, 6/5 - Genova - Italy
Tel: 0039-010-2541998; Fax: 0039-010-2545137; Email: info@animalsasia.it
SONO CONTRO LA GUERRA... OVVIAMENTE!
Avete mai visto un sito serio senza una bandiera della pace? No!!! E allora eccola...!
Questo sito è a favore della Pace e contro le Guerre. Odia i guerrafondai e ama chi si batte perchè il Mondo, anzi l'intero Universo, viva senza violenze e senza i malvagi!
Ecco, ora che abbiamo pagato questo doveroso obolo al buonsenso ma anche alla banalità, all'ipocrisia (ma davvero c'è qualcuno, che non sia malato di mente o che abbia una fabbrica d'armi, che non sia contro la Guerra e a favore della Pace?) e all'arroganza (di chi si crede l'unico depositario di tutta la bontà della Terra, pardon dell'Universo)...
... vediamo d'andare oltre,
... e di cercar di capire - con ragionamenti concreti e soprattutto con onestà intellettuale - i perchè del Mondo (e perchè no anche quelli delle guerre); ed anche di cambiare le cose, provando ognuno a fare la propria parte.
Esattamente come fa il Colibrì che apre questa Homepage.
Buona lettura!
UN (BENEVOLO) CALCIO NEL CULO AGLI ITALIANI!
In questo Blog come molti noteranno si prendono di mira con battute, ironie, acidi sarcasmi, paradossi soprattutto alcuni personaggi ben precisi e politicamente ben connotati... perchè, a parere di chi scrive, più di altri non stanno facendo il bene dell'Italia. Chiunque stia da quella “parte” abbia però pazienza, ce n'è, e ce ne sarà, anche per chi appartiene ad altre parrocchie (politiche). Perchè in fin dei conti l'obiettivo... pardon il bersaglio, di questo Blog sono tutti gli italiani: "esseri" schifosissimi che meritano calci nel culo ma a cui però voglio bene, perchè in fondo (occorre scavare un po'!) sono migliori di tanti altri!
GIU' LE MANI DA MONTANELLI DITELO A TRAVAGLIO 1
"... A fornire magistrati dovrebb'essere, dopo la laurea, un'Accademia di almeno due anni dove gli aspiranti alla toga venissero sottoposti quotidianamente ad esami di comportamento che dovrebbero includere anche il livello di educazione e di decoro... qui siamo nella sfera del sogno...”. (Correre della Sera 27 dicembre 1997)
L'UNICA SALVEZZA DEGLI ITALIANI!
« Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese »
IL DIARIO (DAL FUTURO) DI PASQUALE
Gli appunti di Pasquale sono pagine di un Diario che il mio caro amico... era un po' in effetti che non lo vedevo, mi ha fatto pervenire da un futuro non ben definito. Nelle sgualcite e mezze distrutte pagine che mi sono pervenute in un modo che non ho ancora ben compreso (ci sono soltanto i riferimenti dei giorni e dei mesi, non invece l'anno, degli accadimenti) si parla di un futuro che forse verrà. Per quanto sono riuscito a capire da alcuni passaggi dei racconti fatti, Pasquale dovrebbe trovarsi nella città di Genova, dove, dalla salita al potere del nuovo Regime nel Paese, vive nella più totale clandestinità
... credo che Pasquale abbia paura di essere catturato dalle “Squadre Ripulitrici” istituite dal nuovo Governo...
Ebbene sì... sto con Ingroia!
