Vita Verità Via

“Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.”

(Gv 15, 4-5)

Beata l’anima che ascolta il Signore che parla interiormente, e riceve dalla sua bocca la parola di consolazione!

Beate le orecchie che accolgono il dolce mormorio delle ispirazioni divine, e non badano ai sussurri di questo mondo!

Beate davvero le orecchie che non ascoltano le voci strepitanti al di fuori, ma la verità che ammaestra al di dentro!

Beati gli occhi che, chiusi alle cose esterne, sono intenti alle interiori!

Beati coloro che penetrano le cose interiori e si studiano di prepararsi sempre più con gli esercizi quotidiani a comprendere gli arcani celesti!

Beati quelli che desiderano ardentemente di attendere a Dio, e che si distaccano da ogni impedimento del secolo.

Considera queste cose, o anima mia, e chiudi le porte della tua sensualità, affinché tu possa sentire che cosa dica dentro di te il Signore Iddio.

Ecco quello che dice il tuo Diletto:

Il Signore

- “Io sono la vite vera… rimanete in me e io in voi”

        (Il Vangelo di oggi)

-  “Io sono la tua salute, la tua pace e la tua vita” 

         (Salmo XXXIV, 3).

Sta con me, e troverai la pace, Lascia le cose transitorie, e cerca le esterne.

Che sono le temporali, se non seduzioni?

E che ti giovano tutte le creature, se sarai abbandonato dal Creatore?

Rinunziato dunque  a tutto, renditi piacevole e fedele al tuo Creatore, affinché tu possa conseguire la vera beatitudine.