Creato da: chepazzaidea il 24/08/2005
.....perchè tutti imparino ad amare e soffrire.
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Post N° 321
Post n°321 pubblicato il 01 Agosto 2006 da chepazzaidea
Stasera è una di quelle serate un po’ tristi… piena di ricordi… ricordi che ho rivisto per tutto il giorno. Quante volte vorrei non pensare! Quante volte vorrei che la mia mente si fermasse! Ma siccome questi ricordi non vogliono scendere fino al fondo del cuore per addormentarsi, spesso ritornano a logorare, per essere materia di dolore. So che sarò infelice per sempre e dovunque se non mi converto a Dio. E’ vero… non riesco ad essere una buona cristiana. Perché mi turbo, se le cose non mi avvengono come voglio e desidero? La risposta: Chi è che ha ogni cosa secondo il suo volere? Né io, né tu, né alcun uomo che vive su questa terra. Non v’è persona al mondo senza qualche tribolazione o angustia, fosse anche re o Papa. Chi è che si trova meglio? Certo, colui che sa patir qualche cosa per amor di Dio. Molti dicono: ecco come se la passa bene colui! Come è ricco! Come è potente e in alto! Come è grande! Ma considera attentamente i beni celesti, e vedrai che tutti questi beni temporali sono un nulla, anzi sono molto incerti e più ancora gravosi, perché non si posseggono mai senza inquietudine e senza timore. La felicità dell’uomo non consiste nell’aver beni temporali in abbondanza, ma gliene basta una quantità mediocre. Veramente il vivere su questa terra è una miseria. Quanto più l’uomo vorrà essere spirituale, tanto più gli diventerà amara la vita presente, perché comprende meglio e vede più chiaramente i difetti della corruzione umana. Ma guai a coloro che non conoscono la propria miseria! E guai ancora a coloro che amano questa misera e corruttibile vita! Non perdere la speranza, o fratello, di progredire nello spirito perché sei ancora in tempo. Quando ti senti male e sei tribolato pensa che è proprio il tempo di acquistare meriti. E’ necessario che tu passi in mezzo al fuoco e all’acqua, prima del refrigerio. Finchè portiamo questo fragile corpo, non è possibile star senza peccato, né vivere senza tedio e dolore. Perciò è necessario avere pazienza, ed aspettare la misericordia di Dio fino a che passi questa nostra situazione sfavorevole, e ciò che vi è di mortale in noi venga assorbito dalla vita immortale.
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Inviato da: das.silvia
il 08/04/2012 alle 11:02
Inviato da: soleincielo83
il 01/11/2011 alle 19:25
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il 14/08/2011 alle 23:24
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il 13/08/2011 alle 18:28
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il 12/08/2011 alle 23:16