Ci ho pensato e ripensato... e alla fine... Sto con Ingroia! Sto con un magistrato certamente antipatico, spesso fuori dalle righe, irrispettoso degli altri Poteri dello stato, ed anche per questo pericoloso per la Democrazia ... ma sto anche con uno che usa gli stessi metodi con tutti. Sto con Ingroia dunque, non con quei magistrati (http://www.corriere.it/politica/12_settembre_10/anm-ingroia-politica_25f12a78-fb67-11e1-9366-7e3ba757dba7.shtml) che fino a ieri usavano certi discutibili metodi con Berlusconi ed oggi di fronte al loro utilizzo contro le minchiate fatte da Napolitano (interferire sull'attività dei magistrati), gridano allo scandalo. Molti pensano che silurando Ingroia si ripulisca la Magistratura dai suoi uomini peggiori. Non sarà così! Ci si libera soltanto di una toga sballata ma che almeno ha il pregio di essere coerente... Tutto il resto, una volta sparito questo strano magistrato, resterà uguale, ... anzi sarà peggio di prima, perchè tutti questi sepolcri imbiancati continueranno a fare quel che fanno (amministrare la giustizia in modo personalistico, inefficiente, ideologico e politicamente orientato... a sx of course... basta leggere il dispositivo della decisione sull'Ilva: dove al capitalismo, proprietario dell'acciaieria, non si concede neppure l'attenunate di dar lavoro... cioè "vita", a migliaia di persone... infinitamente di più di quelle che crepano per colpa dell'Ilva) nella convinzione generale che ora tutto è a posto. Ps implicitamente questa volta sto anche con il miglior espontente italiano del giornalismo talebano, il sig Marco Travaglio... roba da provar vergogna. Ma questa volta va così...
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Post n°610 pubblicato il 20 Settembre 2012 da calipsom1
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Post n°609 pubblicato il 17 Settembre 2012 da calipsom1
Ho visto che sono stati arrestati i due anarchici che hanno gambizzato il manager di ansaldo energia. E pensare che se invece avessero colpito uno di quei tanti alti papaveri che prendono vitalizi da decine di migliaia di euro al mese (altro che lotta all' energia nucleare!) sarebbero diventati eroi nazionali. Non solo criminali ma anche cretini. |
Impara America, hai ipocritamentre patrocinato molte delle rivoluzioni arabe degli ultimi tempi; hai contribuito alla caduta di Gheddafi; Hai accettato la caduta di Mubarak; hai salutato le rivolte arabe come fossero davvero una vera Primavera; ti sei spinta a dire (Hillary Clinton) che la proibizione del velo per le donne è un atto antidemocratico (quando invece è una difesa della democrazia); hai deciso di ritirarti dall'Itraq e dall'Afghanistan (rendendo così più forti i tuoi, i nostri, nemici); hai impedito che Israele attaccase l'Iran per privarla dell'atomica (l'atomica cazzo!); hai permesso alle riforme democratiche di indebolirti economicamente; hai fatto dire al tuo presidente nero (regista di tutte le cose di cui sopra) che dopo l'11 settembre siete, siamo, tutti più sicuri Impara America (di Obama). Guarda queste foto America, e impara! ... impara che il tuo, il nostro, nemico è ancora vivo e vegeto; che devi far di tutto per sconfiggerlo... di tutto; e che come prima cosa devi sconfiggere i tuoi nemici interni, quei maledetti ipocriti che per salvare il mondo condannano te stessa, l'America, alla fine.
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Post n°607 pubblicato il 10 Settembre 2012 da calipsom1
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Post n°606 pubblicato il 10 Settembre 2012 da calipsom1
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Mamma mia quanto mi girano i coglioni vedere ii giornalisti Rai indossare, durante le telecronache, camicie, felpe e giacche a vento marchiate Rai! Quanto mi fa girare il cazzo pagare, oltre al canone, questo irritante privilegio. Stanotte poi erano in 3 su Rai2 a fare la telecronaca delle paralimpiadi.Parassiti maledetti! |
Post n°604 pubblicato il 05 Settembre 2012 da calipsom1
