Vita Verità Via

… “non sono venuto ad abolire,

ma a dare pieno compimento”.

(Mt 5,17)

"Beato chi cammina nella legge del Signore"…

La legge dell’Amore ci indica la strada… e ogni uomo è libero di scegliere tra la strada del bene e quella del male… tra la strada che lo rende felice e quella che lo rende infelice. Molti dicono: “io non credo in Dio”, ma operano il male… ma se uno opera il male vuol dire che crede che ci sia il male? E se crede che ci sia il male perché non crede che ci sia il bene?

L’amore… dono di Dio! Esso  ci aiuta a schivare il peccato! Essendo l’amore dono di sé, il nostro amore per Dio sarà tanto più perfetto quanto più perfettamente ci daremo a lui, senza riserva e senza ripresa. E poiché sulla terra uno non può darsi senza sacrificarsi, il nostro amore sarà tanto più perfetto quanto più generosamente praticheremo lo spirito di sacrificio per amor di Dio. E’ necessario alimentare in noi l’amor penitente, il quale ci riconcilia e ci unisce a Dio, non solo rimovendo il peccato che è il grande ostacolo all’unione divina, ma mettendoci in cuore quei sentimenti di contrizione e di umiltà che sono già un principio d’amore, e che, sotto l’azione della grazia, si trasformano in amore perfetto. “Perché, come dice S. Francesco di Sales, l’amore imperfetto desidera Dio e lo invoca, la penitenza lo cerca e lo trova, l’amore perfetto lo tiene e lo stringe”. In ogni caso i peccati ci sono rimessi tanto più interamente quando più intenso è l’amore.

Il primo grado dell’amore è l’amore di conformità alla divina volontà, si osservano i Comandamenti di Dio e quelli della Chiesa, sopportando valorosamente le prove che la provvidenza manda per aiutarci e purificarci.

Leggete questo brano del Vangelo che la Liturgia di oggi ci offre, sentirete nel cuore una tristezza perché vi accorgerete dei tanti errori che facciamo e che non ci rendiamo conto.

“Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti e la custodirò sino alla fine. Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge e la osservi con tutto il cuore.” Uniamo il nostro cuore a questo meraviglioso salmo e pieni di stima e ammirazione per Dio, desideriamo che il santo Suo nome sia benedetto, lodato, onorato, adorato per tutta la terra. Ed essendo incapaci di farlo perfettamente da noi, invitiamo tutte le creature a lodare e benedire il Creatore; saliamo con il nostro spirito in cielo per unirci ai cori degli Angeli e dei Santi e cantar con loro. Bisogna che Dio sia il centro del nostro essere, del nostro intelletto, della nostra volontà, della nostra sensibilità, e di tutte le nostre azioni.

BUONA   DOMENICA