Creato da: chepazzaidea il 24/08/2005
.....perchè tutti imparino ad amare e soffrire.
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Post n°1441 pubblicato il 10 Giugno 2012 da chepazzaidea
Tag: Corpus Domini SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI
L’istituzione dell’Eucaristia, già celebrata il Giovedì santo, viene oggi solennizzata con onore adeguato a tanto mistero. Preparata dalla fiorente pietà eucaristica del sec. XI, la festa del Corpus Domini fu introdotta da Papa Urbano IV (11 Agosto 1264), in seguito alle rivelazioni della beata Giuliana di Rétine 81193-1258) e al miracolo di Bolsena (1264). L’ufficio fu composto da S. Tommaso d’Aquino, il quale per amore alla tradizione liturgica, si servì in parte di Antifone, Lezioni e Responsori già in uso presso alcune chiese. La processione ebbe inizio a Colonia e si diffuse in Germania, poi in Francia, in Italia e a Roma (verso il 1350). L’Eucaristia, la cui istituzione è narrata nell’Epistola, riassume in sé tutti i misteri della vita privata, pubblica, dolorosa e gloriosa del Salvatore. In particolare, riguardo al passato, è “il ricordo perpetuo” della Sua Passione e Morte e del Suo Amore per gli uomini; riguardo al presente è l’aspressione dell’unità della Chiesa e il cibo delle anime nostre; riguardo al futuro è il pegno della vita eterna e dell’immortalità. L’Eucaristia è il Mysterium fidei per eccellenza, perché in essa sono nascoste la divinità e l’umanità di Gesù.
Gesù istituì l’Eucaristia come Sacrificio e come sacramento, che si conserva nelle Chiese, perché i fedeli l’adorino e lo ricevano nella Comunione. L’Eucaristia è il sacramento che sotto le apparenze del pane e del vino, contiene realmente il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità di Gesù Cristo per nutrimento delle anime. La materia è il pane azzimo di farina di frumento e il vino di vera e sola uva matura. La forma sono le parole: “Questo è il mio Corpo”, “Questo è il calice del Sangue mio…”. Il mistero è il solo Sacerdote, il quale, pronunziando le parole della consacrazione, cambia la sostanza del pane nella sostanza del Corpo e la sostanza del vino nella sostanza del Sangue di Gesù Cristo. Questa trasformazione è il mistero della transustanziazione o totale mutazione di una sostanza in un’altra. Dopo la consacrazione non c’è più pane né vino, ma restano solamente le specie o apparenze, senza la sostanza; e del pane e del vino noi costatiamo soltanto ciò che cade sotto i nostri sensi, cioè la figura, il colore, l’odore, il sapore… Sotto le due specie e in ogni parte delle specie consacrate in tutto il mondo, vi è Gesù Cristo tutto intero, vivo, glorioso, immortale e impassibile come in cielo. Auguro a tutti voi la gioia di vedere Gesù con il vostro cuore e che Egli sia sempre il vostro alimento spirituale per godere nella vita eterna la Sua Misericordia.
O Gesù, buon Pastore, vero pane, abbi pietà di noi, nutriscici, difendici, facci raggiungere la beatitudine nella patria dei viventi. Tu che tutto sai e tutto puoi e nutri noi mortali, rendici, lassù, tuoi commensali, coeredi e concittadini dei santi. Così sia. Alleluia.
BUONA DOMENICA
DEL
CORPUS DOMINI
Post n°1440 pubblicato il 03 Giugno 2012 da chepazzaidea
Festa della SS. TRINITA’
Davanti al mistero profondo e imperscrutabile dell’Unità e della trinità di Dio non ci resta che adorare l’Unità delle tre Persone divine, emettere l’atto di fede nell’eterna santa Trinità, fare l’omaggio perenne del nostro essere al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Nel segno di Croce con le parole esprimiamo l’Unità e la Trinità di Dio e con la figura della croce la Passione e la Morte di Gesù Cristo. E’ sempre bene fare il segno della Croce, specialmente prima e dopo ogni atto di religione, prima e dopo il cibo e il riposo, nei pericoli dell’anima e del corpo e nel professare la nostra fede davanti alle derisioni e ai disprezzi del mondo. Fate un segno di Croce anche per me… e per tutti gli ammalati.