Giusto per capire di che pasta sono fatti i Radicali, e di quale sia il loro rapporto con le miserie umane in generale, di cui si piccano d'essere paladini, ed in particolare con la religione... ma solo quella cristiana cattolica ... il giornalista Massimo Bordin durante una delle ultime Rassegne stampa ha dimostrato di non sapere un cazzo di uno dei più noti e assurdi scandali internazionali delle ultime settimane: l'arresto in Pakistan di una bambina disabile cristiana con l'accusa (rivelatasi falsa) di aver distrutto pagine di un corano. Bordin non ne sapeva nulla del caso... zero.... E' stato penoso sentire come, dopo che la notizia era stata data da tutti gli organi di stampa e per molti giorni, il giornalista radicale apprendeva all'istante che la giovane era stata incarcerata... in un primo momento credeva pure che fosse stata uccisa... l'omuncolo si è corretto più volte durante la lettura della notizia, ed alla fine ha mostrato un supeficialissmo dispiacere per la sorte di quella povera bambina ... e pensare che Boridn, come tutti i Radicali, ogni giorno che Dio.. per loro Allah immagino, manda in terra, chiedono l'amnistia per i carcerati... Infami! Facessero ogni tanto uno straccio di sciopero della fame per lo sterminio cui sono sottoposti nel mondo i cristiani... donne, vecchi e bambini disabili compresi!!!. Ps. Giusto per capire chi è l'esimio Boridn è lo stesso tipo: ... che con molta coerenza con la linea laica del partito Radicale (ma come del resto fanno tutti i suoi colleghi radicali), sostiene l'integrazione dell'Islam nella vita civile italiana (delle vere volpi i seguaci di Pannella: far entrare l'Islam nelle nostre società significa renderle infinitamente meno laico rispetto a quello che sono oggi... ma forse questa è un'altra prova dell'odia di questa gente solo per i cristiani: e pensare che proprio la cultura cristiana ha permesso la nascita nel suo senso del mondo liberale: quel mondo liberale che ha consentito la nascita di forze come i Radicali...); ... che si batte (ma come del resto fanno tutti i suoi colleghi radicali) per la tassazione di tutte le attività commerciali svolte dalla Chiesa (tradotto: vuole, come molti altri per la verità, la distruzione dell'Istituzione) ... e che (sua personalissima posizione... Ma che nessuno nel partito condanna), ogni volta che durante Stampa e Regime recensisce un suo articolo, tratta con disprezzo il giornalista Magdi Allam... non si sa perchè ex islamico o perchè, massima delle colpe, si è convertito al cristianesimo (ascoltate la voce di questo radicale, capirete subito il fastidio e l'odio che prova per il suo collega "convertito"). Ps 1 C'è un solo rammarico: che una persona di tal fatta sia ospitato su un giornale liberale come il Foglio.
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Questo splendido scritto di Marcello Veneziani, comparso oggi (5-9-12) sul Giornale, contiene due delle piaghe che in questo blog vengono spesso denunciate: sono le piaghe dell'”egemonia culturale della sinistra” (che sfocia in autentico razzismo.. e nel genocidio culturale di tutto ciò che non sta a sx); e dei “liberali coglioni” (cioè quegli italiani che, pur non essendo di sx, non solo non si oppongono allo scempio provocato dalla sinistra comunista ovviamente “all'italiana”... presente in Italia, ma spesso vi partecipano). Perché Napolitano oggi e Scalfaro ieri sono intoccabili mentre Cossiga e Leone erano calpestabili? Perché il Cardinal Martini miete adoranti necrologi da papa e il Cardinal Biffi, per esempio, va via quasi in silenzio? Perché il cattolico progressista preferisce il progressista non cattolico al cattolico non progressista, come se la sostanza sia il progressismo e l'accidente sia la fede? Perché il Montanelli che fonda il Giornale è sparato nel silenzio sprezzante della stampa e il Montanelli che fonda LaVoce diventa eroe e mito? E potrei continuare all'infinito in politica o nella cultura. Possibile che non ci sia un conservatore, un tradizionalista, un liberale antisinistra, chiamatelo come volete, che non meriti l'elogio canonico, a meno che non si sia pentito? Dov'è l'ufficio che rilascia o nega i permessi e le patenti di santità, chi gestisce la fabbrica degli eroi, del fango e dell'oblio? Esorto i tenutari di questo potere a esplicitare con rigore il loro criterio: chi sta dalla parte opposta a noi è razzialmente inferiore, sul piano etnico e intellettuale, morale e antropologico. Chi sta dalla parte nostra è di razza superiore. Non trovo un'altra spiegazione. Accresce la pena il passivo e vigliacco allinearsi a quel giudizio di chi non fa parte della razza superiore ma si dice moderato o liberale equidistante. Sposano le stesse tesi dei razzisti ma in versione debole, perbenista. Questo razzismo è più velenoso perché non è di quattro dementi o straccioni, ma di ceti egemoni e influenti. Razzismo dall'alto. Il peggiore.
