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Il Regno dei Cieli è simile

a un tesoro nascosto…

Ho desiderato mettere insieme queste tre Domeniche di luglio, perché ritengo che siano una catena di conversione.

Il Regno di Dio è dentro di voi, dice il Signore. Convertitevi a Dio con tutto il cuore, lascia questo misero mondo, e l’anima tua troverà la pace.

Impara a disprezzare le cose esterne e a darti alle interne, e vedrai in te il regno di Dio;  poiché il Regno di Dio è pace e gaudio nello Spirito Santo e non è dato agli empi.

Semina sul terreno buono e Cristo verrà a te portandoti la Sua consolazione. Tutta la Sua gloria e il Suo splendore sta nell’interno del cuore. Egli fa frequenti visite all’uomo di vita interiore, con  lui tiene dolci colloqui, soavemente lo consola, gli dona molta pace, e si familiarizza meravigliosamente con lui. Su via, anima, prepara il tuo cuore a questo sposo, affinché si degni venire a te e stabilire nel cuore la Sua dimora. Egli dice: “Se alcuno mi ama, osserverà la mia parola, e verremo a lui, e faremo dimora presso di lui”. Apri dunque il tuo cuore a Gesù Cristo, e nega l’ingresso a qualunque altra cosa. Cresci con la zizzania, i figli del Maligno che stanno intorno a te,  e attendi quando “il Figlio dell’Uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridori di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!”. E quando avrai Cristo, sarai ricco, e ti basterà. Egli sarà il tuo provveditore e fedele procuratore in tutto, cosicché non avrai più bisogno di sperare negli uomini. Poiché gli uomini si mutano presto, e periscono istantaneamente, ma Gesù Cristo rimane in eterno, e ci assiste costantemente fino alla fine.

Riponi in Dio ogni tua fiducia e sia Egli l’unico oggetto del tuo amore e del tuo timore. Egli risponderà per te, e disporrà ogni cosa per il tuo meglio. “Non hai quaggiù stabile dimora” ed ovunque ti troverai, sarai straniero e pellegrino; né potrai avere pace se non sarai intimamente unito con Cristo.

Perché ti fermi a guardare qui intorno, mentre questo non è il luogo del tuo riposo? La tua dimora permanente dev’essere lassù in cielo, e tutte le cose terrene si devono guardare come di passaggio. Tutte le cose passano e tu parimenti con esse. Bada, di non attaccarvisi il cuore per non impigliarti in esse e perire.

Il tuo pensiero stia presso l’Altissimo, e la tua preghiera si rivolga incessantemente a Gesù Cristo.

Se ti rifugi devotamente alle ferite ed alle piaghe preziose di Gesù, sentirai gran conforto nella tribolazione; né ti curerai dei dispiaceri che possono arrecarti gli uomini e sopporterai in pace le maldicenze.

Anche Gesù Cristo fu disprezzato dagli uomini nel mondo, e negli estremi bisogni fu abbandonato dai suoi stessi amici e familiari in mezzo agli obbrobri.

Gesù Cristo volle patire ed essere disprezzato, e tu ardisci lagnarti di qualche cosa?

Come potrà esser coronata la tua pazienza, se nulla ti succede di avverso?

Se nulla vuoi soffrire di contrario, come sarai amico di Gesù Cristo?

Soffri con  Cristo e per Cristo, se con Cristo vuoi regnare. Se non stacchi il cuore dai beni terreni, molte saranno le cose che ti turberanno, perché non sei ancora morto perfettamente a te stesso.

Niente contamina ed allaccia tanto il cuore umano, quanto l’amore impuro verso le creature.

Prepara nel tuo cuore una stabile dimora a Gesù. Chi fa ciò è uomo di spirito ed un vero cristiano che adora Iddio in spirito di verità, rendendoGli cioè quel culto di amore, degno della infinita maestà di Lui, e molto necessario all’anima, essendo essa creata per vivere assorta in Dio, e per essere tutta Sua. Così facendo essa gode un dolce paradiso in terra e possiede quasi anticipatamente il gaudio che proverà in cielo…. UN  TESORO  NASCOSTO.

BUONA   DOMENICA