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.....perchè tutti imparino ad amare e soffrire.

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        Porta ad ogni cuore 

      l'amore misericordioso

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Post N° 825

Post n°825 pubblicato il 20 Settembre 2008 da chepazzaidea
 










PELLEGRINAGGIO delle FAMIGLIE



al SANTUARIO di POMPEI



 



Migliaia di persone in pellegrinaggio a Pompei per pregare con la Mamma Celeste. Pregare è accorgersi che Dio esiste, che si interessa dei suoi figli e che ogni figlio è importante per Lui. Dio è Amore… Amore Infinito… Amore Misericordioso. Ogni cuore deve invocarlo, lodarlo, ringraziarlo, ogni cuore deve sentire il bisogno di rivolgersi al Padre, perché solo in Lui c’è la gioia vera, la serenità, la letizia. La preghiera è parlare con Dio e ascoltare quello che Lui vuole dirci.
Dio parla solo con il cuore e nel silenzio. Quando il cuore palpita come un “matto” vuol dire che si sta donando a Dio, si sta aprendo alla volontà di Dio e i dubbi, le angosce, le preoccupazioni sembrano allontanarsi da esso. Parlare con Dio vuol dire non sentirsi mai soli, ma in compagnia e amati. Oggi il RnS ha voluto regalare alla famiglia proprio questo dialogo con Dio. E’ il dono più prezioso che potesse fare alla “prima cellula sociale”. Le famiglie radunate a Pompei per pregare, per parlare con Dio insieme alla Mamma Celeste. Il male vuole distruggere un dono prezioso: la famiglia, la vuole confondere, disfare, annientare. Anche Papa Benedetto XVI, pochi giorni fa, a Lourdes, ha voluto ricordare il valore della famiglia e del matrimonio: “La Chiesa conserva con fedeltà il principio dell’indissolubilità del matrimonio, pur circondando del più grande affetto gli uomini e le donne che, per ragioni diverse, non giungono a rispettarlo. Non si possono dunque ammettere le iniziative che mirano a benedire le unioni illegittime”. Il Santo Padre lascia l’uomo libero di scegliere proprio come ha fatto Gesù, ma se segue la strada di Cristo non ci sono compromessi. Dio custodisca ogni famiglia e che i cuori che la compongono siano sempre sereni e pieni di amore di Cristo e dei Suoi insegnamenti.




 
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