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Titolo Ansa di oggi "Ilva: procuratore, via emissioni o stop" Qualcuno (un altro magistrato, perchè no!) obblighi il procuratore di Taranto, Franco Sebastio - che l'Ansa definisce in modo surrreale e quasi sfiorando il ridicolo: "sereno" - a calcolare i danni alla salute provocati dalla caduta in stato di disoccupazione degli operai dell'Ilva e di tutti quelli che con la chiusura dell'acciaieria perderanno il sostentamento e con esso la speranza nel futuro. articolo ansa http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/08/11/ILVA-GIP-RISANARE-IMPIANTI-MA-STOP-PRODUZIONE-_7330447.html Ps c'è un solo modo per uscire dal casino (in primis isituzionale) venutosi a creare e per neutralizzare la pazzia della chiusura dell'Ilva di Taranto desposta dalla locale Procura. L'intevento di un altro magistrato che, in punta di diritto (come ha fatto per parte sua il procuratore di Taranto), dica che la chiusura, ordinata per salvare delle vite (in particolare degli abitanti di un quartiere di Taranto) ne metterà in pericolo altrettante, se non di più. In ballo infatti ci sono pure i destini dei lavoratori, con relative famiglie, delle acciaierie di Genova e Novi Ligure, e di tutto l'indotto. Resta un atroce dilemma. Fra le sue fila la magistratura annovera una persona dotata di questo coraggio?
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Post n°599 pubblicato il 24 Agosto 2012 da calipsom1
In Siria i ribelli aspiranti democratici mostrano, coperta con il velo tradizionale, una delle giornaliste che, "al tempo" del regime del cattivone Assad, in tv appariva vestita in modo civile. (http://www.laprovinciadilecco.it/stories/ansa/307517_siriagiornalista_rapita_appare_in_video/) PRIMA (La Siria con l'Islam di Assad) DOPO (La Siria con l'Islam dei ribelli cosiddetti "democratici": perchè è noto che in democrazia le donne sono costrette a coprirsi con il velo... ma non ditelo due volte, perchè certi nostrani democratici... di solito di sinistra... pur di seguire i loro marci sogni terzomondisiti e multiculturali sono diposti a diffondere anche da noi certe "democraticissime" pratiche) In Egitto, lungo le strade, sono in atto strupri collettivi ai danni di giovani donne (evidentemente considerate inferiori e perciò terra di conquista).(Fonte Correire della sera di oggi 24/8/12) In Tunisia invece sedicenti democratici che hanno spodestato l'ex tiranno vogliono mettere nella Costituzione la "complementarietà" della donna rispetto all'uomo (tradotto: la donna non esiste come essere umano se non in rapporto all'esistenza del maschio). (http://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2012/08/14/news/donne_tunisia-40951324/) ... e volevo anche vedere che i norvegensi, nel condannare Breivik, lo dichiarassero malato di mente (il giovane scandinavo denunciava l'invasione dell'Europa da parte del pericolso Islam e la colpevole mollezza di una certa parte politica... ovviamente di sinistra, del proprio Paese). Se i suoi metodi sono stati indiscutibilmente sbagliati, davvero lo sono anche certe sue idee???