BUONA DOMENICA
della
SS. TRINITA’
Post n°1439 pubblicato il 01 Giugno 2012 da chepazzaidea
Tag: Sacro Cuore di Gesù E’ il primo giorno del mese di Giugno, mese dedicato al S.Cuore di Gesù… … Cerchiamo di fare un cammino di amore, per rallegrare questo Cuore che tanto ci ama … Il Cuore di Gesù è la fonte di amore per tutti gli uomini…. ci ha amati sulla terra e continua ad amarci ora che è in cielo Egli desidera comunicarci i suoi sentimenti di carità e ci chiede continuamente la conversione dell’anima a Dio…
Questa bellissima preghiera ci aiuterà a percorrere la via giusta:
Piangi, anima mia, detesta i tuoi peccati, lascia le tue iniquità, innalzati verso il tuo centro e non differir più la tua conversione. Mira quel fuoco tormentosissimo, acceso dal furore di un Dio onnipotente, per vendicarsi di te per tutta l’eternità, se ora disprezzando le sue chiamate paterne non ti lascerai accendere dal dolcissimo fuoco del suo amore. Il passato più non v’è, l’avvenire non è in tuo potere, ed il presente non è che un momento a te accordato per servire a Dio, guadagnati la beatissima eternità e scansare l’infelicissima eternità. Comprendi bene e pesa la forza di queste parole.
Post n°1438 pubblicato il 31 Maggio 2012 da chepazzaidea
Visitazione della B.V.M.
Quanto Amore! Quanta umiltà! Quanta obbedienza a Dio! Le mortificazioni più preziose sono gli atti d’umiltà e d’obbedienza, che annientano l’amor proprio, il più grande nemico dell’anima, che, sotto l’apparenza del bene, ci fa cercare in ogni cosa e in ogni circostanza noi stessi, la nostra soddisfazione, il nostro interesse, ed è la causa principale della tiepidezza, delle cadute e dei disordini spirituali. Affidiamoci alla nostra Mamma, possa lei farci visita in ogni attimo della nostra vita, in modo particolare in quegli attimi in cui ci sentiamo persi e abbandonati, e… sussultiamo di gioia, proprio come ha fatto quel bambino nel grembo di S. Elisabetta. Terminiamo il mese di maggio con la preghiera del MAGNIFICAT…
Post n°1437 pubblicato il 27 Maggio 2012 da chepazzaidea
PENTECOSTE
“Vieni , Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore.”
“Non dobbiamo essere sapienti e prudenti secondo la carne, ma piuttosto dobbiamo essere semplici, umili e puri. Teniamo i nostri corpi in umiliazione e dispregio, perché noi, per colpa nostra, siamo miseri, fetidi e vermi, come dice il Signore per bocca del profeta: “Io sono un verme e non un uomo, l’obbrobrio degli uomini e scherno del popolo”. Mai dobbiamo desiderare di essere sopra gli altri, ma anzi dobbiamo essere servi e soggetti ad ogni umana creatura per amore di Dio. E tutti quelli e quelle che si diporteranno in questo modo, fino a quando faranno tali cose e perseveranno in esse sino alla fine, riposerà su di essi lo Spirito del Signore, ed egli ne farà sua abitazione e dimora. E saranno figli del Padre celeste, di cui fanno le opere, e sono sposi, fratelli e madri del Signore nostro Gesù Cristo. Siamo sposi, quando l’anima fedele si congiunge a Gesù Cristo per azione dello Spirito Santo. E siamo fratelli, quando facciamo la volontà del Padre suo, che è in cielo. Siamo madri, quando lo portiamo nel nostro cuore e nel nostro corpo attraverso l’amore e la pura e sincera coscienza, e lo generiamo attraverso il santo operare, che deve risplendere in esempio per gli altri.”
BUONA DOMENICA
e
Buona Festa di Pentecoste
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Inviato da: das.silvia
il 08/04/2012 alle 11:02
Inviato da: soleincielo83
il 01/11/2011 alle 19:25
Inviato da: chepazzaidea
il 14/08/2011 alle 23:24
Inviato da: luce.io
il 13/08/2011 alle 18:28
Inviato da: chepazzaidea
il 12/08/2011 alle 23:16