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Post n°598 pubblicato il 23 Agosto 2012 da calipsom1
Renato Vallanzasca, nonostante 260 anni di carcere sulle spalle per omicidio, trova un magistrato che (legittimamente s'intende.. lo dice le legge!) gli concede di lavorare per tutta la giornata fuori dal carcere... ciò nonostante due anni fa abbia tradito la fiducia accordatagli da un altro giudice che gli aveva concesso il medesimo diritto di uscire dal carcere (pare che trasgredisse alle ferree regole previste dalle misure alternative al carcere, per andare con una donna, pare piacente). Renato Vallanzasca, massacratore di innocenti, non si sa per la geniale idea di chi (magistrato? Oscuro funzionario di Sato?), trova lavoro a Sarnico, nella stessa provincia (di Bergamo) in cui accoppò alcuni agenti di polizia... alla faccia di una delle vedove, residente in zona, che alla notizia si è detta “schifata”. Renato Vallanzasca, galeotto perchè assassino di una decina di persone negli anni '70 '80, nel bel mezzo della peggior crisi economica del Dopoguerra, riesce a trovare un lavoro (pare grazie ad un amico imprenditore). Renato Vallanzasca, nonostante tutto quello che ha combinato, ha ancora degli amici che gli riservano un lavoro e delle belle donne che accettano le sue avances. Italianiiiiii! |
Post n°597 pubblicato il 22 Agosto 2012 da calipsom1
Io ci provo a non pensarci ma come si fa...? Negli ultimi giorni un ennesimo strano giudice italiano è arrivato a giocare con la vita di una bambina, sospendendole le cure salvavita... Per poi tornare sui suoi passi una volta capito che non ripristinando la cura la bimba sarebbe morta nel giro di poco. Ma come è possibile che la giustizia venga gestita in questo modo? Come è possibile che dei magistrati entrino così nella vita quotidiana delle persone? Come è possibile accettare che un magistrato arrivi, nell'ambito di una qualsivoglia indagine a togliere la cura (anche se temporaneamente) ad un essere umano? Tutto ciò non dovrebbe accadere, neppure per sbaglio. Invece in Italia succede senza che la classe dei magistrati si ponga minimamente il problema. |
Post n°596 pubblicato il 21 Agosto 2012 da calipsom1
Ecco perchè in Italia ci sono tanti roghi estivi. Perchè mai nessuno paga pene severe. Nè gli autori, nè i loro complici. E tutto anche e soprattutto grazie ad una classe di magistrati inclini, per motivi politici dovuti al loro retroterra culturale, al più classico dei buonismi (superfluo dire: di sinistra). "Poverino, si è preso la colpa per il fratello...": "Poverino, non è colpa sua ma della società... se appicca il fuocherello". Dopo aver influito per decenni sulla vita politica italiana (leggi Mani Pulite e 'trattamento' Berlusconi), dopo aver tentato di indirizzare la politica economica industriale italiana (leggi Fiat e Ilva), ora (ma in realtà lo ha sempre fatto) questa strana magistratura italica mette la sue mani inadeguate anche su una questione grave come quella degli incendi boschivi. leggete leggete
(ANSA) - GROSSETO, 21 AGO - E' stato accusato di essere uno dei due piromani arrestati a Grosseto ma il gip ha scarcerato all'udienza di convalida Valerio Acampora, 29 anni, incolpatosi per 'coprire' il fratello di 25, reale autore di un piccolo incendio sulla strada provinciale del Cristo. In altra udienza il gip ha scarcerato anche Luca Alpini, 42 anni, arrestato mentre dava fuoco al bosco di Cala Violina: dovra' rispettare l'obbligo di dimora nel capoluogo toscano.
Incredibile non è verò? Con la gente che muore tra le fiamme. Con la gente che perde le case per via dei roghi. Con lo Stato che spende milioni di euro in soccorsi. Con la Natura tout court che perde migliaia di ettari di prezioso bosco ... l'Italia si trova ad avere dei giudici che si permettono il lusso di "non" punire adeguatamente nè i complici dei piromani, nè i piromani stessi (... come se, per inciso, nel secondo caso, la reiterazione del reato non esistesse) Tutto ciò è fuori dalla logica... e da un modo sano di amministrare la Giustizia. Ps I NOSTRI GIUDICI IN FONDO SONO SOLO DEGLI "ITALIANI" Per amor di verità e per restare aderenti alla ratio di fondo di questo blog, è giusto dire che tali strani magistrati, oltre ad esser vittime del proprio retroterra culturale propenso all'ideologizzazione di tutto ciò che gli capita a tiro, sono anche vittime della "natura" del popolo italico - da cui escono e di cui fanno parte -. Popolo che (spesso per paura di essere lui stesso beccato e obbligato a pagare per i propri errori) è patologicamente incline a mostare comprensione per chi sbaglia o, peggio, per chi fa il furbo. Ciò significa che di fronte a giudici seri e capaci di fare bene il lavoro lavoro, troveremmo comunque più di qualche italiano, magari supportato dai soliti giornali finti buoni, che si scandalizzerebbe per la severità della pena e chiederebbe clemenza per quei poveri piromani, certamente vittime di qualcosa o qualcuno. W l'Italia!
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Post n°595 pubblicato il 03 Agosto 2012 da calipsom1
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Post n°593 pubblicato il 30 Luglio 2012 da calipsom1
Giusto per capire la serietà dello Stato, della "non" nazione, Italia. Due giorni fa in Yemen un italiano è stato rapito.Pochi minuti dopo l'evento, le agenzie di stampa (evidentemente sopo aver appreso la notizia da fonti militari) hanno reso noto che si trattava di un agente in missione. Ebbene, oggi si apprende (sempre dai telegiornali italici) anche che a rapire l'uomo non sarebbero stati militanti di Al Queda ma semplici predoni, che il rapito ricopriva un importante incarico nell ambito della sicurezza della base italiana in cui era di stanza, e che il militare era in borghese quando in un negozio è stato rapito.Ora... io capisco il diritto di cronaca, ma che bisogno c'era (da parte dell'Esercito italiota) di comunicare ai rapitori - visto che al momento del rapimento era in borghese e che a rapirlo non sarebbero stati dei terroristi - lo status del rapito e il suo importante ruolo in Yemen? Che bisogno c'era di suggerire loro che hanno in mano un pezzo grosso e che percio adesso possono chiedere un riscatto piu grosso, quando non cedere l'importante ostaggio ai veri terroristi?Credo nel diritto all'infirnazione non in quello di essere così coglioni |
Post n°592 pubblicato il 28 Luglio 2012 da calipsom1
Questa mattina alle 8.30 su Rai1 (ripeto Rai1) è andato in onda, con il bucolico titolo: ”La piccola Moschea nella Prateria” (simpatico ma a me pare una presa per il culo!), una sit com di stampo Islamico. Le due puntate andate in scena oggi ovviamente erano piene di veli, ma soprattutto mostravano tanti islamici moderati; tante donne occidentali felicemente sposate con un musulmano; e poi madri occidentali pronte a mettersi il velo integrale pur di difendere il diritto delle islamiche di coprisri da capo a piedi lasciando liberi solo gli occhi; e ancora figlie di coppie miste che portano orgogliosamente il velo; e persino (oh ma la civiltà islamica è davvero evoluta... dobbiamo assolutamente imparare da loro... e infatti... eccoti servito il filmetto catechizzante!) figlie di imam radicali che dopo un periodo ribelle decidono che il velo è così bello da metterlo addirittura (ma pensa tè che figli modello hanno sti islamici!) di nascosto dal padre fondamentalista ma illuminato: perchè dopo infinite discussioni l'ha lasciata libera di non indossarlo (in confronto Ghandi come maestro di tolleranza era un pivello!). A parte questo finto e un po' ridicolo paradiso islamico (nel film non c'è la minima traccia del tratto intrinsecamente violento dell'islam: nemmeno di quello macroscopico sancito della Shari'a; o quello che ispira i terroristi suicidi amanti della signora morte... purchè ovvimente avvenga insieme al maggior numero di nemici, non importa se uomini donne o bambini o vecchi; o di quello che porta all'esaltazione della inferiorità delle donne, oppure alla condanna con durissime pene dell'omosessualità o dell'apostasia). Ma al di là di questi ed altri “dettagli” - come la totale assenza nel telefilm dello stereotipo, mentre c'è quello volgare e buzzurro, dell'occidentale "saggio” (magari di quelli un po' idealisti e pirlotti che si oppongono al burqa non per odio religioso ma semplicemente perchè vorrebbero che mai nemmeno una singola donna non consenziente venisse obbligata ad indossare un oggetto così umiliante per la dignità di qualsiasi essere vivente) – al di là di questo, ciò che è insopportabile del film è il ruolo riservato al prete cristiano. Il religioso viene dipinto come una persona debole e viziosa. Il prete, non solo non mostra nessun segno di saggezza (persino l'Imam la mostra quando dice alla figlia di non mettere il velo se non lo vuole); non solo non mostra alcun interessamento per qualsivoglia aspetto religioso, non dice messa, non confessa, non dà consigli (come invece capita al prete islamico radicale: per il quale c'è sì la negatività del radicalismo ma anche... vuoi mettere il confronto... la dedizione ad un modello religioso), ma è anche dedito a vizi ed è succube della propria debolezza. L'omuncolo infatti è sopraffatto dalla... gola. Il pretino nel sequel non riesce infatti a resistere alle tentazioni di una scatola piena di miserrime caramelle, così domanda all'amico (ovviamente musulmano!) di nasconderle alla sua vista in quanto lui non riesce proprio a trattenersi. Passi tutto, pure la propaganda, ma non l'insulto e non la menzogna. Quel telefilm va dunque bloccato... o... meglio ancora, affiancato da opere che mostrino anche l'altra faccia dell'Islam, come il lavoro cinematografico di Theo Van Ghog ad esempio, in cui si rendevano note le brutture dell'Islam (film per il quale, è bene ricordarlo, il regista olandese è stato sgozzato per mano di un islamico). Sono certo che una società islamica libera, aperta ed voluta come quella mostrata ne ”La piccola Moschea nella Prateria” saprà accettarlo senza nemmeno pensare di mettere mano al coltello. SCRIVETE ALLA RAI! |
QUESTO è IL BLOG DI...
... un italiano che "odia" l'Italia ma da italiano: che la sogna diversa, migliore, ma non distrutta come la vogliono in molti, troppi. Un uomo nè di sinistra nè di destra, oppure, fate voi, sia di destra che di sinistra... certamente non fascista e ancor meno (perchè in giro ce ne sono ancora parecchi... che peccato!) comunista
BASTA PELLICCE!
SE NON ORA QUANDO... UNA PERNACCHIETTA?
"Se non ora quando?" recitava lo slogan della manifesatzione femminista (sic) organiazzata tempo fa dalla sinistra italiana per denunciare la depravazione di Silvio Berlusconi... e per dire che le donne sono di più di un paio di tette e di un bel sedere. Fra le firmatarie dell'appello spiccava la direttora de L'Unità Cincita(ta) Degregorio. Domanda. Sbagliamo oppure è la stessa giornalista che per lanciare il suo (fallimentare) quotidiano ha messo in copertina un bel culo di donna? Ovviamente non sbagliamo! E allora "Se non ora quando" ... sì... una bella pernacchietta in faccia a tutti questi incoerenti ipocriti e perbenisti della sinistra italiana?
IRAN RIVOLUZIONE VERDE PER RICORDARNE I MORTI
UNA VOLTA LA PENSAVO COSI'
“Chi Partecipa danneggia anche te. Digli di smettere!”. Partecipare in Italia significa militare per una parte politica, significa trasformare la vita di ogni giorno un campo di battaglia, in una guerra civile. L'Italia ha bisogno pacificazione non di gente che avvelena la quotidianità. Uno dei principali creatori di questa degenerazione sociale è Giorgio Gaber con la gran panzana di “Libertà è partecipazione” (vedi Post). Mi spiace per lui. Era in buona fede. Ma va condannato. Gli intellettuali dovrebbero sempre assumersi la responsabilità di ciò che dicono. Perciò “Chi Partecipa danneggia anche te. Digli di smettere!”. ORA LA PENSO DIVERSAMENTE... SI CHIAMA "LEGITTIMA DIFESA". VEDI LA PRIMA COLONNA!!!
Inviato da: calipsom1
il 19/03/2013 alle 12:53
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il 18/03/2013 alle 17:59
Inviato da: Vince198
il 17/01/2013 alle 13:44
Inviato da: calipsom1
il 09/01/2013 alle 20:13
Inviato da: giorgio
il 02/01/2013 alle 10:21